Gimena Blanco all´Isolotto....si scatenano le polemiche


20/09/2015 - La fuoriclasse argentina cambia casacca e a Terni e ricoluzione. Ma non solo...

Ci sono giocatori, in questo caso giocatrici, che da soli riescono a cambiare il corso della storia delle squadre di appartenenza. E proprio per questa loro capacità di invertire il corso degli eventi accendono su di sè i riflettori ad ogni cambio di maglia, ma non solo. Una di queste è sicuramente Gimena Maria Blanco, fuoriclasse argentina nata a Mendoza, ai piedi delle Ande, nel 1987. 28 anni il prossimo 5 dicembre ed una carriera straordinaria. Da quando è sbarcata in Italia, proveniente dalla Spagna, quattro scudetti con quattro squadre diverse: Isef Poggiomarino (2010), Az Gold Woman Chieti (2013), Lazio (2014) e Ternana (2015). Risultati che l'hanno issata sul trono delle giocatrici più vincenti del nostro futsal femminile. Pochi i passaggi a vuoto, se si considera che è stata capace di vincere cinque campionati nelle ultime sei stagioni. Ai quattro scudetti va infatti aggiunta una promozione in Serie A spagnola con l'Alicante nel 2011. Ripercorrendo all'indietro la sua carriera resta dunque un solo buco nero, senza vittorie: 2011/12, quando la giocatrice mendocina vestì la maglia dell'Isolotto. E forse proprio per questo suo unico "fallimento", Gimena Blanco ha voluto riallacciare i fili di una storia che si chiuse in maniera traumatica. Quando l'anno dopo vinse lo scudetto con la maglia dell'Az mostrò a tutti uno striscione ironico, ma non troppo, nei confronti di Maurizio Colella e Fabio Morini, con cui si era lasciata in modo burrascoso. Tre anni dopo quell'addio (con una borsa piena di trofei) il clamoroso dietrofront: ad una settimana dalla supercoppa italiana da giocare con la Ternana tricolore l'addio al club umbro, per tornare all'Isolotto. Apriti cielo. Polemiche, accuse di alto tradimento e di incoerenza da parte di tifosi, dirigenti e anche ex compagne. La giocatrice si è difesa spiegando di non poter rifiutare l'offerta ricevuta, scrivendo sul proprio profilo Facebook che "Fabio Morini non è più nel settore femminile" del club gigliato. Una precisazione necessaria, visto che la Blanco aveva definito lo stesso Morini "mercenario", con una scritta sui muri dello spogliatoio dell'Isolotto. Notizia, quella dell'addio del presidente, che a noi risulta non fondata, anche perché all'Isolotto oltre al settore femminile esiste soltanto la scuola calcio a 5, a cui Morini non si è mai interessato. La risposta (se tale non è, aspetta smentite) del presidente è arrivata ancora tramite social network con una frase in cui non si fa il nome della giocatrice argentina, ma che sa tanto di risposta "Forse non hai capito bene o te lo hanno spiegato male. Finché sarò e finché ci sarò TU li non ci metti piede. Anzi piedi". Polemiche che la Blanco ha cercato di chiudere con la cosa che sa fare meglio, giocando e relizzando una rete nella partita amichevole persa dall'Isolotto 5–4 contro la Lazio. Per la campionessa di Mendoza la corsa per il quinto tricolore è iniziata con qualche ostacolo sulla strada, serviranno i suoi migliori dribbling per evitarli e trascinare la formazione fiorentina verso vette mai raggiunte. Intanto in molti hanno già prenotato il biglietto per la sfida con la Ternana del prossimo novembre, quando Gimena Blanco tornerà nella città umbra da nuova nemica giurata, ancor più che da avversaria. 

Leggi qua l'articolo del 9 novembre 2011, quando Gimena Blanco sbarcò per la prima volta a Firenze