Qualificazioni Mondiali


13/04/2016 - L´Italia travolge l´Ungheria e vola in Colombia. Partita senza storia all´Estra Forum
ITALIA–UNGHERIA 6–0 (4–0)
 
ITALIA: Mammarella, Lima, Romano, Leggiero, Fortino, Honorio, De Luca, Merlim, Giasson, Kakà, Murilo, Vinicius, Cesaroni, Molitierno. Ct. Menichelli
UNGHERIA: Tóth, Nemeth, Komaromi, Horvath, Vas, Öreglaki, Klacsák, Dávid, Szeghy, Szabó, Harnisch, Hosszú, Gál, Matkovics. Ct. Rivera
RETI: 2'38'' Romano, 3'23'' Merlim, 10'35'' Vinicius, 14'09'' Fortino; 1'01'' Romano, 6'37'' Kakà 
ARBITRI: Marc Birkett (Inghilterra), Ivan Shabanov (Russia), Barry Weijers (Olanda) CRONO: Daniele Di Resta (Italia)

PRATO – L'Italia fa nove su nove a Prato, bissa il successo della gara di andata e travolge l'Ungheria 6–0, strappando il pass per i mondiali in Colombia, diciassettesima squadra a raggiungere questo obbiettivo. Dai quattordici che vanno in campo, il CT Menichelli esclude Micoli, Caverzan e Schininà, oltre a Canal, protagonista del caso doping di ieri pomeriggio, che lo ha cotretto ad abbandonare il ritiro. 
LA CRONACA: Inizio con il brivido per l'Italia, con l'Ungheria che su schema di calcio d'inizio costringe Mammarella al miracolo dopo appena 6''. Prodigioso l'intervento di Mammarella su Adam Vas. Risposta azzurra al 58'' con botta di Fortino su schema di corner deviata da Toth. Dopo meno di un minuto il portiere ungherese si ripete su un'altra conclusione, stavolta al volo, del pivot dello Sporting Lisbona. Il numero nove azzurro ci prova per la terza volta al 2'30'', ma la risposta dell'estremo difensore avversario è pronta. E' il prologo del vantaggio dell'Italia, che passa sei secondi dopo con Sergio Romano, bravo a trovare la deviazione vincente da distanza ravvicinata. Il muro ungherese crolla per la seconda volta in meno di un giro di orologio. Il gol del 2–0 arriva al termine di una bella azione corale finalizzata da un gran gol di Merlim. Al 4'24'' l'Ungheria si riaffaccia dalle parti di Mammarella e serve un provvidenziale salvataggio di Giasson per evitare il gol di Hosszu. All'8' Sito Rivera si gioca la carta del portiere di movimento, inserendo Harnisch come quinto uomo. Carta che si ritorce contro il CT ungherese, visto che al 10'35'' Vinicius recupera palla e dalla propria metà campo fa 3–0. Italia vicinissima al 4–0 al 14' con la "specialità della casa" di Rodolfo Fortino, che in rovesciata colpisce una clamorosa traversa su lancio di Lima. Bisogna attendere comunque pochi secondi per il poker azzurro, che arriva finalmente con il pivot che devia sottomisura un tiro di Romano. Nei minuti finali spazio anche a Cesaroni, che ben di disimpegna. Il primo tempo, con una buona Italia, termina così 4–0. 
La ripresa si apre con Molitierno tra i pali al posto di Mammarella e l'immediato 5–0 di Romano, dopo appena un minuto, con un bel tiro a giro. Il 6–0 arriva al 6'37'' grazie ad una magia di Merlim, che trova un'imbucata di 15 metri per De Luca, che appoggia a porta vuota per Kakà. Per vedere l'Ungheria rendersi pericolosa bisogna attendere il 10', quando David si presenta a tu per tu con Molitierno, che gli nega il gol con un bell'intervento. E' di fatto l'ultima emozione di una partita senza storia. L'Italia si qualifica per il Mondiale dove in Colombia dovrà difendere il terzo posto di quattro anni fa e, perché no, provare a migliorarsi. 

COLOMBIA 2016
Fase finale, 10 Settembre–1 Ottobre 2016
Le qualificate:
ASIA – AFC: Australia, Iran, Thailandia, Uzbekistan, Vietnam
AFRICA – CAF: 3 posti dal 24 Aprile
NORDAMERICA – CONCACAF: 4 posti by 15 Maggio
SUDAMERICA – CONMEBOL: Colombia (paese ospitante), Brasile (detentori del titolo), Argentina, Paraguay
OCEANIA – OFC: Isole Solomone
EUROPA – UEFA: Russia, Kazakhstan, Azerbaijan, Spagna, Ukraina, Portogallo, ITALIA