Ultima giornata: il Prato chiude quarto

PRATO C/5–CHIUPPANO 7–1

PRATO C/5: Perez, Benlamrabet, Sarti, Pagnussatt, Bertoldi, Brondi, Schacker, Balestri, Arteiro, Fusari, Lucas, Campagna. All. Coccia.
CHIUPPANO: Azzolin, Borriero, Guzzonato, Adami, Iglesias, Lucca, Pedrinho, Rossi, Rafinha, Pereira, Josic, Rebba. All. Gulizia.
ARBITRI: Rizzo di Marsala e Giannini di Pisa; cronometrista Rossini (Firenze).
RETI: pt 2’57” Fusari, 6’55” Iglesias, 15’56” Bertoldi, 16’36” Balestri, 17’09” Lucas; st 4’22” rig. Fusari, 8’30” Lucas, 17’50” Lucas.
NOTE: espulso per doppia ammonizione Azzolin (38’)

Il Prato Calcio a 5 chiude la stagione regolare con un secco 7–1 al già retrocesso Chiuppano e chiude con un quarto posto che va valutato come straordinario, visto anche l'alto livello mostrato dal campionato.
I ragazzi di Coccia nei quarti di finale dei play–off per la serie A1 affronteranno il Milano. Il match in gara unica si terrà in Lombardia sabato 16 aprile. Otto le squadre al via, una sola sarà la promozione nella massima serie. Col Chiuppano c'è stata battaglia per un tempo. I veneti arrivano a Prato vogliosi di ben figurare e non mollano un centimetro, ma hanno il torto di fallire il gol nei momenti topici a differenza di un Prato cinico e determinato. Lanieri in vantaggio al 3' con lo scatenato Fusari che sfrutta un pallone recuperato da Pagnussatt, poi pareggia Iglesias che buca centralmente la retroguardia pratese. Emozioni a non finire: Benlamrabet calcia fuori a porta vuota su assist di Lucas, Pagnussatt lo imita sull'appoggio di Fusari. Palo pieno di Pedrinho a Perez battuto poi il Prato si riporta in vantaggio: il 2–1 è il primo gol in categoria per Giacomo Bertoldi, bravo a sfruttare sotto misura l'appoggio di Arteiro. Pochi secondi ed altro momento cruciale. Palo ospite di Adami, contropiede immediato di Fusari che dà a capitan Balestri la palla del 3–1. Ancora un contropiede, stavolta di Arteiro, ed il 4–1 di Lucas ammazza la partita.
Nella ripresa il rigore di Fusari vale il 5–1 e la sfida è finita, anche se resta il tempo per assistere alla doppietta di Lucas, alla traversa di Rossi, all'espulsione di Azzolin col giovane Rebba che para a Fusari un tiro libero ravvicinato. 
LA CLASSIFICA FINALE
LE ALTRE: La Came Dosson è in Serie A. La squadra di Rocha centra l’accoppiata campionato–Coppa Italia e dopo una cavalcata trionfale vince il Girone A di A2 ai danni di un grande avversario come la Ma Group Imola.  Sconfitta indolore per l’Italservice Pesarofano, che a Dosson incassa 5 reti ma raggiunge ugualmente i playoff per la contemporanea sconfitta del Real Arzignano contro l’Imola. Trevigiani in Serie A dopo una gara perfetta e una superiorità mai messa in discussione. Hanno segnato tutti i protagonisti di questo splendido successo: una rete per Sviercoski, Bordignon, Quinellato, Siviero e Crescenzo. 55 punti e 102 gol segnati per la Came Dosson in una grande stagione. Soltanto un gol in meno e 97 reti messe a segno dalla Ma Group Imola in tutta la stagione. Inutile il gol di Lopez Escobar a 9’’ dalla fine della tiratissima sfida contro l’Arzignano. Amoroso segna due reti, si fa espellere e stravince la classifica marcatori. L’Arzignano, però, non va ai playoff e chiude al sesto posto. Per l’Imola ora inizia un altro campionato, anche se sembra la favorita numero 1 fra le 8 squadre che si giocheranno i playoff. Milano vince in casa del CLD Carmagnola, condannandolo ai playout. Grande avvio di secondo tempo della squadra di Sau, che chiude a 44 punti. Pirotecnico pareggio fra Menegatti Metalli e Maran Nursia. Finisce 6–6 con la doppietta di Alemao da una parte e la tripletta di Bellaver dall’altra. L’Aosta, già con la testa ai playout, cade a Cagliari e incassa 7 gol dal Crocchias, che raggiunge la salvezza.