Torneo delle Regioni Juniores

TOSCANA–PIEMONTE V.A. 3–4

Toscana: Caldini, Scannapieco, Ciurli, Canu, Jeridi, Montorzi, De Maio, Polvoni, Fornaciari, Izouhar, Mariotti, Monchetti. All: Banchini
Piemonte V.A.: Falconi, Maggiore, Serra, Caternuolo, Forino, Nilo, Pernice, Abou, Cassali, Afeltra, Carbone, Gaiani. All: Berardi.
Arbitri: Morabito e Russo Crono: Savina
Reti: Caternuolo (P), Montorzi (T), Scannapieco (T), Caternuolo (P), De Maio (T), Aut. Jeridi (P), Cerbone (P)

La Toscana meno considerata della storia recente sfiora un'incredible qualificazione ai quarti di finale in casa dei padroni di casa del Piemonte V.A., davanti al pubblico che ha gremito il palasport di Mont Fleury. Dopo i risultati del primo pomeriggio la squadra di Simone Banchini era costretta a vincere per riuscire a qualificarsi ai quarti di finale. Un pareggio, infatti, avrebbe provocato una beffarda eliminazione da imbattuti: con cinque punti, infatti, si stava fuori dal lotto delle tre migliori seconde. E la Toscana è andata vicinissima all'impresa, avanti 3–2 a tre minuti dalla fine, ha subito il pareggio a causa di una sfortunatissima deviazione di Jeridi sugli sviluppi di un corner, sulla quale nemmeno lo straordinario Caldini di questi giorni ha potuto nulla. Non è bastato l'assalto all'arma bianca nel finale, compreso di portiere di movimento, per regalare la qualificazione, anzi, il Piemonte ha colpito in contropiede per il 4–3 che ha deciso la gara. Partita che era iniziata con i padroni di casa a spron battuto, con ritmo altissimo e diverse occasioni. La Toscana tiene botta, regge in difesa e in contropiede colpisce un palo con Ciurli. Sull'azione successiva, però, il Piemonte colpisce con Caternuolo: 1–0. Padroni di casa sulle ali dell'entusiasmo, ma questa Toscana non molla di un centimentro e un monumentale Montorzi (migliore in campo), realizza un gol straordinario con un coast to coast concluso con una puntata sotto la traversa: 1–1. I nostri spingono, ma rischiano anche di capitolare, quando un errore di De Maio lancia un due contro zero con Caldini, ma il portiere delle Remole effettua l'ennesimo miracolo di un torneo da fenomeno. Si va così all'intervallo in parità e nella ripresa si assiste ad un'altra gara. La Toscana prende le misure al Piemonte e colpisce con Scannapieco, che fredda il portiere avversario con un preciso rasoterra: 2–1. Partita che si accende per la reazione avversaria, che riesce a pareggiare, ancora con Caternuolo, bravo a deviare sotto misura: 2–2. Colpo da ko? Tutt'altro. Montorzi recupera l'ennesimo pallone e lancia il tre contro uno condotto da De Maio. Il giocatore dell'Agla San Giusto ignora i due compagni di squadra ai lati e da posizione centrale trafigge il portiere avversario: 3–2. Il Piemonte stavolta accusa il colpo, gli attacchi si fanno prevedibili e la nostra difesa regge bene. Fino a tre minuti dalla fine, quando un tiro sugli sviluppi di un corner incoccia il tacco di Jeridi e spiazza Caldini: 3–3 e tutto nuovamente da rifare. Il tempo è poco, i nostri si buttano ancora in avanti, ma scoprono il fianco alle ripartenze avversarie e su una di queste il bomber Cerbone chiude i conti per il 4–3. Inutile l'inserimento del portiere di movimento, che non produce effetti. Ai quarti ci va il Piemonte, ma la notizia è che la Toscana, dopo la qualificazione dell'anno scorso è tornata competitiva contro regioni più quotate. 

GIRONE A
Umbria–Calabria 1–1
Basilicata–Lombardia 4–5
Classifica: Calabria e Umbria 7 punti,  Lombardia 3, Basilicata 0
GIRONE B
Emilia Romagna–Sardegna 4–2
Molise–Friuli Venezia Giulia  2–5
Classifica: Friuli Venezia Giulia 9 punti, Molise 4, Emilia Romagna 4, Sardegna 0
GIRONE C
Marche–Veneto 3–8
Puglia–Liguria 13–0
Classifica: Veneto 9 punti, Puglia 6, Marche 3, Liguria 0
GIRONE D
Lazio–Abruzzo 10–5
Sicilia–C.P.A. Bolzano 11–4
Classifica: Lazio 9 punti, Sicilia 6, Abruzzo 3, C.P.A. Bolzano 0
GIRONE E
Toscana–Piemonte/Valle d’Aosta 3–4
Campania– C.P.A. Trento 2–2
Classifica: Piemonte/Valle d'Aosta 9 punti, Toscana 4, Campania 2, Trento 1