Il commento al campionato Juniores


10/12/2010 - Il commento alla nona giornata del campionato under 18

Scia. Freccia. Affiancamento. Sorpasso; ancora scia. Ri–freccia. Ri–affiancamento, controsorpasso. Non siamo in Formula 1 ma nel campionato Juniores, dove i sorpassi e i controsorpassi ormai sono all´ordine del giorno.

Straordinaria prova di forza della Misericordia di Luca Pullerà che in un colpo solo batte il Vicarello nel match clou della nona giornata, espugna il fino ad oggi inviolato fortino pisano, condanna i ragazzi di Morini alla prima sconfitta stagionale e torna in testa dopo aver atteso per due settimane in seguito alla debacle di Firenze. La vetta solitaria è però virtuale, perché la Sangiovannese non ha disputato il confronto con la Fondiaria di questo sabato (recupero fissato per mercoledì 15 dicembre al PalaIsolotto) ed è a –3 dagli arancioni con una gara in meno.

Vittoria di rabbia per l´Impruneta di Sandro Bressi che ritrova smalto e tre punti dopo la mesta sconfitta di Pistoia abbattendo un Tripetetolo sempre più inconsistente e ritrovando un Ugolini “forza sette” come le reti messe a segno ai lastrigiani. Si godono un weekend di gloria anche le nobili decadute ma non ancora decedute Isolotto e Poggibonsese: i gigliati, che ritrovano mister Rossi dopo la lunga squalifica, non sanno più come perdere e infilano a Poggio a Caiano la terza vittoria consecutiva che li proietta verso le prime della classe; crescono fortemente anche i senesi che dopo aver singhiozzato nella prima parte di stagione hanno messo in cascina 4 punti nelle ultime 2 gare grazie al successo casalingo sulla Terranuovese, a cui Guerritore non ha ancora saputo dare i punti che servono per abbandonare l´ultimo posto. Stappa lo spumante anche il Torrita di Gigliotti che espugna Staggia e fa suo il derby del Chianti dopo mesi di vacche magre.

Scusandomi per la mia mancata analisi della scorsa settimana, spero di farmi perdonare con un attento e preciso racconto del fine settimana calcettistico, come sempre ricco di emozioni.

 

MISERICORDIA SCHIACCIASASSI, L´IMPRUNETA SI RIPRENDE – Ti aspetti i brasiliani e trovi un super Mangione, ti aspetti il granitico muro pisano e vedi la Misericordia saccheggiare la torre pendente. Tutto a gonfie vele per gli “orange” di Pullerà nella super sfida del palazzetto del CUS dove il Vicarello di Morini incassa il primo scivolone stagionale e perde la vetta conquistata un po´ a sorpresa due settimane fa. In terra tirrenica a dominare la scena sono i colpi di classe e i gol dell´ex Futsal Fiorentina che segna una tripletta e per una volta ruba la scena a Guilherme Moreira, in ogni caso a segno come da costante; Cavorso, Chiappelli e Gocaj sono i “terrestri” che completano il tabellino arancione e danno un chiaro segnale a tutta la compagnia: la Misericordia non scherza più e si prepara a far mangiare la polvere alle rivali. Scendono dal piedistallo i gialloblu di Morini, in gol con Perrino, Yuri Vecchio e Otelli, ma i pisani stanno disputando una stagione sopra le righe e non sarà certo la bocciatura nel difficilissimo test con i pistoiesi a farli desistere dalla rincorsa al titolo.

Rincorsa che si era fatta impresa per l´Impruneta di Bressi e Ugolini, ma a suon di gol del bomber chiantigiano i verdeazzurri superano 11–4 il Tripetetolo e sono ora a –5 dalla vetta mettendo una bella pietra sopra alla delusione di sette giorni fa. Quinto successo in cinque apparizioni davanti al proprio pubblico per l´Impruneta e Ugolini che stacca Moreira in classifica marcatori con la cifra super di 38 reti, ma non vanno certo nell´oblio le reti di Bonini, Failli, Calosi, regolarmente a segno in questo torneo. Anche il cinque è un numero che riguarda da vicino i rossoblu di Accardi, ma sta a indicare il numero di sconfitte consecutive in questo periodo nero per i colori lastrigiani: la tripletta di Boretti e il gol di Messina non servono a cancellare dalla mente un penultimo posto scomodissimo e il pensiero che raddrizzare una stagione tormentata diventi sempre di più un problema irrisolvibile.

 

CINQUINA ISOLOTTO, POGGIBONSESE E TORRITA FINALMENTE IN FESTA – Non c´è due senza tre e il quarto vien da se: proverbi a parte, è un Isolotto da applausi. Momento d´oro per i fiorentini di mister Massimo Rossi che mettono a referto il terzo squillo consecutivo con un secco 5–0 al Poggio a Caiano del tandem Gabrielli M.–Gabrielli E., presente al “Pacetti” per far risorgere i medicei ma clamorosamente all´asciutto grazie alla prova encomiabile della retroguardia biancorossa. Non si ferma più pivot Santoni, mattatore del match con una doppietta, così come Pastacaldi, mentre Casamenti L. si toglie giustamente una soddisfazione personale e Fabbri con un eurogol si rilancia dopo un problematico inizio di stagione. Poggio e buca fa pari, un altro detto per commentare le due sconfitte di fila dopo due successi in due gare che avevano fatto credere alla nuova linfa dei pratesi, adesso impantanati come ad ottobre nella medio–bassa classifica, non certo un posto onorevole dopo anni di quartieri alti.

Gli stessi quartieri che la Poggibonsese ha perso da tempo, ma i giallorossi di Caroni non rinunciano a qualche lampo di luce e al PalaBernino piegano la resistenza della Terranuovese con un´acceso 5–3 finale, allontanando lo spauracchio dell´ultimo posto. Giaimo, Stella, Fabrizzi, Abate e il solito Pellegrino danno cinque boccate d´ossigeno ai senesi e aprono una striscia positiva che i poggesi sperano di portare almeno fino alla sosta per regalarsi un sereno Natale; festività meno felici, se queste sono le premesse, invece per gli aretini di Guerritore, una vittoria in nove giornate e tanti sforzi per niente: Natalini e Forzini in gol, soddisfazioni personali che non vanno di pari passo con quelle della squadra, a cui il titolo di “fanalino di coda” comincia a diventare un fardello veramente pesante.

Si toglie il suo fardello di sconfitte, invece, il Torrita di Yuri Gigliotti che a Staggia torna al successo dopo 420´ di digiuno (l´ultima gioia dei bleus risaliva alla prima di campionato a Terranuova) grazie al 7–3 sullo Staggia, desolatamente a picco dopo un promettente inizio di torneo. Il poker di Noli, sempre più trascinatore dei torritesi, e le reti di Graziani, Lodovichi e Terrosi spostano la bilancia del derby a favore dei ragazzi di Gigliotti, troppo maltrattati e delusi da un campionato certamente mediocre; tutto da rifare in casa Staggia, gli all–blacks di Pinsuti hanno perso oramai il treno per la fama e con due punti in 7 giornate hanno tolto il piede da quell´acceleratore che li faceva volare: problemi al motore o è proprio il modello che va cambiato? A mister Pinsuti il compito di riparare i guasti.