FUTSAL WORLD CUP 2016: L´Iran avanza


25/09/2016 - La nazionale asiatica piega ai supplementari il Paraguay e ritrova le semifinali dopo 24 anni

PARAGUAY–IRAN 3–4 dts (3–3)
Paraguay: Gimenez, E. Ayala, J. Salas, F. Martinez, Villalba, Espindola, Pedrozo, Santandar, Rejala, G. Ayala, Morel, H. Martinez, Franco. Allenatore: Chilavert
Iran: Samimi, Esmaeilpour, Zadeh, Tavakoli, Javid, Mohammadi, Keshavarz, Ahmadi, Sangsefidi, Kazemi, Taheri, Alighadr, Tayebi. Allenatore: Nazemalsharieh
Arbitri: Birkett (Eng), Tomic (Cro), Gutierrez Lumbreras (Spa). Crono: Cerny (Cze)
Reti: 12'59'' Martinez, 15'33'' e 49'37'' Esmaeilpour, 19'33'' Salas, 22'29'' e 35'35'' Javid, 38'40'' Villalba
Note: Espulso G. Ayala

La favola dell'Iran continua. Dopo aver superato il Brasile negli ottavi, la nazionale asiatica si aggiudica un'altra battaglia. I principi di Persia hanno infatti sconfitto 4–3 dopo i tempi supplementari il Paraguay, ritrovando così quella semifinale che mancava da 24 anni. Era il 1992, seconda edizione dei mondiali Fifa, quando l'Iran cedette agli Stati Uniti in semifinale e poi alla Spagna nella finalina di consolazione. Nulla da fare invece per il Paraguay, che manca l'accesso nelle prime quattro. 
La partita inizia subito nel segno dell'equilibrio e lo 0–0 permane fino al 13', quando Martinez porta in vantaggio l'albiroja con una deviazione volante sul secondo palo. L'Iran non ci sta e al 15' trova il pareggio con un missile terra aria di Esmaeilpour che si infila all'incrocio dei pali. La partita è molto tattica e per sbloccarla nuovamente serve un colpo di fortuna di Salas, che al terzo tentativo e quasi entrando con il pallone in porta riesce a ridare il vantaggio agli uomini di Chilavert a pochi secondi dall'intervallo. Nella ripresa l'Iran parte forte ed al 2' pareggia nuovamente grazie ad un bolide dalla distanza. Stavolta a togliere la ragnatela dal sette è stato Javid: 2–2. Il Paraguay, privo di Adolfo Salas, perde per infortunio Emmanuel Ayala. I Sudamericani arretrano il proprio baricentro, l'Iran ne approfitta e coglie prima una traversa e poi un palo clamoroso. Piove sul bagnato per Chilavert, che perde per infortunio il portiere Gimenez. Al suo posto Espindola. Pochi secondi dopo espulso Gabriel Ayala per fallo da ultimo uomo. La superiorità numerica dura giusto il tempo per permettere a Javid di infilare il 3–2. A meno di cinque minuti dal termine, con il Paraguay alle corde, il match sembra finito. A due dal termine dentro Villalba come portiere di movimento e proprio l'ex giocatore di Luparense e Montesilvano trova l'insperato pareggio con un calcio di punizione a 1'20'' dalla sirena. Si va ai supplementari ed è la seconda volta consecutiva per entrambe le squadre. L'Iran sembra comunque averne di più, continua ad attaccare ma non riesce a sbloccare il risultato. Quando tutto fa pensare ad una conclusione ai calci di rigore ecco che Juan Salas, il capitano, commette un grave errore in disimpegno permettendo all'Iran di andare facilmente al tiro. Espindola respinge in qualche modo, ma sulla ribattuta arriva il 4–3 di Esmaeilpour a 22'' dal termine della gara. Finita? Assolutamente no. Il Paraguay reinserisce Villalba come portiere di movimento, ma stavolta la sua conclusione si stampa sul palo sul quale si infrangono i sogni di gloria del Paraguay. L'Iran vola in semifinale.