C1: Obbligo di tecnico con il patentino


12/09/2014 - Comunicazione Ufficiale del Comitato Regionale

Con tre righe pubblicate ieri sul Comunicato Ufficiale, il Comitato Regionale è andato incontro ad una piccola rivoluzione. Per la prima volta, infatti, vengono chiamate a regolarizzarsi quelle società del massimo campionato che non hanno nel proprio organico un tecnico in possesso del patentino di allenatore. Obbligo non rispettato negli ultimi anni da moltissime società. 
"Si ricorda a tutte le società, che esiste l'obbligatorietà del Tecnico Abilitato per le prime  squadre. Le società che non avranno nel proprio organico, un Tecnico Abilitato o con  regolare deroga concessa dal Settore Tecnico, verranno segnalate alla Procura Federale"
Ma quali sono al momento le società che hanno in organico un tecnico con patentino? Insieme agli amici di calcio a 5 toscana siamo andati a ricercare negli archivi del Settore Tecnico di Coverciano i nomi degli allenatori patentanti dal 2003 ad oggi. Non è stato invece possibile recuperare i nomi di chi ha ottenuto l'abilitazione prima di quella data. In neretto le società che sono in difetto. 

1. ASD CASCINA MONTECALVOLI C5    (Francesco Agosti – patentino 2006)
2. ASD CDP COIANO (Stefano Tesi – non è in possesso di patentino)
3. ASD UNIONE LIVORNO CALCIO A 5 (Riccardo Garzelli – patentino 2000)
4. AF FIRENZE CALCIO A 5 (Andrea Ubaldini – patentino 2013)
5. ASD FUTSAL TERRANUOVESE (Samuele Bimbi – patentino 2008)
6. ASD GERACI FIRENZE CALCIO A 5 (Simone Grisolini – patentino 2006)
7. ASD LASTRIGIANA (Maurizio Toria – patentino 2013)
8. SSDARL MIDLAND GLOBAL SPORT (Leonardo Ballocci – non è in possesso di patentino, ma ha in organico Rensi (2006)
9. ASD MONTECALVOLI CALCIO A 5 (Massimo Zudetich – non è in possesso di patentino)
10. ASD BULLS PRATO (Pippo Quattrini – patentino 2006)
11. ASD MENSSANA SIENA CALCIO A 5 (Paolo Caroni – patentino 2008)
12. ASD REAL FUCECCHIO (Simone Banchini – patentino 2008)
13. ASD FUTSAL EUROFLORENCE (Giacomo Robuschi – non patentato, ma può usufruire di deroga in quanto società neopromossa con medesimo allenatore. 
14. ASD SAN GIOVANNI C5 (Mirko Massi – patentino 2006)

Questa la notizia che pubblicammo lo scorso 22 ottobre. 

Con il comunicato ufficiale del 7 ottobre 2013 la Lega Nazionale Dilettanti ribadisce gli obblighi per le società di calcio a 5 di serie A, A2, B e C1 per quanto riguarda il tesseramento degli allenatori. 

OBBLIGO DI TESSERAMENTO DI ALLENATORI ABILITATI
1) E´ fatto obbligo alle società partecipanti ai campionati maschili e femminili di calcio a 5 – ivi compreso il Campionato Nazionale Under 21 – di affidare la prima squadra ad un allenatore abilitato dal Settore Tecnico ed iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici. 
Per la conduzione tecnica delle squadre di calcio a 5 di serie A e A2 è obbligatorio conseguire l´abilitazione di Allenatore di Calcio a Cinque di primo livello. 
Un´eventuale deroga può essere accordata dal Comitato o dalla Divisione competente alle Società che, promosse dal Campionato Regionale femminile o dal campionato nazionale serie "B", oppure promosse al campionato regionale di Serie C, intendano confermare l´allenatore non abilitato che ha guidato la squadra nella precedente stagione sportiva. La deroga scade al termine del primo corso per Allenatori dilettanti o di calcio a 5 indetto dal Comitato, nel cui territorio ha sede la società, e per il quale l´allenatore è tenuto a presentare domanda di ammissione, impegnandosi alla frequenza qualora venga ammesso.
2) Alle società che partecipano al Campionato Regionale di calcio a 5 di serie C1 maschile, è fatto obblico di affidare la prima squadra ad un allenatore di calcio a 5 abilitato dal Settore Tecnico ed iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici. 
 
Si ricorda, peraltro, che nel caso in cui, per qualsiasi motivo, venisse a cessare il rapporto con l´allenatore tesserato, le società interessate dovranno provvedere al tesseramento di un altro allenatore regolarmente iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici entro il termine di 30 giorni dalla cessazione del rapporto precedente.