MONDIALI: La Spagna ci ferma ancora


16/11/2012 - Italia sconfitta 4–1 in semifinale. Gli iberici ci battono come quattro anni fa
Ancora loro. Sempre loro. Ancora una volta la Spagna si rivela troppo forte per l´Italia, che come quattro anni fa in Brasile viene eliminata dagli iberici in semifinale. 4–1 il risultato finale, al termine di una partita comunque equilibrata, sbloccata nel primo tempo da una sfortunata autorete di Saad arrivata proprio nel momento migliore degli azzurri. Alla fine del primo tempo 1–0 in favore degli uomini di Venancio, che nella ripresa con la consueta tranquillità hanno gestito il risultato senza grossi patemi, creandone invece alla porta dell´Italia, dove Mammarella ha dovuto fare gli straordinari in almeno tre occasioni nei primi cinque minuti. Sembra quasi impossibile scardinare la retroguardia spagnola, che però capitola al 9´, quando un geniale lancio di mano di Mammarella permette a Merlim di presentarsi a tu per tu con Juanjo, battendolo con un preciso tiro di punta: 1–1 e partita riaperta, ma soltanto per pocchisimi secondi. Ne passano infatti appena undici e Alemao, lasciato incredibilmente solo sul secondo palo, riporta avanti la Spagna. A questo punto l´Italia si butta in avanti, cerca di mettere pressione alle furie rosse, che però non si scompongono e approfittando di un altro buco difensivo segnano il 3–1 con il "Bufalo" Lozano. L´Italia si gioca la carta del portiere di movimento, così come contro il Portogallo. Di fronte però c´è la Spagna, che non concede nulla e anzi va a realizzare il 4–1 in contropiede con Lin. Finisce così con il tripudio spagnolo e le lacrime degli azzurri, che come nove mesi fa negli Europei in Croazia si devono arrendere alla nazionale di Venancio. Per la Spagna è la quinta finale mondiale consecutiva (battuto detenuto dalla stessa Spagna e dal Brasile tra ´89 e il 2000, con quattro finali di fila). La quarta per il mostruoso Kike, che andrà a caccia del terzo titolo iridato personale. All´Italia adesso non resta che difendere il terzo posto di quattro anni fa, probabilmente contro la Colombia.