L´intervista: Calcetto Insieme, fiducia Macauda: "Siamo più mature"


03/10/2017 - La giocatrice del team lucchese ha esordito in coppa siglando una doppietta

Pezzo pregiato della formazione lucchese, la classe ’91 di Modica indica la strada: «Abbiamo un gruppo unito ed affiatato, abbiamo tutto per far bene in campionato. L’esordio vincente in Coppa? Soddisfacente, ma possiamo e dobbiamo migliorare ancora».

Intervista a cura di: Gisberto Muraglia

Due gol all’esordio stagionale, tanto entusiasmo e idee chiare. Serena Macauda è una delle punte di diamante del Calcetto Insieme, formazione che studia per diventare grande nell’imminente regionale al via tra pochi giorni. Intanto la prima uscita stagionale, valevole per la Coppa Toscana, è andata per il verso giusto, chiedere alla Futsal Pistoia, battuta con un eloquente 9–2. Macauda ha risposto “presente” siglando una doppietta di pregevole fattura. Risultato importante, che può e deve rappresentare un ottimo viatico in vista del campionato dove, con il salto in A2 di Futsal Florentia e Pelletterie, è lecito attendersi un equilibrio pressoché totale tra le varie contendenti al gran ballo di fine anno. E quando il contesto che ti circonda è caratterizzato dall’equilibrio, un fattore che può spesso fare la differenza è uno: l’esperienza. A tal proposito, dando un’occhiata alle “solite note” del Calcetto Insieme, gli elementi per ben sperare ci sono tutti. Se poi ai valori si assomma il giusto atteggiamento mentale, il dado è tratto. In mezzo, la concorrenza: nutrita, agguerrita, di tutto rispetto. Tutto questo lo sa bene Serena Macauda, elemento chiave dello scacchiere tattico di mister Nelli. Ecco perché un giusto atteggiamento in campo sarà importante quanto una rotazione ben riuscita. O quanto un tiro ben indirizzato, ça va sans dire. D’altro canto lo diceva anche Ben Mohr Herbster, religioso americano: il più grande spreco nel mondo è la differenza tra ciò che siamo e ciò che potremmo diventare. Macauda e il suo Calcetto Insieme lo tengano bene a mente.
Serena, un tuo primo mini bilancio del lavoro fin qui svolto?
Innanzitutto bisogna precisare che da quest'anno ci sono diverse ragazze nuove nel Calcetto Insieme, quindi siamo partite con un impegno fondamentale: integrare le new entry e far sbocciare la complicità dello spogliatoio. Elementi fondanti di una squadra! Queste sono state le nostre priorità e siamo riuscite nell'intento di creare un gruppo affiatato ed unito. Il bilancio complessivo, dunque, è positivo. Abbiamo realizzato una buonissima preparazione atletica e sento che siamo molto stimolate, cariche e grintose per esordire in campionato.
Con quali ambizioni parte il tuo Calcetto Insieme?
Due stagioni fa siamo arrivate in semifinale contro Pelletterie e abbiamo perso. L'anno scorso ci siamo giocate la finale, sempre con Pelletterie, e abbiamo pareggiato. Sinceramente spero che quest'anno si faccia un ulteriore progresso. Non si può nascondere la volontà di fare un salto di qualità. Bisogna sempre rimanere con i piedi per terra, però sento che la squadra abbia raggiunto un grado di maturità, che gli anni precedenti non possedeva.
Futsal Florentia e Pelletterie sono in A2, ora che campionato ci aspettiamo?
Immagino, ma mi posso anche sbagliare, che adesso il campionato sia più equilibrato. Le due fiorentine l'anno scorso hanno ampiamente dimostrato di essere nettamente superiori rispetto al resto delle squadre. Sinceramente non ho idea di quale sia il livello delle squadre nuove, però complessivamente dovremmo essere tutte alla pari. Sarà un campionato dinamico e sicuramente più competitivo.
Subito in gol in Coppa e buona partenza in generale. Soddisfatte della partita?
Già, ho realizzato il primo gol della stagione! È stato molto soddisfacente perché ho segnato a pochi secondi dal fischio d'inizio. In generale penso che mettere a segno 9 gol nella prima partita, tra l'altro contro un validissimo avversario, sia stato molto appagante. Nonostante ciò, ritengo che possiamo ancora migliorarci, ma ci stiamo allenando duramente, quindi siamo sulla buona strada.
Ad oggi qual è l'avversario che temi di più?
Ribadisco che non conosco affatto le squadre nuove, quindi il mio giudizio è inevitabilmente limitato. Comunque la squadra che temo maggiormente è il Firenze c5. È una squadra ben organizzata, con una rosa ampia e combattiva. Ha sempre dimostrato di essere battagliero e aggressivo. Nella passata stagione ha fatto pochi passi falsi, ha vinto contro di noi nella gara di andata e soprattutto ha tolto 3 punti fondamentali al Pelletterie.
Hai obiettivi personali particolari per quest'anno?
Il mio obiettivo principale è crescere tecnicamente e tatticamente, in modo da poter essere utile per la mia squadra. In questo sport gli obiettivi personali coincidono strettamente con i traguardi che si pone l'intero team. Giocare bene, fare più assist o più gol suscita inesorabilmente una forte gratificazione personale, ma se tutto ciò giova al lavoro dell'intera squadra, la soddisfazione è doppia.