U19: Il punto sulla terza giornata

Città di Massa 10–0 Prato
Partita dai due volti quella dell’impianto di Via degli Oliveti di Massa, dove i padroni di casa del Città di Massa Calcio a 5 hanno si sconfitto in goleada il Prato, ma portando a casa il risultato grazie, soprattutto, alla prestazione messa in campo nel secondo tempo. L’equilibrio viene spezzato dopo quattro giri di lancette dai bianconeri, ma i lanieri si difendono con le unghie, tentando anche qualche assalto alla retroguardia massese; capitola per la seconda volta al 7’, Sottosanti, ma fino a cinque minuti dal termine del primo tempo il Prato rimane in partita, sfiorando anche il gol in qualche occasione. L’uno–due che arriva, però, attorno al 15’ minuto, spezza definitivamente la resistenza degli ospiti, che rientrano negli spogliatoi con quattro reti subite. Nel secondo tempo, poi, il Città di Massa rientra in campo rinfrancato e gioca con maggior decisione, trovando la via del gol altre sei volte e chiudendo il match in crescendo. Le triplette di Ruocco e Tonarelli, oltre ai gol di Marchi, Marangon e Panaino e ad una autorete fanno da contorno all’ascesa in classifica dei ragazzi di Mister Aliboni, adesso soli in vetta a punteggio pieno; il Prato resta ultimo, sempre fermo a 0, in compagnia del Firenze C5,
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Giacomo Aliboni, U19 Città di Massa C5
Finalmente una vittoria di carattere dei ragazzi: sei soddisfatto dal punto di vista della prestazione?
Abbiamo giocato contro una squadra molto giovane, la cui inesperienza ha giocato un brutto scherzo. Ho avuto le giuste risposte, sopratutto da chi fino a domenica aveva giocato poco.
Con il rinvio del match di Pistoia, adesso potete guardare tutti dall'alto: te lo aspettavi, dopo così poco tempo?Normalmente non guardo la classifica a questo punto del campionato, sono contento dell’impegno che i ragazzi hanno messo da subito nel cercare di adattarsi ai tempi e schemi del calcio a 5.
Nelle prossime due giornate, affronterete proprio Pistoia e Sangiovannese e saranno due match decisivi per la qualificazione in Coppa Italia: come preparerai le due partite, da un punto di vista psicologico?
Purtroppo arriviamo ad affrontare i big match condizionati da assenze per infortunio o quarantene preventive varie, venderemo cara la pelle contro le due favorite, i ragazzi scenderanno in campo con la giusta attenzione e determinazione, sono sicuro non mi deluderanno qualsiasi risultato esca. Ho fiducia in loro.
Mattia Sardaro, U19 Prato C5
Nel primo tempo del match di domenica, è stato un Prato che, seppur con qualche difficoltà, ha provato a fare la sua partita: sei rimasto soddisfatto dell'approccio alla gara?
Domenica mattina molto soddisfatto del primo, sempre uniti e chiusi bene. Diciamo che finché avevamo benzina abbiamo retto, poi calo fisico e differenza di età hanno prevalso.
Dopo la goleada del match con la Sangiovannese, è arrivata comunque un'altra goleada con il Massa: come gestisci queste situazioni nello spogliatoio e cosa provano i ragazzi
I ragazzi sono consapevoli come tutto lo staff delle differenze di età, di obiettivi e di preparazione, ma sappiamo bene che la cresciuta singola e di gruppo passa anche da momenti come questo. Ma ripeto, stra contento di ogni singolo giocatore e di tutta la squadra.
L'impiego di tanti 2005, da parte tua, è piuttosto continuativo: che sensazioni stanno provando i più giovani nel disputare un campionato di questo tipo?
Siamo contenti di tutti, dai più vecchi ai più giovani; tanti ragazzini si scontrano con ragazzi quasi uomini, servirà a farli crescere prima. Solo un rammarico, non poter continuare in questo percorso a cui tutti credevano molto; ma è lo sport... Auguro il meglio a tutti i miei ragazzi, se lo meritano davvero.

Futsal Pontedera 6–4 Firenze C5
L’altro match della domenica mattina (rinviata causa Covid Futsal Pistoia – Futsal Sangiovannese) offre uno scontro veramente interessante, quello tra Futsal Pontedera e Firenze C5, entrambe ferme a quota 0 in classifica, ma con tanta voglia di fare, come dimostrato nelle prime due giornate di campionato. Partono bene i padroni di casa, che, dopo pochi minuti, si trovano sul doppio vantaggio, grazie alla doppietta di Salvadori, classe 2003, ma già stabilmente in prima squadra; all’intervallo si va proprio sul 2–0, ma non senza che il Firenze abbia provato, in più occasioni, a raddrizzare l’incontro. Nel secondo tempo, però, i bianconeri allungano fortemente, portandosi addirittura sul 5–0, grazie al gol di Staccioli ed alla doppietta del neo arrivato De Masi, in prestito dal Futsal Prato, ma già con esperienza in B all’Arpi Nova. A questo punto inizia il risveglio, purtroppo tardivo, del Firenze C5: i ragazzi di Mister Checcucci, infatti, riscattano le cinque reti subite, trovando subito dopo il 5–1, ma vengono ancora una volta bucati, da Mascioli, che porta il risultato sul 6–1. Finita? No, perché il segnale che arriva dai giovani fiorentini è incoraggiante per le prossime partite: nel finale di gara, infatti, riescono ad infilare ben tre reti, che fissano il risultato sul 6–4 e danno un segnale forte per i prossimi incontri. Per la cronaca, i marcatori fiorentini sono stati: Giallombardo, Masini, Benucci e Saccardi.
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Mario Piludu, U19 Futsal Pontedera
È arrivata la prima vittoria stagionale, con una prestazione convincente e che conferma quanto di buono visto anche nelle scorse giornate: è soddisfatto dei suoi ragazzi?
Certamente c’è da essere soddisfatti sia del risultato che del gioco espresso. Abbiamo fatto dei passi avanti rispetto alla prima partita con la Sangiovannese e a quella col Città di Massa, specialmente per l’atteggiamento in campo (più aggressivi e convinti), ma i ragazzi si devono ancora abituare al tempo effettivo del nazionale (le ultime tre reti sono state prese nei minuti finali).
De Masi ha esordito con un solo allenamento assieme ai compagni, ma si è già dimostrato importante per la squadra: è un giocatore che potrà fare la differenza nel corso del campionato?
L’arrivo di De Masi (giocatore che già conoscevo, avendolo affrontato lo scorso anno con il Futsal Prato) aggiunge sicuramente qualcosa in più ad una rosa già ampia e competitiva. Il mettersi a disposizione del gruppo da parte di Francesco può essere un fattore molto importante.
La prossima giornata sarà il quarto turno, penultimo di andata, ma la matematica vi consente ancora di sperare nella qualificazione alla Coppa Italia: vi piacerebbe confrontarvi con altre realtà fuori dalla Toscana?
Come già detto nelle scorse interviste, per noi questo è un campionato da vivere alla giornata, dando sempre il meglio di noi stessi. Certo, sarebbe importante per i ragazzi confrontarsi con altre realtà nazionali.
Andrea Checcucci, U19 Firenze C5
La sconfitta di Pontedera vi relega ancora a 0 punti in classifica, nonostante tre buone prestazioni: che cosa manca ancora ai ragazzi per raggiungere i risultati?
Maturità e attenzione ai dettagli queste sono le cose che ancora ci mancano. Quella di Domenica era una gara alla nostra portata e ad essere sincero, specialmente nel primo tempo, abbiamo dimostrato, sia per il gioco, che per il ritmo che siamo riusciti ad imporre, di poter stare bene in partita. Poi però commettiamo errori veramente banali che vanificano tutto, specialmente se crei 7/8 occasioni da rete e non riesci mai a buttarla dentro. Ecco, lì bisogna migliorare.
Nel match di domenica, i ragazzi hanno mostrato voglia di fare, ottenendo una rimonta che, però, si è dimostrata tardiva: cosa non ha funzionato?
Troppi errori dei singoli in modo veramente banale ci hanno fatto subire un passivo di 5–1 a metà del secondo tempo. È chiaro che a quel punto recuperare il risultato era quasi impossibile. Avevamo assenze molto pesanti a causa delle due espulsioni subite la domenica prima, ma non deve essere assolutamente un alibi perché, ripeto, ci siamo fatti del male con le nostre mani.
Il prossimo scontro sarà con la Sangiovannese: cosa ti aspetti dai tuoi ragazzi?
Mi aspetto quel salto, soprattutto mentale, che ci permetta di non commettere più certi errori, perché andremo ad incontrare una squadra fortissima e di sicuro non avranno bisogno delle nostre disattenzioni per essere pericolosi. Ecco, questo sarebbe già un bel passo avanti ed è quello che mi aspetto.