SERIE C Interregionale, si parte!


16/04/2021 - Stasera apre il derby Firenze–Signa, domani Futsal Prato in Liguria

Di: Gianmaria Maiorano e Nicola Giannattasio
Abbiamo dovuto aspettare oltre un anno, ma, finalmente, il campionato di Serie C1 si appresta a ripartire, seppur in un format completamente stravolto: infatti, per questa stagione, il campionato sarà interregionale con la Liguria ed il Bergamo La Torre, squadra lombarda, e il giudizio sportivo sarà affidato proprio alla regione Liguria, che ha il maggior numero di società partecipanti.
Per quel che riguarda la Toscana, le squadre al via saranno soltanto tre, ovvero Signa C5, Firenze C5 e Futsal Prato, uniche superstiti della “mattanza” dovuta al Covid–19. Quasi impossibile fare un pronostico, però siamo certi che sarà un, seppur breve, campionato scoppiettante, di alto livello e che saprà appassionare gli addetti ai lavori.
Per quanto riguarda le campagne di rafforzamento delle toscane, il Futsal Prato ha pescato dal nazionale con l'arrivo del portiere Edoardo Laino dal Pontedera, e di Mirko Bloisi dal Prato. Sempre dal Prato è tornato anche Nicola D'Amico. Dal calcio a 11 due talenti come Lorenzo Calamai (98), proveniente dal Coiano Santa Lucia, e Alessio Murgia (2000) dal Lanciotto. Non faranno parte della squadra invece Ponti, Dondoli, Bambini e probabilmente Iobi. Il Firenze, persi per strada Torracchi e Alaia, si è invece mosso nella direzione di Siena, andando a prendere un miniblocco protagonista in B per anni con la Poggibonsese. Ecco quindi Daniele Pellegrino, Tommaso Giglioli (68 gol in due nell'ultimo biennio di B), Denni Riccobono, Luca Diaferia e Paolo Borghi. Si sa poco del Signa, se non che ha perso un perno come Marrani e prelevato Lorenzo De Maio dalla Lastrigiana. Il Tigullio, con l'ex tecnico della CDM Genova Stefano Pinto in panchina, ha in rosa il brasiliano Carlos Carvalho, fratello del calciatore professionista Becao. 
Stasera sarà tempo del fischio d’inizio della competizione, con il primo super–derby tra Firenze e Signa ad aprire ufficialmente la stagione. Sabato pomeriggio, alle ore 15, invece, andrà in scena il match tra Futsal Prato e Tigullio che, vista la distanza, ha chiesto ed ottenuto di poter giocare di sabato.
LE ROSE: 
FIRENZE
FUTSAL PRATO
TIGULLIO
SIGNA

Per iniziare a capire qualcosa delle rose, abbiamo intervistato gli allenatori delle quattro squadre del girone che vedrà impegnate le società toscane, ponendo loro queste domande:
1) Stagione alquanto particolare, sole nove partite per decidere chi salirà in Serie B: come si prepara una stagione del genere?
2) Quali saranno i particolari che faranno la differenza in questi due mesi di campionato?
3) Quali sono gli obiettivi personali e quelli societari?
4) Un pronostico sulle due squadre che passeranno il girone e si qualificheranno alle semifinali play–off?

Queste le risposte degli allenatori:

Luca Pullerà, Futsal Prato
1) Si prepara step by step, non c'è un precedente e quindi andiamo a sensazioni, preparando di volta in volta, quasi di esercitazione in esercitazione, i carichi di lavoro a seconda delle risposte del gruppo. Questo è il format e questo noi faremo. Alla fine si parla sempre di sport e quindi siamo contenti di essere in ballo.
2) La differenza la faranno sicuramente le condizioni fisiche e mentali, oltre, ma è banale dirlo, anche la situazione Covid, che è una grande spada di Damocle sulla testa di ogni società.
3) L'obiettivo è giocare. La società ha garantito ai giocatori che si sarebbe impegnata al 100% per la ripartenza e così è stato anche quando le speranze erano ridotte al minimo. Sta a noi tutti ripagare tale fiducia e provare a portare a casa il massimo risultato possibile.
4) Pronostici sono difficilmente fattibili attualmente. Non conosciamo le avversarie che si sono molto rinforzate, sarà una battaglia sotto tutti i punti di vista. Grazie e buon campionato a tutti.

Simone Grisolini, Firenze C5
1) Più che una stagione, questo è un torneo dove è proibito sbagliare o meglio, chi sbaglia meno la può spuntare perché l'errore è sempre dietro l'angolo. Preparare ciò non è stato e non è molto semplice, anzi... I ragazzi, come tutti, purtroppo causa Covid, vengono da un anno di inattività, quindi dare un minimo di condizione fisica e tecnica in sole 2 settimane e mezzo è stato molto complicato, in più si deve cercare di proporre idee e concetti fondamentali. Sono contento e devo dire che i miei ragazzi si sono impegnati seriamente per mettersi nella migliore condizione per giocare queste partite incredibili.
2) Più che i particolari secondo me la differenza la faranno i dati oggettivi, ovvero la condizione fisica, mentale, l'atteggiamento e la fortuna di scansare contagi nel gruppo squadra, che andrebbero a minare la salute dei ragazzi e l'impossibilità di allenarsi regolarmente.
3) Fin da quando sono arrivato al Firenze in C2, i miei obiettivi e quelli della società vanno a braccetto insieme. All'inizio dovevamo cercare di ritornare il prima possibile nella massima categoria regionale, cercando di far crescere nel frattempo il nostro settore giovanile, fondamentale per una società e, di conseguenza per un allenatore, trovare queste risorse in casa. Adesso il nostro obiettivo è quello di giocare ogni partita al massimo e vivere questa esperienza con entusiasmo e grandi motivazioni, mettendoci tutto noi stessi.
4) Fare un pronostico penso sia praticamente impossibile, è talmente breve e concentrato il tutto che ogni venerdì ne possiamo vedere delle belle. Del Tigullio non sappiamo niente... Tra le Toscane, sicuramente il Futsal Prato è un pochino più avanti a tutti, ma non sottovalutiamo il Signa e la nostra voglia di far bene. Quindi prepariamoci sicuramente a sei venerdì infuocati.

Stefano Pinto, Tigullio
1) Difficile preparare una stagione del genere in soli 20 giorni, perché non si ha neanche la possibilità di fare una mini preparazione dopo un sacco di mesi di inattività.
2) Per quello detto prima, credo che la preparazione fisica potrebbe fare la differenza. Le squadre che staranno meglio, avranno un indubbio vantaggio.
3) Abbiamo una rosa giovane e rinnovata, con molti ragazzi provenienti dal calcio a 11; puntiamo a fare bella figura e a far crescere questi ragazzi in prospettiva futura!
4) Credo che il prato sia la squadra favorita.

Cristian Cialdi, Signa C5
1) Provando ad ottimizzare il poco tempo a disposizione e soprattutto creando un gruppo capace di aiutarsi l’uno con l’altro, perché credo che possa fare la differenza sempre e ora in questo momento ancora di più.
2) Difficile rispondere onestamente, credo però che dove più cercheremo di stare attenti sarà sicuramente l’aspetto fisico visto il poco tempo a disposizione.
3) Obbiettivo personale è continuare a crescere e imparare come ho sempre cercato di fare, prima come persona poi come responsabile di squadra, perché penso che sia possibile farlo sempre e questa situazione da dover gestire voglio vederla come un’occasione dove poterlo fare ugualmente, ma con più attenzione. Per la società, devo solo ringraziarla perché, quando abbiamo comunicato che i ragazzi (quasi tutti fortuna mia) volevano ripartire, ci hanno dato disponibilità, fiducia e soprattutto la serenità e tranquillità nell’affrontare questo mini torneo senza nessuna pressione.
4) Sinceramente non saprei perché non ho informazioni sulle altre squadre, spero che vada tutto per il meglio e che ci sia la possibilità di vedere buone partite fino all’ultima giornata e un grande in bocca al lupo a tutti. Grazie mille per aver chiesto un mio pensiero. Un saluto a tutti