U19: Intervista a Stefano Temperini

Riprende l'appuntamento con le interviste agli allenatori delle formazioni del campionato Under 19. Questa settimana, in vista anche del big match di domenica contro la Poggibonsese, abbiamo intervistato Stefano Temperini, allenatore del Futsal Siena. Stefano si trova alla sua seconda stagione nella società senese e alla sua quarta stagione da allenatore, dopo aver iniziato ad allenare nella stagione 2011/2012 la formazione partecipante al campionato Juniores dello Staggia, allenata poi anche nella stagione successiva.
Ciao Stefano, sei alla quarta stagione da allenatore, la prima in un campionato nazionale, quali sono le tue sensazioni? Cosa ti porti dietro dalle scorse esperienze? 
La sensazione è quella di aver fatto un bel passo in avanti! E’ tutto di un altro livello: a partire dagli arbitri, dal livello degli avversari in campo, alla preparazione dei tecnici, al blasone e serietà delle società che affronti. Sicuramente è un ottimo banco di prova dove misurarsi e confrontarsi con persone che ne sanno molto più di me. I miei due anni nella juniores a Staggia mi sono serviti sicuramente dal punto di vista della gestione dello spogliatoio, è stata una grande palestra per me dove quel gruppo di ragazzi mi ha insegnato davvero tanto su come gestire uno spogliatoio, mentre una volta arrivato a Siena ho iniziato (prima con Caroni e poi con Montagnani) ad apprendere quali sono le basi tecnico tattico di questo sport. Dico da quando sono arrivato a Siena perché prima di arrivarci pensavo di saperne abbastanza, ma quando poi ti confronti con certe persone capisci che eri veramente molto indietro e quindi ricominci quasi da capo. Adesso dopo aver fatto anche il corso allenatori penso di poter essere in grado di insegnare qualcosa di costruttivo ai ragazzi.
Quattro partite giocate e quattro nette affermazioni, pensi che possiate mantenervi su questi ottimi livelli per tutta la stagione? Potete migliorare in qualche aspetto ? 
Di affermazioni nette alla fine son state solo due, perché col Pistoia ad inizio ripresa eravamo sotto 2–1 e col il San Giusto siamo riusciti a chiuderla al 40’, però quello che mi piaciuto dei ragazzi è che non hanno mai mollato e se continuano con l’intensità che ci hanno messo in queste prime 4 gare possiamo far bene anche le prossime. Per il miglioramento penso che abbiamo margini enormi sotto tutti gli aspetti soprattutto sull’aspetto tattico collettivo, dove per il momento abbiamo lavorato davvero poco, quindi i margini di crescita possono e devono esserci.
Il gruppo è pressoché il medesimo che lo scorso anno ha giocato, con ottimi risultati, nel girone B del campionato Juniores. Quanto pensi che possa incidere questa continuità sulle ottime prestazioni fin qui ottenute? 
Tanto! Il conoscersi per una squadra è fondamentale come il poter dare continuità a quello fatto l’anno precedente. Il gruppo è per buona base composto da quello dello scorso anno a cui però abbiamo aggiunto gli allievi campioni regionali e qualche buon innesto proveniente dal progetto five–eleven del calcio a 11. La possibilità di avere una rosa ampia e competitiva senz’altro ti permette di alzare il livello ed il ritmo negli allenamenti che è alla base dei risultati del fine settimana.
Nel prossimo turno vi aspetta un match già decisivo ai fini della classifica, contro la Poggibonsese. Questa partita arriva dopo la giornata di riposo osservata la scorsa domenica, come vi siete preparati? Pensi possa incidere sulla preparazione della partita non aver giocato per due settimane? 
Non penso che il turno di risposo abbia inciso in qualche modo, o almeno spero, anche perché i ragazzi hanno giocato quasi tutti, chi tra juniores o prima squadra o calcio a 11. Non abbiamo preparato la partita in modo particolare, il nostro progetto di crescita prevede degli step di allenamento che vanno al di la degli avversari che incontri la domenica, ma che sono finalizzati a far crescere i ragazzi. Detto questo però sono veramente curioso di confrontarmi con i campioni in carica per vedere fino a che punto siamo arrivati e quanto e dove ancora dobbiamo lavorare.
Infine ti chiedo, quali sono le tue favorite per la conquista di un posto per i playoff? Ci sono squadre che per te potrebbero rientrare in corsa?
Ancora dobbiamo affrontarle tutte per farmi un’idea personale, però dai risultati vedo Il Rotino e Poggibonsense un passo avanti con Pistoia e San Giusto subito dietro e attenzione all’Elba.
Lor. Ta.