C1: Commento ultima giornata di andata

Si è chiuso il girone di andata del massimo campionato regionale e non sono mancate le sorprese, a cominciare dall'inatteso ko della Vigor Fucecchio in casa della Sorba. Una sconfitta di cui ha approfittato solo in maniera parziale la Lastrigiana, fermata sul pari dalla Verag. E' stata una giornata senza vittorie esterne, con cinque successi casalinghi e due pareggi. Nessuna novità nei numeri principali, con Lastrigiana miglior attacco (65), Vigor miglior difesa (23), San Giusto peggior attacco (32) e San Giovanni peggior difesa (77). Il capocannoniere a fine girone di andata è Pasquale De Gennaro della Midland con 21 gol in 13 partite. 
Cominciamo la nostra analisi dal pareggio imposto alla capolista Lastrigiana da una sempre meno sorprendente Verag Villaggio. La squadra di Toria non è riuscita ad approfittare del ko della Vigor, venendo raggiunta sul 2–2 nei minuti di recupero da Braconi. Certamente ha pesato l'infortunio occorso durante la partita a Balestri (out anche in coppa), ma grandi meriti vanno dati anche alla squadra di Pullerà. Partita per salvarsi, la compagine pratese ha chiuso al quarto posto il girone di andata, con sette punti di vantaggio sulla zona playout. 
Dicevamo della sconfitta della Vigor Fucecchio per mano della Sorba, la prima in trasferta in questo campionato. Addirittura non arrivava un ko esterno dal 16 marzo scorso (5–0 dalla Mattagnanese). Una Vigor di fatto mai in partita, sotto 2–0 all'intervallo ed incapace di recuperare nel secondo tempo. Il 4–1 finale rappresenta un'altra prima volta, visto che mai la squadra di Vasarelli aveva incassato così tanti gol in una partita in questa stagione e che bisogna tornare nuovamente a quel 16 marzo a Borgo San Lorenzo per ritrovare la difesa fiorentina così perforata. Chi gode è la Sorba, che centra la seconda vittoria casalinga consecutiva e la terza nelle ultime quattro gare. Un ruolino di marcia che permette alla squadra di Cucini di arrivare al quintultimo posto. Le frenate delle prime tre della classifica hanno permesso di riportarsi sotto ad Arpi Nova ed Euroflorence, che hanno agganciato la Verag sul gradino più basso del podio. La vittoria più pesante è stata sicuramente quella ottenuta dai gigliati, che hanno saputo imporsi 5–2 nello scontro diretto con il Rotino. Era una prova di maturità importante per entrambe le squadre ed a superarla è stata quella di Robuschi, trascinata da un poker dello scatenato Lamacchia. Per i labronici è un ko che vale la fuoriuscita dalla zona playoff al termine del girone di andata. Tutto abbastanza semplice per l'Arpi Nova nella "disfida degli ex". I biancorossi di Mariotti hanno regolato con un netto 5–1 il San Giusto, negandogli la qualificazione in Coppa Toscana. Nessuno sconto per la loro ex squadra da parte di D'Amico, Di Maso e Vincentini. Quest'ultimo tornato al gol alla sua seconda presenza stagionale e dopo un digiuno che durava da un anno e mezzo, periodo in cui il forte giocatore ex Prato è stato costretto ai box da un grave infortunio al ginocchio. Il suo completo recupero rappresenta un'altra freccia infuocata nell'arco dei campigiani per il girone di ritorno. Prosegue intanto, inesorabile, la crisi del Bagnolo. Nemmeno la sfida di San Giovanni, contro l'ultima della classe, è servita alla squadra di Grandi per rialzare la testa. I valdarnesi si sono imposti 8–7, costringendo i leoni al terzo ko consecutivo, il sesto nelle ultime nove giornate in cui stati racimolati appena cinque punti. Per il San Giovanni, invece, una boccata d'ossigeno che vale l'aggancio alla Sestoese. Ora i montemurlesi più che pensare ai palyoff devono cominciare a guardarsi le spalle. I playout distano infatti un solo punto, in virtù dei risultati dei due scontri salvezza di quest'ultima giornata. E' finita 3–3 tra Signa e Midland, risultato sostanzialmente giusto che serve sicuramente di più alla squadra di Ballocci. I rossoblu tengono a –4 i rivali e con questo punticino strappano una storica qualificazione alle Final Eight di Coppa. Risultato che sta più che bene anche al Versilia, che ha superato 6–3 la Sestoese relegandola all'ultimo posto. La compagine di Forte dei Marmi ha saputo trovare l'allungo giusto nel secondo tempo, dopo una prima frazione chiusa sull'1–0. Grande protagonista Marco Tonelli, autore di una tripletta.