FUTSAL WORLD CUP: Argentina in finale!


29/09/2016 - Portogallo annichilito e mai in partita. L´Albiceleste si giocherà il titolo con la Russia

ARGENTINA–PORTOGALLO 5–2 (4–1) highlights
Argentina: Sarmiento, A. Vaporaki, Wilhelm, Borruto, Stazzone, Battistoni, Cuzzolino, Basile, C. Vaporaki, Brandi, Quevedo, Mosenson, Taborda. Allenatore: Giustozzi.
Portogallo: Bebe, Bruno Coelho, Cardinal, Joao Matos, Ricardinho; Andrè, Miguel Castro, Fabio Cecilio, Re, Vitor Hugo, Tiago Brito, Cristiano. Allenatore: Braz
Arbitri: Cerny (Cze), Telles (Bra), Tomic (Cro); Crono: Rivera (Mex)
Reti: 4'03'' Borruto, 8'17'' Re, 10'47'' Stazzone, 11'38'' A. Vaporaki, 12'25'' Brandi, 35'08'' Cuzzolino, 36'47'' Tiago Brito

Argentina in finale, Portogallo annichilito e deluso. Prestazione maiuscola dell'albiceleste, che si è dimostrata squadra più completa rispetto a quella lusitana. Nella prima serata no di Ricardinho si è spenta la luce per il Portogallo, capace di restare in partita soltanto nei primi 10' del primo tempo. Dal canto suo l'Argentina ha messo in campo tutte le proprie armi: solidità difensiva, con un Sarmiento decisivo in più occasioni, "garra" e organizzazione tattica. Un capolavoro di Diego Giustozzi, che dopo aver condotto la squadra alla vittoria del titolo sudamericano può centrare un incredibile bis. 
Fin dalle prime battute l'Argentina mostra i muscoli al Portogallo, con una serie di interventi decisi che fanno capire quanto sarà dura per Ricardinho e compagni. Il risultato si sblocca al 4' con un gol straordinario di Borruto. Lanciato in profondità il giocatore del Pescara con il primo controllo in corsa supera Bebe con un sombrero, prima di depositare in rete di testa a porta vuota. Il Portogallo fa fatica a trovare spazi, ma all'8' riesce comunque a pareggiare con Re, appostato sul secondo palo. E qui, in pratica, finisce la partita della squadra di Jorge Braz. L'Albiceleste torna in vantaggio al 10'47'' con Stazzone e in un minuto e mezzo segna altre due reti. Prima con Alamiro Vaporaki che di petto, sul secondo palo, trova il 3–1. Poi con Brandi, che infila il 4–1 a porta sguarnita. Un colpo durissimo per il Portogallo che prova a reagire, colpisce una traversa, ma si rende pericoloso con il solo Cardinal. Nella ripresa i lusitani cercano di riaprire il match, ma trovano sulla propria strada un Sarmiento insuperabile. Il portiere argentino è forse il miglior estremo difensore del torneo. Al 10' Braz si gioca la carta del portiere di movimento, ma il Portogallo si divora l'occasione del 4–2 e al 15' subisce la rete che chiude definitivamente il match, con un tiro sporco di Cuzzolino che batte Bebe. Poco più di un minuto dopo Tiago Brito, il migliore dei suoi, riesce finalmente a segnare ma è soltanto la rete che rende meno pesante la sconfitta dei lusitani.