Scopriamo il progetto Anchetta


13/01/2012 - Il Direttore Generale Nicola Cecconi ci parla della realtà fiorentina
Primo anno di serie D per il Centro Sportivo Anchetta, che con Paolo Tomat in panchina sta recitando un ruolo da protagonista nel girone C. Abbiamo intervistato il Direttere Generale Nicola Cecconi, che ci ha raccontato programmi e obiettivi della società fiorentina.
Nicola intanto comincia dal presentarci il progetto dell´Anchetta
Il progetto Anchetta nasce con l´intento di creare un rapporto fra giocatori che vada al di là dell´allenamento o della partita, mantenendo alla base l´amore per questo sport. Il nostro obiettivo è quello di creare delle relazioni amichevoli all´interno del gruppo che intensifichino quello che già di speciale si respira al suo interno. Dopo un anno passato nelle fila amatoriali della Midland abbiamo cercato di capire cosa mancasse a questo gruppo per fare il salto di qualità e salire quindi di categoria, dato che i traguardi sportivi raggiunti facevano già ben sperare. Sapevamo di dover trovare un "collante" ed una vera società disposta a credere nei nostri mezzi, da qui spuntano fuori i nomi di Paolo Tomat e Centro Sportivo Anchetta. Abbiamo cercato di dare nelle mani del mister tutto ciò di cui aveva bisogno: vice allenatore, preparatore portieri, accompagnatori, responsabili e supporters, così da avere tutte le carte in regola per portare avanti quello che gli era stato richiesto.. creare una cosa unica da un gruppo di talentuosi ragazzi.
Vi siete affidati ad un giocatore importante come Tomat, nel ruolo di player–manager. Cosa vi ha portato?
La scelta di Paolo Tomat è stata dettata dalla sua indiscutibile esperienza come giocatore e dalla sua straordinaria capacità di farsi intendere. Paolo ha portato a questo gruppo molte cose, ma una su tutte ha il diritto di essere menzionata: esaltare le capacità di ogni singolo giocatore e riuscire a fargli mettere in pratica ciò che già un anno fa sembrava impossibile.
Il vostro girone si sta rivelando molto equilibrato al vertice. Chi vedi come favorite per la promozione?
Sinceramente dopo la fine del girone di andata posso dire che la Forca è una squadra che lotterà fino all´ultimo per aggiudicarsi il primo posto e che più mi ha impressionato. Loro ci hanno affrontato nel nostro momento migliore, dato che venivamo da 5 vittorie di fila, e ci hanno battuto in casa giocando un ottimo futsal e senza lasciare spazio a recriminazioni o polemiche. Ulignano e Staggia hanno un ottimo organico ed un bel gioco ma avendole affrontate alla prima e seconda di campionato (quando noi ancora non avevamo implementato certi meccanismi) mi risulta difficile valutarle, anche se certamente i punti in classifica ne rispecchiano il valore. Voglio menzionare anche la Futsal Euroflorence perché solo lo sfortunato girone di andata li mette in quella zona di classifica. Mister Affibiato ha tutti i mezzi per riportare in alto la sua squadra e sono certo che nel girone di ritorno daranno filo da torcere a tutti.
In generale cosa ti è piaciuto e cosa meno di questo campionato di serie D?
Di questo campionato mi è piaciuta sicuramente la qualità delle squadre, come potete vedere siamo l´unico girone della serie D che ha 4 squadre in soli 3 punti e molte altre vicine dietro. Anche le formazioni che attualmente si ritrovano in difficoltà in classifica come Boomerang o Floria 2000 o Galluzzo non vanno sottovalutate, tutte hanno dimostrato di avere un bel gruppo e la voglia di crederci fino al triplice fischio: credenziali fondamentali per capire il valore di una squadra. Nel nostro girone tutte hanno confermato di esserlo.
Sarò banale ma quello che non mi è piaciuto è questo campionato a 13 squadre: così facendo hanno creato troppi "punti morti" ed una durata che è simile ai campionati amatoriali.