EURO 2012


07/02/2012 - Il sogno croato continua. Ucraina sconfitta ai rigori. Jukic eroe della serata
CROAZIA–UCRAINA 4–2 d.c.r. (1–1 d.t.s)

CROAZIA: Jukic, Grcic, Novak, Jelovcic, Marinovic, Dulvat, Despotovic, Laura, Babic, Bajrusovic, Suton, Stojkic. Ct. Stankovic
UCRAINA: Ivanyak, Legchanov, Chepornyuk, Pavlenko, Ovsyannikov, Zamyatin, Zhurba, Rogachov, Klochko, Kondratyuk, Sorokin, Lytvynenko. Ct. Lisenchuk
ARBITRI: Francesco Massini (Italia), Petros Panayides (Cipro). CRONO: Sebastian Stawicki (Polonia)
MARCATORI: 17´11´´ aut. Ovsyannikov del p.t., 9´49´´ Chepornyuk del s.t.
AMMONITI: Sorokin (U), Novak (C), Laura (C)
SEQUENZA RIGORI: Kondratyuk (U) parato, Grcic (C) gol, Zhurba (U) parato, Jelovcic (C) gol, Pavlenko (U) gol, Novak (C) gol, Legchanov  (U) parato

La Croazia ha un suo eroe, si chiama Ivo Jukic, di ruolo fa il portiere, e contro l´Ucraina ha parato tre dei quattro rigori calciatigli contro, trascinando la sua nazionale alle semifinali dell´Europeo. Il sogno dei padroni di casa continua ed ora attendono la vincente di Russia–Serbia. La Croazia ha avuto la meglio su una coriacea Ucraina, che si è ritrovata a giocare in un autentica bolgia, rappresentata dal pubblico della Spaladium Arena. Partita bruttina, tra due squadre che hanno pensato più a non farsi male che ad attaccare. Il risultato si sblocca al 17´ del primo tempo con un´autorete di Ovsyannikov. E sull´1–0 per i croati si va al riposo. Nella ripresa accade poco o niente, ma in quel poco l´Ucraina riesce a pareggiare, con Chepornyuk. Le due squadre si accontentano e il match scivola via fino ai supplementari. Anche negli extra time mancano le emozioni e così son i rigore a decidere il match. E qui Jukic, portiere che milita nell´Mnk Split, si traveste da superman e neutralizza le conclusioni di Kondratyuk, Zhurba e Legchanov.