Prima sconfitta per l´Isolotto
Senza
Leticia Martin, per la controversa squalifica, e ancora senza Giulia
Teggi, in un PalaIsolotto gremito con incasso devoluto in beneficenza
alle popolazioni della Sardegna alluvionate, l´Isolotto Firenze
perde nel rush finale, 4–5, il confronto diretto e l´imbattibilità
stagionale nella 9à gara del campionato di serie A donne contro le
sarde del Sinnai, vincitrici della Coppa Italia lo scorso anno e
della Supercoppa quest´anno, e viene di nuovo scavalcato in
classifica dalla stessa squadra sarda. Una sconfitta che non
ridimensiona le ambizioni del team biancoviola, che ora è due punti
dietro le rivali, in una gara che alla fine si è rivelata una
lotteria, con l´esito che poteva quasi indifferentemente arridere
all´una o all´altra squadra.
L´Isolotto
era passato in vantaggio con Roberta
Maione
già al terzo minuto sembrava legittimare una superiorità che si
evidenziava con il pallonetto di Gasparini salvato da un´avversaria
a portiere battuto. Poi saliva in cattedra il Sinnai che andava a
segno per tre volte, complici anche alcuni errori, come al momento
del pari quando Debora Iaquinandi, da poco entrata, tardava a
contrastare un´avversaria: 1–3. Firenze non ci stava e al 15´
Paula Ulloa
riceveva un pallone spalle alla porta, si girava e in mezza
rovesciata firmava un gol capolavoro. Fiorentine che andavano vicine
al pari, ma dopo una ripartenza era Ferreira Mendes che da posizione
defilata fissava la prima frazione su 2–4, nonostante una traversa
scheggiata dalla squadra viola.
Nel
secondo tempo Isolotto all´arrembaggio, nonostante Carla
Duco
fosse in condizioni menomate per una botta presa nel primo tempo: ma
è proprio lei che firmava un altro gol capolavoro, dopo essersi
lavorata un pallone spalle alla porta e giratasi all´altezza del
dischetto del tiro libero: 3–4. Poi L´Isolotto raggiungeva il pari
con un altro gol impossibile: Roberta
Maione
servita da Ulloa faceva partire una staffilata quasi dalla linea di
fondo, defilata sulla sinistra. L´Isolotto tenta di vincerla,
clamorosi e sfortunati errori sottoporta di Duco e Gasparini, poi a
1´20” dalla fine una ripartenza delle sarde portava al gol del
4–5. Il tiro di poco fuori a 20” dalla fine di Milena Gasperini
Ribeiro sanciva la giornata sfortunata delle fiorentine.
“Una
partita che poteva anche finire in parità e forse sarebbe stato più
giusto – ha commentato con sincerità il tecnico delle sarde
Pitzalis – anche se noi abbiamo giocato meglio nel primo tempo”.
“Purtroppo abbiamo fatto tanti errori sottoporta – ha commentato
il tecnico dell´Isolotto Colella – e questa partita ci ha
dimostrato che dobbiamo ancora lavorare tanto per meritare la
leadership del girone. Ma i margini di miglioramento ci sono”.
RISULTATI E NUOVA CLASSIFICA