SERIE C1


08/12/2011 - Parla Filippo Biagiotti, leader e goleador del Firenze calcio a 5
Tra i leader del Firenze calcio a 5 che ha conquistato la qualificazione alla Final Four della coppa Italia regionale, c´è Filippo Biagiotti, che con i suoi gol si sta confermando uno dei migliori giocatori del campionato di C1.
Filippo iniziamo dalle note positive di queste ultime settimane. La vostra qualificazione alla Final Four di Coppa Italia. Ci credevate fin dall´inizio?
Sicuramente iniziare dagli ottavi di finale è un grosso vantaggio, comunque abbiamo battuto prima il San Vitale in trasferta, che se non sbaglio non perdeva in casa da molto tempo, e poi nei quarti il Progetto Lana, ancora in trasferta, altro match difficile. Quindi ce la siamo meritata tutta questa qualificazione. Ora certamente la giocheremo per vincere come peraltro tutte le altre tre finaliste; speriamo sia una bella final four all´insegna dei bel gioco, lealtà e sportività....e vinca il migliore.
In campionato, invece, dopo un ottimo inizio siete incappati in tre sconfitte consecutive. A quali cause sono attribuibili questi ko?
L´inizio era stato veramente ottimo e questo ci deve far capire che quest´anno abbiamo la rosa per lottare al vertice fino alla fine. I motivi delle tre sconfitte sono da attribuire solo a noi stessi perchè nell´ultimo mese sono calate sia l´attenzione che lo spirito di squadra, fondamentali per raggiungere obbiettivi a lunga scadenza. Nonostante questo abbiamo perso tre partite di misura, perciò le potenzialità ci sono e vanno confermate più a lungo possibile.
Prima della super sfida di Terranuova eravate a tre punti dal primo posto. Adesso i punti sono dieci e siete scivolati fuori dalla zona playoff. Preoccupati?
Speravamo di fare risultato a Terranuova, poi un po´ per sfortuna, un po´ per demerito nostro non siamo riusciti ad ottenere un risultato positivo. Dieci punti sono tanti ma vedo un campionato molto equilibrato con due, tre formazioni con organici superiori a tutte le altre, aspetto che alla lunga inciderà sull´esito finale. Io vedo bene Sangiovannese e Pelletterie con IGP e Terranuovese, per adesso grosse sorprese.. Poi ci siamo noi che possiamo lottare fino in fondo.
Venerdì affrontate il fanalino di coda Poggio a Caiano. Partita giusta per rilanciarsi o pericolosa insidia?
Partita insidiosissima, sia perchè noi avremo tantissime assenti ovvero Ubaldini, Chimenti, Saccardi, Mega e Antonio Bassi (bel quintetto no?), sia perchè il Poggio è una buona squadra e in casa ha fatto soffrire tante formazioni di vertice. Noi faremo di tutto per ottenere tre punti che sarebbero fondamentali.
Per tre 13 gol e il ruolo di leader in una squadra che ha le qualità per poter puntare agli spareggi promozione. Soddisfatto? Qual è l´obiettivo a cui puntate?
Le soddisfazioni personali fanno sempre piacere ma derivano sempre da ottime prestazioni di squadra, senza quelle il singolo da solo conta zero. Le qualità per arrivare in alto le abbiamo dobbiamo limare solo alcuni dettagli e servirà tanto lavoro sul campo. L´obbiettivo sicuramente sono i play off, poi vediamo se riusciremo a fare qualcosa di più.
Si parla tanto di calcio a 5 toscano in regressione. Pochi giovani, scarsa capacità di innovarsi. Che ne pensi? Quali possono essere le soluzioni?
Vedendo tante squadre toscane in serie B non si direbbe. Pe poi si andiamo a vedere i giocatori, sono di grande qualità ma non c´è stato un deciso ricambio generazionale. Per trovare le soluzioni ci vorrebbe un mago...A parte gli scherzi, ritengo fondamentali la visibilità (che voi comunque negli ultimi anni avete innalzato in maniera esponenziale) e la mentalità dei giovani ragazzi che ritengono il calcio a 5 il "fallimento" di un giocatore di calcio, quando invece, dopo 15 anni di calcio a 5, posso assicurare che è uno sport altrettanto emozionante, competitivo e di un livello tecnico–tattico molto complicato e stimolante.