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Formazione:
D. Blasi
,
V. Margarito
,
N. Dipierro
,
P. Convertino
,
S. Nicoletti
,
L. Porta
,
D. Bianco
,
C. D´Ippolito
,
G. Soldano
,
A. Peluso
,
I. Digiorgio
,
R. Buonfrate
,
A. .COACH Marzella
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S. Nicoletti 3
D. Bianco 1
C. D´Ippolito 1
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Formazione:
V. Zacchetti
,
M. Pagliarulo
,
A. Vantaggiato
,
E. Pulcinella
,
M. De Boita
,
R. Tortorelli
,
D. Demetriou
,
D. Ciuntu
,
C. Pesenti
,
C. Gazzoli
,
M. Atz
,
M. Argiolas
,
R. .COACH Russo
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1 M. Atz
1 M. De Boita
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Cronaca
Il Real Statte eguaglia il risultato dello scorso anno (quarta finale consecutiva), e domani proverà a migliorarsi nella finalissima in programma alle 17.30 al PalaSalicone: le tarantine battono una Kick Off Milano che ha pagato a carissimo prezzo un blackout tra il 13´ e il 15´ del primo tempo. Meglio le milanesi in avvio: la prima conclusione è di De Boita, che costringe Margarito alla deviazione in angolo. Sono soltanto le prove generali del gol, che la brasiliana della Kick Off segna su calcio di punizione al 5´. Mentre il Real Statte prova a reagire, le ragazze in maglia nera hanno un´altra colossale occasione da rete, ma Ciunti da due passi spedisce alto. Le tarantine non perdonano, trovando il pareggio a metà tempo a coronamento di una bella combinazione offensiva tra Nicoletti, Soldano e D´Ippolito, che fredda Zacchetti da due passi. Al 13´53´´ il Real Statte completa la rimonta con Nicoletti, che ribadisce in rete la conclusione di D´Ippolito che aveva colpito il palo. Passano trenta secondi, e la numero dieci pugliese si ripete, sfruttando un´imbucata di capitan D´Ippolito e mettendo per la terza volta il pallone alle spalle di Zacchetti. Ma non è finita: l´asse D´Ippolito–Nicoletti completa lo show con quest´ultima che corregge di testa un lancio dalle retrovie. In apertura di ripresa, la Kick Off si rifà sotto ancora grazie a una giocatrice brasiliana: stavolta è Monica Atz a non sbagliare sotto misura, ma il vantaggio del Real Statte torna a essere di tre reti al 5´27´´, quando Soldano vince un rimpallo e di sinistro super ancora Zacchetti. Nel finale, Russo schiera Pesenti come portiere di movimento, ma il risultato non cambierà più.