Final Eight Coppa Italia


27/02/2015 - Isolotto irriconoscibile, contro l´Acquedotto è una disfatta

ISOLOTTO–L'ACQUEDOTTO 3–7 (0–1 p.t.)   

ISOLOTTO: Brugnoni, Maione, Mauro, Cervera Rodriguez, Martin Cortes, Nicita, Teggi, Duco, Xhaxho, Galluzzi, Pasos Sanchez, Giovannini. All. Colella
L'ACQUEDOTTO: Vecchione, Alvino, Benvenuto, Hermida Montoro, Amici, Agnello, Lulli, Perez Pereira, D'Angelo, Mogavero, Cariani. All. Pezzuco
MARCATRICI: 8'44'' p.t. Hermida Montoro (A), 2'48'' s.t. Pomposelli (A), 6'48'' e 7'49'' Rebe (A), 8'34'' aut. Pomposelli (A), 10'18'' Rebe (A), 14'22'' Duco (I), 15'54'' Alvino (A), 18'22'' Amici (A), 19'39'' Cervera Rodriguez (I)
AMMONITE: Alvino (A), Benvenuto (A), Vecchione (A)
ARBITRI: Giulia Fedrigo (Pordenone), Vincenzo Rossi (Trento) CRONO: Fabio Stelluti (Ancona) 

Un Isolotto irriconoscibile esce già nei quarti di finale della Final Eight di Coppa Italia. Troppo brutta per essere vera la squadra di Maurizio Colella, travolta nel secondo tempo dall'Acquedotto. Avvio di partita alla pari, con l'equilibrio rotto all'8' dall'1–0 firmato dalla spagnola Rebe Hermida Montoro, che approfitta di una clamorosa palla persa da Cervera Rodriguez, che arischia un dribbling e consente alla connazionale di involarsi verso Brugnoni, battuta con un preciso tocco di punta. L'Acquedotto alza la pressione e in questa situazione di gioco l'Isolotto va in enorme difficoltà, non riuscendo praticamente mai ad uscire palla al piede, anzi, buttando spesso via la sfera. Superata senza subire reti questa difficile fase di partita, l'Isolotto si riporta sotto e sfiorà più volte il pareggio, trovando sulla propria strada un'insuperabile Vecchione. La chance più ghiotta arriva però su tiro libero. Se ne incarica la giovane Teggi, mai entrata in precedenza, che però, a freddo, calcia centralmente. Nella ripresa chi si aspetta un Isolotto arrembante non rimane deluso. Colella si gioca la carta Galluzzi e il capitano sfiora in due occasioni il pareggio. Al 2', però, Pomposelli approfitta di una dormita difensiva e mette dentro sugli sviluppi di un fallo laterale. A questo punto l'Isolotto sparisce. Tra il 6' e il 7', ancora Rebe, con una doppietta, chiude di fatto i giochi. Il primo gol arriva ancora sugli sviluppi di un fallo laterale, con nuova dormita colossale. Il 4–0 è un capolavoro balistico, ma anche in questo caso la difesa viola è apparsa rivedibile. All'8' la partita sembra riaprirsi almeno parzialmente, grazie ad un'autorete di Pomposelli su corner battuto da Xhaxho. Ma l'Acquedotto allunga due minuti dopo, stavolta Rebe ruba palla a Maione e si invola in porta. Colella inserisce Martin Cortes come portiere di movimento e arriva il 5–2 di Duco. Le speranze dell'Isolotto si infrangono però sul 6–2 di Alvino (punizione deviata) e sul 7–2 di Amici, che supera Cervera Rodriguez con un sombrero e infila in rete. Nei secondi finali la stessa Cervera Rodriguez realizza il gol della bandiera per il 7–3 finale.