Italia–Ungheria: la presentazione in Comune a Prato


12/04/2016 - Tutto pronto per la sfida di ritorno delle qualificazioni ai mondiali in Colombia

Per la seconda volta nel giro di pochi mesi il Salone Consiliare del Comune di Prato si apre all'Italia del calcio a 5. Questa mattina, alla presenza delle massime autorità cittadine, è stata infatti presentata ufficialmente la partita Italia–Ungheria, in programma domani sera all'EstraForum e valida come match di ritorno per le qualificazioni ai mondiali in Colombia. Gli azzurri partono dal 3–0 ottenuto all'andata e cercheranno di strappare il pass di fronte ai duemila spettatori attesi sugli spalti. 

Il sindaco Matteo Biffoni ed il Consigliere con delega allo sport, Luca Vannucci, sono stati unanimi nell'esprimente la grande soddisfazione per il ritorno della nazionale a Prato. "Siamo abituati ad organizzare manifestazioni importanti e di livello internazionale, ma uno spareggio mondiale è sicuramente qualcosa di particolare. Prato è sempre pronta ad accogliere eventi di questo tipo e quando la nazionale di futsal chiamerà risponderemo ogni volta presente. E' un momento di grande visibilità per la città". 
Il Presidente della Divisione calcio a 5, Fabrizio Tonelli, ha ricordato come il suo percorso alla guida del movimento sia nato proprio all'alba di un'Italia–Ungheria a Prato. "Era il 1997 – ha raccontanto Tonelli – si giocava ancora al Pattinodromo. E' suggestivo tornare a giocarsi, a distanza di quasi venti anni, una qualificazione mondiale proprio con la stessa partita e nella stessa città. Città che ringrazio ancora una volta per l'accoglienza, così come ringrazio il presidente del Prato calcio a 5, Aniello Apicella, e il delegato regionale, Antonio Scocca, per il lavoro di promozione che un evento del genere porta con sé". 
In chiusura i due Commissari Tecnici, Roberto Menichelli per l'Italia e Sito Rivera per l'Ungheria, hanno brevemente analizzato la sfida di domani. "Senza girarci troppo intorno – ha ammesso Menichelli – si tratta di una partita difficile, la più importante della stagione. L'Ungheria ha dimostrato agli ultimi Europei di essere una squadra di valore, ben allenata da un tecnico preparato come Sito Rivera. Non dovremo commettere l'errore di pensare al vantaggio accumulato all'andata e approcciare la partita nel modo giusto. Non ho dubbi che il pubblico riuscirà a trascinare i ragazzi. Qui a Prato abbiamo due obbiettivi: il primo è ovviamente la qualificazione ai mondiali. Il secondo regalare un bello spettacolo a chi ci guarderà al palazzetto e da casa". 
Il CT dell'Ungheria lo spagnolo Sito Rivera, che in Italia ha allenato Napoli e Luparense, ha spiegato il fascino di questa gara. "Giochiamo in una città di grande tradizione come Prato, che conosco bene per essere diventata grande con Jesus Velasco come allenatore. Affrontiamo una delle squadre con maggior tradizione in Europa. Per noi è una grande opportunità di crescita. In Ungheria stiamo lavorando bene con il settore giovanile e per noi questa è una tappa importante per lo sviluppo della disciplina". Gli fa eco il collaboratore tecnico Gabor Korolovszky, che nella carriera di calciatore ha anche fatto tappa nel Real Madrid, seppur nella formazione B. "Confermo quanto detto dal mister, ma mettiamo in chiaro che non siamo qua per fare i turisti, ma per lottare per la qualificazione con tutte le nostre armi".