CAMPIONATO JUNIORES


26/10/2010 - Il commento alla terza giornata di campionato

Nel bene e nel male, faranno sempre parlare di sé. Continua il viaggio a vele spiegate in vetta al gruppo per le due navi da crociera Sangiovannese e Misericordia, che nella terza giornata del campionato Juniores conservano il primato in classifica cogliendo la terza affermazione consecutiva di questo inizio di stagione. Due vittorie a dire il vero molto diverse: sofferto e (ahimè) nervoso il 5–1 con cui la compagine di Brogi ha superato un Isolotto mai domo e capace di fermare sull´1–1 il punteggio della prima frazione di gioco, più agevole e tranquillo il 9–0 dei pistoiesi di Pullerà contro una Terranuovese che ha alzato ben presto bandiera bianca. Un duo d´eccezione al comando, insomma: e lo scontro titanico si avvicina sempre di più….

Dopo i transatlantici, si destreggiano alla grande in mare aperto anche i due “motoscafi” da competizione Vicarello e Impruneta Tavarnuzze. Non smette di stupire la matricola terribile di Morini, che fa il bello e cattivo tempo in casa del Poggio a Caiano e conquista la seconda vittoria di fila lontano da Pisa; ancor più sorprendente il successo dei chiantigiani che condannano la blasonata Poggibonsese a un mesto ultimo posto in graduatoria e colgono il secondo sigillo casalingo. Quinto posto (ed è una notizia anche questa) per lo Staggia, ma i senesi recriminano per una vittoria sfuggita negli ultimi due giri di orologio a causa del colpo di coda della Fondiaria, mentre nelle retrovie torna al successo il Tripetetolo, che con 11 perle affossa ulteriormente un Torrita già pericolante. Il commento dettagliato del sabato pomeriggio? Et voilà.

 

SANGIO BELLA E NERVOSA, MISERICORDIA A VALANGA – Emozioni e purtroppo polemiche sul sintetico di Figline Valdarno fra Sangiovannese e Isolotto, con gli aretini che hanno la meglio solo nella ripresa della coriacea formazione allenata da Rossi. Il 5–1 finale porta le firme del solito Ioio, del nuovo gioiellino Ostrowsky (doppietta per lui all´esordio) e di Marrocchelli, mentre il biancorosso Zaramella segna il momentaneo pareggio fiorentino con un penalty molto discusso che costa l´espulsione al focoso tecnico valdarnese Brogi. Come se non bastasse, Garramone si fa buttare fuori per un ingenuo fallo di reazione (si parla di una testata): la Sangio mantiene il primato, ma i nervi sono già a fior di pelle.

Sabato di relativo relax invece per l´altra capolista, la Misericordia di Pullerà. Gli orange, presi per mano dall´immenso Moreira, ormai vero protagonista dei weekend toscani di calcio a cinque, liquidano agevolmente la pratica Terranuovese e inanellano il terzo successo consecutivo che li proietta nei posti dove il presidente e la dirigenza pistoiese volevano e vogliono tutt´ora arrivare. Con Cavorso, La Veglia, Sanesi e Gocaj a segno insieme al funambolico carioca, gli ospiti di Badiali tornano in patria con un´altra pesantissima debacle. La gioventù è bella, ma non sempre paga sin da subito; l´importante è non bruciarla ingenuamente.

 

TRAVOLGENTE VICARELLO, L´IMPRUNETA NON MOLLA – Stazionano in seconda fila, pronte a mettere la freccia, Vicarello e Impruneta Tavarnuzze, sempre più certezze di questo campionato e sempre meno outsider da verificare. Ancora un colpaccio in trasferta per i pisani di Daniele Morini che, trascinati da uno scatenato Giannotti, piantano la bandiera di conquista anche sul “Pacetti” di Poggio a Caiano. 8–2 il finale per i biancoblu con Perrino, Bulleri, Gennai e Di Napoli a completare la festa degli universitari. Giornata no invece per i pratesi di Gabrielli, Gradi non si arrende e segna una doppietta, ma i fasti dell´anno passato sono sempre più una chimera.

Porta bene invece la Poggibonsese ai verdeazzurri di Sandro Bressi, che inaugurano il nuovo palazzetto di Tavarnuzze con un 7–4 pesantissimo ai danni dei giallorossi di Caroni. Ugolini (3 reti) e Bonini (2) fanno la voce grossa come sempre, Calosi e Failli si uniscono al coro; bocche cucite invece in casa senese, con i poggesi impelagati nel peggior avvio di campionato delle ultime stagioni (2 sconfitte consecutive, con una partita da recuperare). Giaimo e Ionita si prendono due soddisfazioni personali a testa, ma è un brodino amaro per una corazzata ai limiti della crisi.

 

RINASCITA TRIPETETOLO, LA FONDIARIA FERMA LO STAGGIA – Su gentili concessioni dalla prima squadra (leggere Sauro Graziano), rialza la testa il Tripetetolo di Accardi dopo due terribili scivoloni nei primi 120´ di campionato. A farne le spese è il Torrita di Gigliotti, che crolla a Lastra a Signa con un 11–1 senza discussioni. Partita senza storia con i rossoblu padroni assoluti del campo e tranquillamente a loro agio, con l´asso classe ´91 ed ex Fiorentina calcio a 11 sugli scudi con una tripletta; prime reti in carriera anche per Tofani, mentre Benvenuti, Messina, Esposito, Vangelisti, Siriu e Pescini completano la goleada lastrigiana. Sarà cambiata l´aria nella Piana del Bisenzio o in Terra di Siena il vento ha spazzato via quanto di buono avevano fatto i “bleus” nella prima giornata? La risposta fra sette giorni, non mancate.

Primo storico punto, invece, per la Fondiaria di mister Edoardo Corsi, che riacciuffa lo Staggia a due minuti dal termine e fissa il risultato della sfida del PalaIsolotto sul 3–3. In vantaggio di due reti, i bianconeri di Pinsuti pagano dazio in “zona Cesarini” e non bastano gli acuti di Secola, Diaferia e Avitabile a rendere sinfonica la trasferta nel capoluogo. Da Silva e Margutti evitano il peggio alla Cenerentola fiorentina; dopo il segno “X”, i biancoazzurri vogliono scoprire cosa significa vincere. Auguri a loro.
Simone Sagulo