Match 2 Stagione 2001/02 - 1° Giornata 28/05/2002

Cronaca

PRATO. Cavalcata vincente verso la semifinale per il Furpile, che domina in lungo e in largo e batte 7–1 la Cadi Reggio Calabria, apparsa appagata dopo lo storico traguardo dei quarti di finale, mai raggiunti dai calabresi. Il Prato ha mandato in gol ben 6 giocatori diversi, chiudendo il primo tempo sul 4–1 e portandosi sul 6–1 già dopo 2´30´ della ripresa. Pura accademia il finale, anche se il Furpile è riuscito anche ad arrotondare ulteriormente il punteggio. Adesso in semifinale sarà sfida con la Lazio: andata in trasferta sabato, ritorno a Prato giovedì 6 giugno con eventuale ´bella´ al PalaPrato sabato 8 giugno. Tutte le partite iniziano alle ore 20.
In cronaca, il Prato passa subito: Vicentini pesca in area Chilavert che spara un gran bolide all´angolino. E´ 1–0 dopo 2´10´. Bearzi alza la mira dopo un´azione Vicentini–Claudinho, poi Vicentini non sfrutta un alleggerimento sbagliato di Arcilesi. Il raddoppio però è nell´aria ed arriva al 7´07´: protagonista Bearzi, che percorre più di metà campo in fuga seminando avversari, battendo poi Fradella con un preciso diagonale. Non incolpevole, però, il grande portiere ospite, che appena 8´ è chiamato ad un miracolo su Busato lanciato da Bearzi. Lo show biancazzurro continua: Rodà rischia troppo da ultimo uomo, Busato gli ruba palla, scappa da solo da metà campo e poi beffa Fradella in uscita. Il Prato rallenta, il Reggio accenna a reagire: Giannattasio (altra grande partita) ribatte un tiro a Rodà, ma pochi secondi dopo è Nilo che lo infila dopo una ribattuta dell´estremo difensore laniero. Al 14´14´ ottima uscita di Giannattasio su Molluso, poi di nuovo tanto Prato: palo di Vicentini (17´) e straordinario gol del 4–1 a 42´ dal riposo: azione volante tutta di prima, assist di Busato per Claudinho che insacca di tacco al volo. Una rete da cineteca che fa venir giù il palasport.
Nella ripresa il Reggio accenna a gettarsi in avanti, ma è subito contropiede laniero e i biancazzurri non perdonano: Vicentini infila il 5–1 da sinistra dopo 37´. Dopo 1´41´ Chilavert solo sul secondo palo ´rinvia´ di testa invece di segnare (poi gli scappa anche da ridere, pensando forse al suo soprannome ´El Cabezon´ e alle battute che gli pioveranno addosso dai compagni...). A 2´30´ l´italo–paraguayano si fa perdonare: chiama l´uno–due a Vicentini, Deco è perfetto nel fare sponda e Chilavert chiude il triangolo come meglio non si può. Col gol del 6–1. 
E´ fatta, il ritmo cala, Velasco fa debuttare nei play–off anche Bernardi e ruota continuamente gli uomini: ancora un palo di Vicentini (4´50´), per Giannattasio alcuni interventi davvero pregevoli (ricordiamo fra gli altri quello su Rodà dopo 11´21´). A 1´47´ dal riposo il suggello al successo: Quattrini si libera sulla destra e scaglia in porta il definitivo 7–1.