Serie C1: Il commento alla 19^ giornata

Il 19° turno del massimo campionato regionale vece Lastrigiana e Mattagnanese allungare ancora sulle inseguitrici ed ora manca soltanto la matematica per ufficializzare la mancata disputa dei playoff. 17 e 16 punti di vantaggio sulla terza, con 21 ancora disponibili, sono quasi una certezza. La capolista ha vinto (sudando) in trasferta, in uno dei quattro successi esterni di questa giornata. Ennesima goleada per la Mattagnanese, che ha abbattuto la barriera dei 100 gol segnati (sono 107), mentre Righeschi è capocannoniere con 38. 
La cronaca: Partita complicata doveva essere e partita complicata è stata. La Lastrigiana ha vinto di misura in casa del Real Livorno dopo essere andata anche sotto nel punteggio. Labronici che pur con tantissime assenze (si era aggiunta in extremis anche quella di Gambino) hanno battagliato alla pari, trascinati da un Azzati strepitoso. Tripletta per il giocatore di casa, che aveva portato i suoi fino al 3–2. Poi la rimonta firmata da un Poggini sempre più determinante (doppietta) e dal gol decisivo di Balestri. 
Vittoria ancora una volta roboante per la Mattagnanese, che pure nel primo tempo ha sofferto contro un Sorba che ha provato a ripetere lo scherzetto dell'andata. I mugellani ci hanno messo un tempo per trovare il bandolo della matassa. All'intervallo, infatti, i padroni di casa erano avanti solo 2–1 grazie ad un gol di Votano allo scadere. Nella ripresa non c'è stata partita. Sono arrivate altre sei reti fino all'8–1. Triplette per Righeschi e Mei. 
Al terzo posto solitario torna il Futsal Bagnolo, capace di ritrovare la vittoria dopo due mesi precisi. Espugnare il campo del Calcetto Insieme non è stato comunque semplice, visto l'1–1 del primo tempo ed il 5–3 finale. Bella doppietta per Troja, che si conferma leader realizzativo di una squadra che proverà a difendere da qui alla fine una prestigiosa piazza d'onore. 
I montemurlesi hanno due punti di vantaggio su un quartetto di squadre. Il Real Livorno è stato infatti agganciato a quota 31 da San Giovanni, Vigor Fucecchio ed Euroflorence. La vittoria più netta è arrivata nella partita che, sulla carta, appariva la più equilibrata. Ad ottenerla la squadra più "pazza" del campionato, l'Euroflorence, sul campo della Verag Villaggio. Partita quasi senza storia, con i viola che hanno preso il largo già nel primo tempo per poi chiuderla sul 6–1. Da segnalare la doppietta di Celli ed un'altra rete dell'ex Barletta Lamacchia. Per la squadra di Pullerà un ko comunque indolore, viste le sconfitte di tutte le inseguitrici. 
La più immediata di queste era la Sestoese, sconfitta in rimonta da un grande San Giovanni. I valdarnesi si sono ripresi quello che avevano perso in casa proprio contro la Verag. Sotto 2–0 all'intervallo e poi 3–2 nella ripresa, la squadra di Mirko Massi nel finale ha piazzato lo sprint decisivo vincendo 5–3. Senza Liburdi sono arrivati cinque marcatori diversi, con altra menzione per Juber Bertocci, arrivato a quota 16 gol. Non segnava così tanto dalla stagione 2011/12, chiusa in C1 con 20 reti in maglia Sangiovannese. 
Vittoria risicata per la Vigor Fucecchio che si trovava di fronte una delle squadre più in forma del momento, il Pontedera. La squadra di Vasarelli ha vinto 2–1 con un gol per tempo di Marco Di Pace e Rovella. Tre punti importanti per rimanere agganciati al treno del terzo posto. 
Infine soffertissima vittoria per il Futsal Siena, che ritrova il sorriso contro un coriaceo Firenze. La squadra di Luca Montagnani vince 6–5, rischiando però di subire la rimonta nel finale. I tre punti portano la firma di Pascale, tripletta ed espulsione, Lucchesi, doppietta, e Bruni, tornato dopo un lungo infortunio. Ai gigliati non è bastato il poker di Barsalini per conquistare un punto che avrebbe fatto morale e classifica. La salvezza resta difficile per la squadra di Campofiloni, che però ha dimostrato di essere viva. Per il Siena, invece, aggancio alla Verag ed un rassicurante +8 sulla zona playout.