La lettera: Ci ha scritto Carlo Certini


10/05/2013 - Il dirigente della Concordia dopo le decisioni del Giudice Sportivo

Salve a tutti

Sono Carlo Certini responsabile della squadra degli Amici della Concordia, a seguito pubblicazione del Comunicato Ufficiale N. 63 uscito ieri scrivo questo commento per chiarire e precisare quanto accaduto in occasione della gara di andata play–out disputata venerdi scorso a Calenzano con gli ospiti dell´Aton Green Florence che al termine dei 60´ si sono imposti per 2–3, punteggio che si è tramutato in uno 0–6 per il ricorso presentato dalla squadra ospite con la motivazione dell´utilizzo di un giocatore squalificato da parte della squadra di casa, a tal proposito mi preme precisare che ciò è avvenuto per mia sola e unica responsabilità completamente in buona fede in quanto fermamente convinto che la squalifica all´ultima giornata non fosse da scontare nei play–out come era fino a qualche tempo fa, un errore assolutamente imperdonabile di cui mi scuso e che ricade con tutte le sue conseguenze sulla Società. Ritengo tuttavia doverosa questa precisazione per tutelare la correttezza della Società affidatami da sempre dal Presidente Marcello Bongini e anche la mia personale in quanto in quasi venti anni di FIGC mi sono sempre, e lo dico con orgoglio, impegnato con passione al rispetto della lealtà e sportività e uscire di scena cosi´ mi lascia molto amaro in bocca, inoltre grande rammarico per l´assoluta mancanza da parte della Società ospite di qualsiasi contatto ufficiale sull´argomento con la Dirigenza degli Amici della Concordia, né prima né dopo la gara, un atteggiamento davvero incomprensibile. Ringrazio di cuore la Società e i giocatori degli Amici della Concordia che mi hanno dimostrato comprensione e solidarietà ma che non attenuano in alcun modo il mio rammarico per quanto accaduto.