FINALE SCUDETTO – Gara–2
05/06/2012 - Luparense ok ai rigori. Sabato gara–3
ALTER EGO
LUPARENSE–MARCA FUTSAL 7–6 d.c.r. (3–3 d.t.r., 1–2 p.t.)
ALTER EGO LUPARENSE: Putano, Munaretto, Fabiano, Bertollo, Pedotti, Merlim, Euler, Honorio, Vampeta, Canal, Fortino, Andretta. All. Fernandez
MARCA FUTSAL: Miraglia, Caverzan, Wilhelm, De Luca, Duarte, Foglia, Papù, Nora, Jeffe, Calmonte, Jonas, Taborra. All. Polido
ARBITRI: Arnaldo Ciciarello (Catanzaro), Riccardo Arnò (Reggio Emila), Davide Aresu (Cagliari) CRONO: Andrea Bagnariol (Pordenone)
MARCATORI: 4´38´´ Canal (L), 4´48´´ Duarte (M), 13´45´´ Wilhelm (M) del p.t., 1´09´´ Jonas (M), 9´02´´ Canal (L), 17´48´´ Honorio (L) del s.t.
AMMONITI: Wilhelm (M), Honorio (L), Pedotti (L), Papù (M)
NOTE: spettatori 1500 circa. Sequenza rigori: Foglia (M) gol, Fortino (L) gol, Jonas (M) gol, Fabiano (L) gol, Jeffe (M) parato, Pedotti (L) gol, De Luca (M) gol, Honorio (L) gol, Duarte (M) parato
ALTER EGO LUPARENSE: Putano, Munaretto, Fabiano, Bertollo, Pedotti, Merlim, Euler, Honorio, Vampeta, Canal, Fortino, Andretta. All. Fernandez
MARCA FUTSAL: Miraglia, Caverzan, Wilhelm, De Luca, Duarte, Foglia, Papù, Nora, Jeffe, Calmonte, Jonas, Taborra. All. Polido
ARBITRI: Arnaldo Ciciarello (Catanzaro), Riccardo Arnò (Reggio Emila), Davide Aresu (Cagliari) CRONO: Andrea Bagnariol (Pordenone)
MARCATORI: 4´38´´ Canal (L), 4´48´´ Duarte (M), 13´45´´ Wilhelm (M) del p.t., 1´09´´ Jonas (M), 9´02´´ Canal (L), 17´48´´ Honorio (L) del s.t.
AMMONITI: Wilhelm (M), Honorio (L), Pedotti (L), Papù (M)
NOTE: spettatori 1500 circa. Sequenza rigori: Foglia (M) gol, Fortino (L) gol, Jonas (M) gol, Fabiano (L) gol, Jeffe (M) parato, Pedotti (L) gol, De Luca (M) gol, Honorio (L) gol, Duarte (M) parato
Per la Marca Futsal è tutto
da rifare: l´Alter Ego Luparense si
aggiudica gara–2 della finale del campionato di serie A di calcio a 5 e, dopo
il ko di venerdì scorso, pareggia i conti della serie. Al PalaInfoplus di Bassano del
Grappa, decisivi i calci di rigore e le parate del portiere Putano, che dice di no a Jeffe e Duarte. La partita (finita 3–3) si era messa benissimo per la Marca, capace di rimontare l´iniziale
vantaggio di Canal con i gol di Duarte, Wilhelm e Jonas; le reti
di Canal e Honorio hanno mandato le due squadre al dischetto, dove la squadra
di Fernandez ha fatto sempre centro,
a differenza dei campioni d´Italia. Gara–3 è in programma sabato 9 alle 18.30,
diretta su Rai Sport 1: Luparense
senza Pedotti che, ammonito, sarà squalificato.
Fernandez cambia il portiere, con Putano preferito a Weber e Canal nei 12 (ancora fuori Pablo) e parte in quintetto con Putano, Fabiano, Merlim, Honorio e Vampeta; Polido, invece, conferma gli stessi 12 per la terza partita consecutiva (out Bertoni, Baptistella e Chilavert) e risponde con Miraglia, Wilhelm, Duarte, Foglia e Nora. E´ la Luparense a partire meglio, anche se nei primi minuti il ritmo forsennato impresso dai Lupi non produce grosse occasioni da rete: almeno fino al 4´10´´, quando Merlim scaglia un destro che scheggia la traversa. I padroni di casa prendono la mira e 28 secondi più tardi trovano il vantaggio con Canal, che gira all´angolino su rimessa laterale di Fabiano. Polido vede i suoi giocatori ancora negli spogliatoi, chiama time out, striglia la squadra e i risultati si vedono all´istante: trascorrono altri 10 secondi, assist di Jeffe e prodigio di Duarte, che di punta alza il pallonetto che scavalca Putano e va a infilarsi lentamente in rete.
Dopo il botta e risposta, per vedere un´altra occasione pericolosa bisogna attendere l´8´21´´, quando la percussione centrale di Papù si conclude con un sinistro di poco a lato. Altra incursione centrale, stavolta di Honorio, e altro tentativo fuori non di molto. Ben più pericoloso è l´affondo sulla sinistra di Vampeta (11´30´´), con il capitano della Luparense che calcia potente e preciso colpendo però in pieno il palo a Miraglia battuto. Ancora padroni di casa in avanti, stavolta con Honorio, che si libera di Duarte sull´out di destra ma trova la respinta di Miraglia. Proprio Duarte si “vendica” fuggendo via sulla stessa corsia, assist per Wilhelm che taglia al centro, brucia Fortino e fa 2–1. Ottava rete per l´argentino, sempre a segno in questi playoff: proprio Duarte, capocannoniere dei playoff di un anno fa, si fermò a otto. Miraglia dice di no al destro di Fabiano, poi Putano si oppone con le gambe alla “puntata” di Foglia. Lo stesso numero 10 trevigiano respinge sulla linea una punizione di Fortino, prima della grande uscita di Miraglia su Honorio che, a 2´ dalla fine, gira fuori di pochissimo un angolo di Pedotti. La Marca esaurisce il bonus di falli al 19´, ma il risultato non si schioda.
Neanche il tempo di tornare in campo, che la Marca trova subito il gol del 3–1 con Jonas, che di sinistro infila su assist di Wilhelm. La Luparense reagisce all´istante (non potrebbe essere altrimenti) ma, sul diagonale di Canal c´è la respinta sulla linea di Papù. Per la squadra di Fernandez passano inesorabilmente i minuti e Putano deve metterci una pezza prima su Wilhelm, poi su Foglia. La Luparense non è neppure fortunata: al 6´47´´ arriva anche il terzo palo della serata, colpito da Fabiano (ex di turno) con una rasoiata di destro. Il gol che accorcia le distanze, però, è nell´aria, e si materializza al 9´02´´: punizione di Euler e tocco vincente di Canal, con Papù che non riesce nel tentativo estremo di salvare il gol del 2–3. Punteggio che resiste anche perché Miraglia si allunga e mette in corner la botta dai dieci metri di Merlim.
A 4´30´´ dalla fine, Fernandez si gioca la carta Euler portiere di movimento, ma Miraglia è ancora attento su Vampeta. Il portiere della Marca, però, deve arrendersi al gioco di magia di Honorio che, dalla linea di fondo, beffa tutti a 2´12´´ dalla fine per il 3–3 che completa la rmonta della Luparense. Polido è coraggioso e inserisce Duarte come quinto uomo in fase offensiva, Fernandez fa lo stesso con Euler, ma si va ai calci di rigore: Putano abbassa la saracinesca su Jeffe e Duarte, la Luparense non sbaglia mai. Lo scudetto non si assegnerà sabato, questa è l´unica cosa certa.
Fernandez cambia il portiere, con Putano preferito a Weber e Canal nei 12 (ancora fuori Pablo) e parte in quintetto con Putano, Fabiano, Merlim, Honorio e Vampeta; Polido, invece, conferma gli stessi 12 per la terza partita consecutiva (out Bertoni, Baptistella e Chilavert) e risponde con Miraglia, Wilhelm, Duarte, Foglia e Nora. E´ la Luparense a partire meglio, anche se nei primi minuti il ritmo forsennato impresso dai Lupi non produce grosse occasioni da rete: almeno fino al 4´10´´, quando Merlim scaglia un destro che scheggia la traversa. I padroni di casa prendono la mira e 28 secondi più tardi trovano il vantaggio con Canal, che gira all´angolino su rimessa laterale di Fabiano. Polido vede i suoi giocatori ancora negli spogliatoi, chiama time out, striglia la squadra e i risultati si vedono all´istante: trascorrono altri 10 secondi, assist di Jeffe e prodigio di Duarte, che di punta alza il pallonetto che scavalca Putano e va a infilarsi lentamente in rete.
Dopo il botta e risposta, per vedere un´altra occasione pericolosa bisogna attendere l´8´21´´, quando la percussione centrale di Papù si conclude con un sinistro di poco a lato. Altra incursione centrale, stavolta di Honorio, e altro tentativo fuori non di molto. Ben più pericoloso è l´affondo sulla sinistra di Vampeta (11´30´´), con il capitano della Luparense che calcia potente e preciso colpendo però in pieno il palo a Miraglia battuto. Ancora padroni di casa in avanti, stavolta con Honorio, che si libera di Duarte sull´out di destra ma trova la respinta di Miraglia. Proprio Duarte si “vendica” fuggendo via sulla stessa corsia, assist per Wilhelm che taglia al centro, brucia Fortino e fa 2–1. Ottava rete per l´argentino, sempre a segno in questi playoff: proprio Duarte, capocannoniere dei playoff di un anno fa, si fermò a otto. Miraglia dice di no al destro di Fabiano, poi Putano si oppone con le gambe alla “puntata” di Foglia. Lo stesso numero 10 trevigiano respinge sulla linea una punizione di Fortino, prima della grande uscita di Miraglia su Honorio che, a 2´ dalla fine, gira fuori di pochissimo un angolo di Pedotti. La Marca esaurisce il bonus di falli al 19´, ma il risultato non si schioda.
Neanche il tempo di tornare in campo, che la Marca trova subito il gol del 3–1 con Jonas, che di sinistro infila su assist di Wilhelm. La Luparense reagisce all´istante (non potrebbe essere altrimenti) ma, sul diagonale di Canal c´è la respinta sulla linea di Papù. Per la squadra di Fernandez passano inesorabilmente i minuti e Putano deve metterci una pezza prima su Wilhelm, poi su Foglia. La Luparense non è neppure fortunata: al 6´47´´ arriva anche il terzo palo della serata, colpito da Fabiano (ex di turno) con una rasoiata di destro. Il gol che accorcia le distanze, però, è nell´aria, e si materializza al 9´02´´: punizione di Euler e tocco vincente di Canal, con Papù che non riesce nel tentativo estremo di salvare il gol del 2–3. Punteggio che resiste anche perché Miraglia si allunga e mette in corner la botta dai dieci metri di Merlim.
A 4´30´´ dalla fine, Fernandez si gioca la carta Euler portiere di movimento, ma Miraglia è ancora attento su Vampeta. Il portiere della Marca, però, deve arrendersi al gioco di magia di Honorio che, dalla linea di fondo, beffa tutti a 2´12´´ dalla fine per il 3–3 che completa la rmonta della Luparense. Polido è coraggioso e inserisce Duarte come quinto uomo in fase offensiva, Fernandez fa lo stesso con Euler, ma si va ai calci di rigore: Putano abbassa la saracinesca su Jeffe e Duarte, la Luparense non sbaglia mai. Lo scudetto non si assegnerà sabato, questa è l´unica cosa certa.
