C2: Commento alla prima giornata

GIRONE A: Una prima giornata da record nel girone "mare", che ha fatto registrare nel turno di esordio tutte vittorie esterne, nessun successo casalingo e nessun pareggio. Un dato di grande rilievo, considerando anche il fatto che molte delle partite in programma, almeno sulla carta, potevano essere considerati scontri diretti. Tra le favorite dei pronostici estivi, indubbiamente i risultati più importanti li hanno ottenuti il neopromosso Atletico Fucecchio e il Massa C5, che invece della categoria è squadra ormai veterana.
Cominciamo dai "colchoneros", passati 8–5 sul difficile campo dell'Oltreserchio. Una vittoria che la squadra di Paul Gross ha messo in ghiaccio con un grande primo tempo, chiuso avanti 6–2. Nella ripresa c'è stata la reazione del team lucchese, che però è riuscito a ridurre il gap di una sola rete. L'8–5 dell'Atletico dice già molto sul potenziale di questa squadra, che ha messo in mostra tutti i suoi gioielli: tripletta per il funambolo Zito, doppietta per il bomber Frediani e reti di capitan Menichini, del gioiello del mercato Scannapieco e del sesto uomo Di Maria. Per l'Oltreserchio un ko che comunque non ridimensiona le ambizioni di playoff.
Vittoria più netta nel punteggio quella del Massa calcio a 5 sul difficile campo di un'altra candidata agli spareggi promozione: il Monsummano. Vittoria avvalorata dall'aver mantenuto la propria porta inviolata. Partita molto equilibrata e decisa dagli episodi, con due squadre che si sono date battaglia alla pari, ma con gli apuani più cinici e precisi sotto porta. Del resto la forza d'urto della squadra di Vatteroni è evidente già alla lettura del roster e i bomber Menchini, Imelli e Sermattei hanno subito lasciato il segno, accompagnati da Bendinelli. Un 4–0 pesante per le certezze del Monsummano di Banchini, anche se privo di un elemento cardine come Pasquariello e poco dopo anche di Bardini, e che lancia in orbita le quotazioni del Massa C5. 
Altra "big" uscita vittoriosa da un probabile scontro playoff è stata la Sestoese. I rossoblu, reduci da un'amarissima retrocessione, sono pronti a recitare un ruolo da protagonista in questo campionato. La squadra di Panzi ha già mostrato carattere e determinazione nell'andare ad espugnare il terreno di gioco del Futsal Massa. Risultato sempre in bilico, con gli ospiti avanti 2–1 dopo la prima mezzora. Vantaggio minimo conservato fino al triplice fischio finale, con il 4–3 siglato da Misseri, Ciscognetti, Varriale e Corazzi. 
Vince e convince anche la grande favorita alla promozione in C1, quel Five to Five che in estate ha affidato al tecnico Vasarelli una rosa già da categoria superiore. I pisani non hanno fatto sconti alla Timec, passando con un rotondo 5–0 in casa dei pratesi. Match in discesa già nel primo tempo, chiuso sul 3–0. La squadra di Bini Conti non ha demeritato, ma troppa è la differenza nei confronti di una squadra costruita per ammazzare la categoria. A decidere la sfida una doppietta di Garcea, tornato dall'esperienza in B a Montecalvoli, i gol del senatore Piacentini, del baby Bartalini e di Macchi. 
Altra possibile candidata ai playoff può essere il Poggio a Caiano, squadra sempre bella a metà e che quest'anno sogna di tornare nelle posizioni nobili della classifica. I medicei però hanno dovuto sudare e non poco per avere la meglio sull'Unione Montalbano, che a sua volta sembra molto più attrezzato delle ultime stagioni. La squadra di Sernesi esce dal palazzetto di Ponte Buggianese con i tre punti soprattutto grazie alla tripletta di "nonno" Barattucci. L'ex enfant prodige del futsal pratese, alla soglia dei 41 anni, si toglie lo sfizio di una tripletta che ha abbattuto le speranze dei pistoiesi. 
Passiamo adesso all'analisi delle partite di quelle squadre che in prima battuta hanno dichiarato come obbiettivo primario la permanenza nella categoria, con due scontri diretti in chiave salvezza. Match scoppiettante e ricco di gol quello andato in scena nel vecchio fortino degli Amici della Concordia, dove Folgor Calenzano e Real Montecarlo si sono fronteggiate senza esclusione di colpi. Dal batti e ribatti continuo è emersa la squadra lucchese, che si è imposta 8–6. Un successo marchiato a fuoco con il nome di Najib Debdoubi, che dopo la valanga di reti dell'anno scorso in D ne ha fatti subito 5 all'esordio in C2. Vittoria di misura per il MontecatiniMurialdo, passato 3–2 sul campo del Cus Pisa. Anche in questo caso un successo ascrivibile ad un nome, quello di Yuri Vieceli, autore di tutte le reti dei rossoblu pistoiesi. Molte delle chance di salvezza della squadra di Mulargia passeranno dai suoi piedi. 
CLASSIFICA E PROSSIMO TURNO

GIRONE B: Se al "mare" hanno fatto la voce grossa le squadre in trasferta, nel girone di "terra" il fattore casalingo è stato mantenuto da ben cinque squadre su sette. Soltanto le Remole, superate di misura dal Rapolano, e il San Gimignano, che ha imposto il pari al Pontassieve, non sono riuscite a conquistare la piena posta in palio tra le mura amiche. Cominciamo a raccontare questa prima giornata partendo proprio dall'unico pareggio, arrivato in quello che probabilmente era il match più atteso. Da una parte il rinnovato ed ambizioso San Gimignano, dall'altra la regina del mercato Pontassieve. Ne è venuta fuori una partita equilibrata, con occasioni importanti da ambo le parti e che si è chiusa sul giusto finale di 2–2. E' stato il festival dei neoacquisti: per i senesi in gol Ciulla e Giaimo, per i fiorentini Cianferoni. L'altra rete della squadra di Bearzi è stata invece segnata da Papini, già protagonista in biancoceleste nella passata stagione. 
Chi ha subito cominciato con i giri del motore a mille è il Valdarno, matricola di nome, corazzata di fatto. La squadra di Loparco ha travolto 11–1 il Monteriggioni, incapace di opporsi alla valanga gialloblu. A dare l'impronta al risultato finale è stato un secondo tempo semplicemente dilagante, con un parziale di 7–0. Subito in grande evidenza i colpi del mercato estivo. Mori ne ha fatti addirittura cinque, issandosi in testa alla classifica marcatori. E poi doppietta per Ermini e gol di Matrone. In mezzo a loro la tripletta di Kananaj. 
Colpo importante in chiave playoff anche per l'altra valdarnese, il San Giovanni retrocesso dalla C1. La squadra di Massi era opposta ad una diretta concorrente per le prime posizioni, quel Torrita che in sede di mercato ha saputo acquistare giocatori importanti come Kokora e Orlacchio. E proprio i due volti nuovi hanno segnato quattro delle cinque reti giallonere (della bandiera Bianconi la quinta), ma non sono bastate per fare punti. Il San Giovanni ha bucato sei volte la porta di Scarpelli, trascinato dai suoi elementi di maggiore qualità. Una doppietta a testa per Chiarello e Bertocci, coadiuvati dai gol di Ioio e Cobaj. 
C'era grande attesa per un'altra partita che metteva di fronte due delle compagini più ambiziose del girone, San Michele e Terranuova Traiana. A spuntarla, per 3–2, sono stati i giallorossi, dopo che la prima frazione di gioco si era chiusa sul 2–2. I protagonisti del match sono stati i cannonieri delle rispettive squadre. Ospiti in gol con Iannicelli e Carusi, ma i padroni di casa hanno risposto con Guidi e Ugolini, e una doppietta del gigantesco pivot ha fatto la differenza a favore dei ragazzi di mister Landi. 
Vittoria netta, senza subire reti, per un'altra delle candidate alla promozione: La Sorba. L'altra squadra retrocessa dalla C1 ha piegato 3–0 un buon Rione, facendo valere maggiore fisicità, qualità tecnica e compattezza di gruppo. La doppietta di Mei, un lusso per la categoria, e il gol dell'ultimo arrivato Fialà, hanno piegato la resistenza dei fiorentini, che per salvarsi dovranno cercare punti altrove. Successo senza subire reti per un'altra senese, il Rapolano. A dispetto del grande potenziale offensivo a disposizione di mister Sbardellati, i termali hanno vinto solo 1–0 sul campo delle Remole, grazie ad un gol di Lala. Un risultato di difficile lettura: Remole più forte dei pronostici estivi o Rapolano in cui si comincia a sentire il peso degli anni negli elementi cardine? Saranno le prossime giornate a sciogliere questi dubbi. 
Ultima squadra a mettere in saccoccia il bottino pieno è stato il Deportivo Chiesanuova. La squadra di Laurenti, come accade ormai da diversi anni, parte come mina vagante del torneo, pronta a giocare brutti scherzi alle big del girone. Con questa ottica era difficile immaginare che la Virtus Poggibonsi potesse uscire indenne dal sintetico di Ponte a Greve ed infatti il Depor si è imposto per 4–1. Già decisivo Pernezha, autore di una doppietta e desideroso di confermarsi dopo la buonissima stagione d'esordio. 
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