A2 femminile: Parla Paolo Vannini, tecnico del Firenze


22/01/2021 - Il tecnico gigliato analizza il momento delle sue ragazze, tornate in piena zona playoff

In estate il Firenze ha voltato pagina, chiudendo un ciclo e salutando tante giocatrici che hanno fatto la storia del club. Alla guida della squadra è arrivato Paolo Vannini, che dopo un periodo di rodaggio è riuscito a mettere le sue ragazze sulla giustra strada, che adesso porta diritto alla zona playoff. 
Paolo, per il tuo Firenze è un vero e proprio momento magico. Avete infilato una bella serie di vittorie e ora la classifica vi vede vicini alle prime. 
Sicuramente ci godiamo questo buon momento di forma, sperando di continuare così. Abbiamo lavorato molto durante la sosta natalizia ed i risultati si sono visti sul campo. 
Nelle ultime vittorie si è vista una squadra che ha mostrato atteggiamento, determinazione e una grande tenuta difensiva. Quali sono stati gli aspetti che ti sono piaciuti di più sia nel recupero con la Polisportiva che nella vittoria con il Foligno?
Sono molto contento soprattutto dell'atteggiamento della squadra, che finalmente sta iniziando a girare nel modo giusto. Sinceramente con la Polisportiva abbiamo sbagliato troppo in fase di finalizzazione, mentre contro il Foligno le ragazze sono state molto più ciniche. La difesa invece mi è piaciuta molto in entrambe le gare. Merito anche dell'ottimo stato di forma di Pamela Nannetti che fornisce sicurezza a tutta la squadra. 
Il calendario vi metterà di fronte una delle big, il Francavilla. Che partita ti aspetti contro una delle candidate alla promozione?
Adesso nelle prossime cinque partite vedremo di che pasta siamo fatte e quale obiettivo porci per il proseguimento del campionato. Sarà un filotto di partite in cui ci misureremo la febbre. Sono cinque finali in cui scopriremo dove poter arrivare. 
Il mercato ti ha regalato alcune pedine importanti, Braschi, Guidi e soprattutto Fossi, oltre al tesseramento di Ramos. Che Firenze è adesso?
La campagna acquisti ci ha completato nei reparti dove la squadra era maggiormente scoperta. diciamo che come organico al momento siamo al completo, ma chissà... Questo Firenze adesso è un buon gruppo, molto unito tra staff, dirigenti ed atlete e questo bel clima si riflette nelle prestazioni sul campo. 
In rosa hai elementi come Galluzzi, Mauro, Perelli, certezze che vantano grandissima esperienza. Quanto è importante come allenatore avere questi punti di riferimento in campo?
Sicuramente Galluzzi Perelli e Mauro sono tre giocatrici che rappresentano una garanzia, ma non le scopro certo io. Sono prima di tutto un punto di riferimento per tutte le altre compagne, che stanno crescendo sempre di più grazie anche al loro aiuto.