Serie C Femminile: inauguriamo la nuova rubrica con le interviste ai protagonisti

Il tecnico promuove il mercato della società di Campi, capace di rinnovare con qualità una rosa già competitiva: «Soddisfatto del lavoro della società, adesso tocca a noi dimostrare il nostro valore».

Intervista a cura di Gisberto Muraglia
Anno nuovo, vita nuova. L’Arpi Nova è stata una delle società più attive sul mercato, rinforzando una rosa che, a questo punto, deve necessariamente puntare a un posto al sole in classifica. Alle riconferme di Favilli, Ierardi, Bettazzi, Castelli, Calderai, Guidi e Adinolfi, si sono unite Farina, Tanzi e Conforte, questi i primi inserimenti in ordine di tempo. Successivamente, tutte in arrivo dal Depo, sono state ufficializzate Mariani, Del Bono, Becucci, Vannucci, Pili e Pacca. Un mercato molto positivo e ambizioso. E questo è un dato di fatto. Lo sa bene anche Mirco Buraschi, il tecnico dell’Arpi Nova, pronto a godersi – la preparazione è già iniziata – un gruppo rinnovato e, soprattutto, valido. Dando un calcio alle sfortunate vicissitudini dello scorso anno quando la rosa è stata costretta a subire sistematicamente infortuni e defezioni varie, minando il percorso in campionato in termini di continuità e rendimento. Ma quest’anno per Mirco Buraschi e l’Arpi Nova la musica sarà diversa. Dovrà esserlo “sì o sì”, volendo usare un modo di dire spagnolo andante. Tuttavia l’Arpi Nova sa bene di non poter abbassare la guardia, nemmeno per un secondo. I motivi sono presto elencati: perché bisogna amalgamare una rosa nuova per molte unità e perché il prossimo regionale si appresta ad essere combattuto e all’insegna di un sostanziale equilibrio dettato da importanti campagne acquisti operata da diverse compagini. Futsal Florentia e Pelletterie, le due regine dello scorso anno, sono al piano superiore. Adesso tocca stabilire chi le raggiungerà. Di sicuro Mirco Buraschi e il suo Arpi Nova rappresentano una valida candidatura e sono pronti a lottare. Fino alla fine, tanto per usare un modo di dire sicuramente caro allo stesso Buraschi.
Mister, la società ha allestito una rosa molto interessante. Sei soddisfatto per questo Arpi Nova quasi totalmente rinnovato?
Molto soddisfatto, perché ad un rosa seppur risicata, ma già qualitativamente ottima, abbiamo aggiunto giocatrici di notevole esperienza e qualità, andando a coprire tutti i reparti con minimo tre giocatrici per ruolo. Questo per cercare di non rivivere l'esperienza dello scorso anno.
Parliamo di ambizioni. Fin dove può e vuole spingersi questa rosa?
Io penso che sarà il lavoro, la volontà e la consapevolezza della propria forza, che determinerà il cammino di questa squadra. Chiaro è che comunque l'obiettivo minimo è di essere competitivi sia in coppa che in campionato.
Il campionato regionale, però, si prospetta molto combattuto ed equilibrato. Le altre non stanno a guardare. Cosa pensi della concorrenza?
Giustissimo, la concorrenza non è stata certo a guardare. Lsocietà dello scorso anno, chi più e chi meno si sono tutte rinforzate. C'è chi già si avvaleva di un roster ampio e di qualità, queste società non hanno avuto bisogno di fare grandi stravolgimenti ma solo ritocchi importanti. Altri invece, come noi, sono intervenuti pesantemente sul mercato, costruendo ottime squadre. Poi ci sono le new entry, che saranno tutte consapevoli del campionato che andranno ad affrontare , cosa che ha portato tutte queste squadre a costruire delle rose valide. A proposito delle nuove, sono felice perché sembra che anche la Poggibonsese sarà nuovamente ai nastri di partenza con una squadra giovane ed ambiziosa.
Come allenatore cosa cercherai di trasmettere immediatamente alla squadra?
La consapevolezza di essere una squadra che può e deve competere per raggiungere gli obiettivi prefissati, in più spero di trasmettere tutta la mia esperienza che ho acquisito negli anni, avendo avuto la fortuna di collaborare con mister veri, quali Campofiloni, Chiappini, Busato e Giannattasio.
La vostra preparazione è iniziata. Prime impressioni?
Ottima, vedo un gruppo già in sintonia con le mie idee e un bellissimo affiatamento tra loro, tutti ingredienti che fanno ben sperare.
Diamo uno sguardo al piano superiore. Pelletterie e Futsal Florentia impegnate in A2 in un campionato molto difficile. Un tuo parere sulle due rose.
Parto dal Pelletterie che si è rinforzata molto, con delle ragazze di qualità ed esperienza per la categoria, quindi sono certo che potrà essere una protagonista importante. Discorso un po’ diverso per la Futsal Florentia, che forte di una squadra già qualitativamente competitiva, con gli innesti fatti, veramente importanti e con delle giovani promesse, punta decisamente a fare il salto di categoria.