Playoff Serie B: La finale sarà tutta toscana!!
Il sogno è diventato realtà! La Toscana avrà due squadre a sfidarsi nella finalissima dei playoff del girone B, che regalerà un posto nel prossimo campionato di A2. Ci sarà quindi sicuramente una squadra della nostra regione a sostituire il retrocesso Grosseto.
Città di Massa–Bagnolo 11–6 (4–2)
Città di Massa: Battelli, Quintin, Manfredi, Grossi, Ussi, Lazzini, Bandinelli, Garrote, Berti, Perciavalle, Dodaro, Zoppi. Allenatore: Garzelli.
Bagnolo: Zaccone, Venturi, Estedadishad, Baldini, Maretti, Barbieri, Massaro, Fantastico, Giovanetti, Rolo Gonzalez, Tagliavini, Crisanti. Allenatore: Grossi.
Reti: 2' pt Barbieri (B), 5' pt Baldini (B), 11' pt Bandinelli (M), 15' pt Perciavalle (M), 19' pt Quintin (M) e Garrote (M), 1' st Baldini (B), 2' Manfredi (M), 4' st Manfredi (M), 6' st Garrote (M), 10' st Massaro (B), 12' st Tagliavini (B), 13' st Massaro (B), 14' st Quintin (M), 17' st Bandinelli (M) e Garrote (M), 18' st Bandinelli (M).
Note: ammoniti Ussi, Garrote (M), Estedadishad, Massaro, Venturi, Barbieri (B). Falli: primo tempo 4–4, secondo tempo 3–1.
MASSA – Il Città di Massa vola in finale dei playoff e surclassa il Bagnolo vincendo 11–6. Una partita tirata sin dal principio con un Bagnolo che parte a razzo e si porta subito avanti di due reti ma i massesi non mollano e siglano la prima rete con Bandinelli. Anche Perciavalle fa la sua parte pareggiando il risultato. Tocca poi allo spagnolo Quintin definire meglio il vantaggio portando gli apuani al 3–2. Garrote a poco dalla fine segna la sua prima rete del match e la 200esima negli anni del calcio a 5 italiano. Finisce il primo tempo con il vantaggio dei massesi ma a pochi secondi dall'inizio del secondo tempo il Bagnolo avvicina il distacco con il Città di Massa che non sarà destinato a durare molto perché i ragazzi di Mister Garzelli lo riallungheranno ulteriormente con una doppietta di Manfredi e un'altra rete di Garrote. Il punteggio a 10 minuti dalla fine del match è di 7–3. Il Bagnolo decide di mettere in campo il portiere in movimento che gli varrà altre tre reti e nonostante il recupero di diverse palle da parte del Città di Massa, i lanci lunghi a porta vuota avversaria non si concretizzano. Sarà nuovamente Quintin a riportare la situazione di distacco notevole tra le due formazioni con il goal dell'8–6. I massesi poi non si sono più fermati altre due reti di Bandinelli e un'altra di Garrote metteranno il punto sulla semifinale di ritorno dei playoff con il punteggio di 11–6. Un palazzetto gremito quello di oggi per vedere e supportare attivamente la squadra di casa che si disputava per la prima volta in assoluto i playoff e una partita così importante. La finale di andata sarà sabato prossimo 18 maggio con la vincente tra Cesena e Sangiovannese e quella di ritorno sabato 25 maggio sempre alla tensostruttura “Colline Massesi”. “Siamo ad un passo per realizzare un sogno che alla vigilia del campionato sembrava una follia– afferma il presidente del Città di Massa Andrea Vannucci– adesso ci concentreremo per la finale cercando di dare tutto il massimo e mettendoci sempre il cuore, caratteristica che ci contraddistingue da sempre”. (Ufficio stampa CDM)
Futsal Cesena–Futsal Sangiovannese 3–4 (2–1)
Futsal Cesena: Allenatore: Mascarucci
Futsal Sangiovannese: Ortolani, Marson, Cipolli, Jimenez, Garcia, Pisconti, Cartei, Liburdi, Mateo, Stelloni , Brogi, Serafini. Allenatore: De Lucia
Reti: FC: ; FS: Mateo 2, Garcia, Jimenez
CESENA – Con una rimonta di grinta e cuore la Sangiovannese si conquista la finale derby contro il Città di Massa. Partita durissima per i valdarnesi, che forte del 3–2 dell'andata si sono trovati a dover rincorrere il Cesena per tutta la partita. Romagnoli avanti 1–0 e poi 2–1, risultato con cui si è chiusa la prima frazione. Nel secondo tempo la squadra di casa, trascinata da un grande pubblico, ha saputo allungare fino al 3–1. Sotto di due reti è venuta fuori tutta la forza della Sangiovannese di quest'anno. Nonostante il passivo i ragazzi di De Lucia non hanno perso la testa, hanno trovato il 3–2 al termine di un batti e ribatti e poi il 3–3 con una prodezza personale del solito, incontenibile, Mateo. Il gol del pareggio è come un pugno nello stomaco per il Cesena, che sembra incapace di imbastire azioni pericolose. Anche i tentativi finali con il portiere di movimento sono confusi e senza costrutto e così la Sangio ne approfitta per siglare a porta vuota il gol del definitivo 4–3.
