Addio Olimpia Tavola


27/07/2015 - La società rossoverde rinuncia alla C2. Il gruppo riparte dalla D come Futsal Bagnolo

Dopo due stagioni da protagonista, con la vittoria del proprio girone di Serie D ed una tranquilla salvezza in C2, l'Olimpia Tavola cessa la sua attività nel calcio a 5, rinunciando così a partecipare al prossimo campionato di C2. Il gruppo capeggiato dal DG Massimiliano Oliva e dal tecnico Gabriele Grandi riparte così dal gradino più basso e nasce il Futsal Bagnolo, che diventa ufficialmente la prima squadra di calcio a 5 del comune di Montemurlo. "Dopo tanta fatica siamo riusciti a ripartire – spiega Oliva – il campo da gioco sarà il "Carlo Nesti" di Bagnolo, l'allenatore ovviamente Gabriele Grandi, che avrà come vice Gianni Maggini, allenatore portieri Simone Caioni". La squadra sarà basata sul gruppo dell'anno scorso.  "Ripartiremo con un mix di giovani e giocatori della vecchia guardia, che ringraziamo per essere rimasti e aver creduto nel nostro nuovo progetto". I confermati sono il portiere Raffaele Piscitelli, i centrali Alessio Fedi, Gabriele Giaimo, Alessandro Gori e Carlos Molina, i laterali Enrico Cecconi, Simone Allori, Emanuele Miriati e Alessio Certo e il pivot Alessandro Culatore. "I nuovi giocatori, che ringraziamo per aver sposato il nuovo progetto è un mix di giovani interessanti e giocatori con buone qualità che si affacciano per la prima volta al calcio a 5 Figc". I volti nuovi li presenta lo stesso Oliva:  "Saranno i portieri: Lorenzo Puzone (88), Edoardo Nocentini (94), Lorenzo Ventrici (97), il centrale Giulio Lascialfari (96) e i laterali Carlos de Carvalho (96), Marco Capriolo (96) e i pivot  Maicol Di Lauro (96) e Federico Cipani (91), quest'ultimo con un passato nel Prato C/5 Under 21, inoltre stiamo chiudendo per altri due giocatori che se presi, secondo noi, ci daranno una marcia in più". Nello staff dirigenziale entrano anche Jonathan Caliani e Francesco Vignolini. L'obbiettivo del nuovo Bagnolo è la promozione, Oliva non ci gira intorno. "La nostra priorità è riprenderci la categoria chee ci spetta dopo che per vari motivi burocratici abbiamo dovuto lasciarla per ripartire dalla serie D. In ogni caso il passato è alle spalle, adesso pensiamo soltanto alla nuova società".