Il Prato conferma Stefano Tesi sulla panchina biancazzurra anche per la prossima stagione. L'annuncio sulla pagina Facebook ufficiale della società con un'intervista al mister biancazzurro e che qui vi riportiamo:

Il Prato 2021/22 riparte da Stefano Tesi come responsabile tecnico della prima squadra. Gli sfortunati risultati dell'ultima stagione non hanno intaccato la fiducia della società, che ha deciso di proseguire il rapporto iniziato lo scorso dicembre. Una scelta fortemente voluta dal nostro Presidente Aniello Apicella, che ha deciso di ripartire da Tesi per il rilancio della squadra.

Sinceramente non era una cosa scontata, anzi. Ho temuto che i risultati potessero pesare a mio sfavore. Quando il Presidente mi ha chiamato per rinnovarmi la fiducia ne sono stato onorato. Sappiamo tutti che la stagione è stata estremamente negativa e non mi sottraggo dalle mie responsabilità. Probabilmente ho commesso degli errori dettati dall'inesperienza, anche se subentrare in una situazione come quella che ho ereditato non era semplice. Però va detto che pensavamo a gennaio di aver costruito una squadra in grado di salvarsi e invece non è andata bene. Quest'anno il Presidente mi ha dato carta bianca nella costruzione della squadra, scegliendo i giocatori che riterrò adatti al mio modo di vedere il calcio a 5. Le ambizioni non possono che essere alte e avverto un entusiasmo diverso da parte della società. Del resto la prossima stagione sarà quella del ventennale del primo scudetto e proprio per questo vogliamo fare bene.

Prato è la mia città e il Prato calcio a 5 è qualcosa che ho dentro da oltre venti anni. Ho iniziato a praticare questo sport in questa società, per merito di una persona che non finirò mai di ringraziare, l'allora dirigente dell'Under 21 Roberto Masini. Ho avuto la fortuna di giocare in Serie A con un allenatore come Jesus Velasco e di vivere il periodo d'oro di questo club. Soltanto chi è di Prato e ama il Prato calcio a 5 può capire cosa vuol dire allenare questa squadra. Quando l'anno scorso il Presidente ha chiesto la mia disponibilità ci ho messo un secondo a dire di sì. E' un onore che so essere anche onere, ma proprio per questo voglio che i miei giocatori capiscano innanzitutto dove sono venuti a giocare e cosa significa questo club.

Gabriele Guasti è innanzitutto un amico. Lo conosco da anni e l'ho avuto come giocatore in varie squadre che ho allenato. Dal punto di vista dirigenziale rappresenta un innesto importante, sia per le competenze manageriali che per il suo attaccamento alla città. Questa società necessita di volti nuovi che abbiano legame con il territorio. E' la figura giusta per guidare l'inizio di una nuova programmazione, che avrà durata triennale e in cui il Presidente crede molto. Un progetto di cui faranno parte altre persone importanti che saranno svelate nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. Alla base di questo progetto c'è la volontà di tutti di investire nel settore giovanile, che oggi come mai deve diventare un punto fermo. La società è da poco diventata "scuola calcio a 5 élite", abbiamo un numero enorme di tesserati, ma dobbiamo far crescere i nostri ragazzi anche dal punto di vista qualitativo e per questo cercheremo di allestire uno staff tecnico di prim'ordine. Si tratta di un progetto ambizioso, che punta a far tornare il Prato calcio a 5 quello che era una volta. Un punto di riferimento per il futsal in Toscana e in Italia.
Ufficio Stampa Prato C5