Giovanile: la parola a Valentina Rosini


23/01/2018 - La grande soddisfazione del delegato del calcio a 5 per il Settore Giovanile Scolastico

Il movimento giovanile toscano sta crescendo negli ultimi anni in maniera esponenziale. Parliamo di quello che fa capo al Settore Giovanile Scolastico e che quindi va dall'attività di base (Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini e Esordienti) a quella di puro Settore Giovanile (Giovanissimi e Allievi). Sono sempre di più le società che stanno avviando queste attività, prima grazie agli imput del nuovo corso avviato da Antonio Scocca e poi proseguito con la nomina di Valentina Rosini a delegato regionale per il calcio a 5 del SGS. E proprio con lei facciamo il punto sulla situazione in Toscana, alla luce anche dell'ultimo Futsal Day, manifestazione fortemente voluta dalla Divisione calcio a 5 e che si è tenuta al "Pala Kobilica" di Prato lo scorso 6 gennaio.  
Valentina, due settimane fa si è svolto il primo Futsal Day. Un successo di grandi proporzioni. 
Sì, le scuole calcio a 5 stanno crescendo moltissimo in Toscana e il Futsal Day ci ha permesso di festeggiare la nostra crescita in un bellissimo giorno di Festa e giochi in casa del nostro Prato c5. Ogni volta che scendiamo in campo con i bambini piccoli vorrei tornare ad avere la loro età, penso a quanto sia bello per loro, poter vivere tutto questo! E' stata davvero una bella giornata, la presenza di tutti dall'inizio alla fine della manifestazione ne è stata la dimostrazione. 5 ore intense con 170 bambini presenti!!
Tredici società hanno aderito alla manifestazione, cominciamo ad avere numeri interessanti.
Il successo è stato grande, la Festività purtroppo non ha permesso a tutte le nostre società di potersi organizzare ma ha avuto senz'altro una grande risonanza. Spero che il prossimo anno possa coinvolgere davvero tutte quelle realtà che svolgono attività federale durante la stagione e che meritano di poter vivere questa bella giornata.
Di queste due erano di calcio a 11, come si sono approcciate alla nostra disciplina?
Il Chiesina Uzzanese sta partecipando al "Campionato" regionale di calcio a 5 con la categoria Pulcini ed è quindi già abituato a colpire il nostro pallone "che non rimbalza"!! Il Turano Massa Calcio era alla sua prima esperienza, i ragazzi presenti, categoria esordienti, si sono divertiti molto e questa è la cosa che più ci riempie di gioia.
La crescita dell'attività di base negli ultimi anni è stata importante. Ti aspettavi questo incremento? 
Quando si lavora bene i risultati arrivano.. in Toscana grazie ad Antonio Scocca, Responsabile Regionale per il calcio a 5, il movimento era bello vivo, a partire dai giovanissimi fino ad arrivare alle prime squadre. Queste solide basi hanno permesso a tante società di investire le proprie risorse, soprattutto di tipo umano, in progetti scolastici e non, che hanno fatto nascere le prime scuole calcio a 5. Questo sport, come sappiamo è praticabile a scuola ed è sicuramente appetibile per le famiglie che hanno bambini piccoli che iniziano a giocare; la possibilità poi di giocare in impianti coperti aiuta. Inoltre, da quest' anno, grazie al Settore Giovanile Scolastico Toscana, la nostra attività è stata promossa in ogni provincia della Regione durante le riunioni svolte all' inizio di questa stagione sportiva. Questo ha permesso di far conoscere e soprattutto consolidare la nostra attività in tutta la Toscaan, creando stupore in molte società che hanno deciso di provare un'esperienza di un raggruppamento o campionato di calcio a 5. Inoltre ci sono idee e progetti da sviluppare con società sia di calcio che di calcio femminile per promuovere sempre più l' attività a dimostrazione che il Comitato Regionale Toscana e il Settore camminano a fianco e che questa unione è una forza immensa.
Il tuo ruolo prevede contatti costanti tra società, Settore Giovanile e Scolastico e Comitato Regionale. Quali sono le difficoltà nel mantenere questi rapporti?
Devo dire che non ho grandi difficoltà in questo senso. Il nostro Comitato Regionale lavora in armonia con il Settore Giovanile Scolastico condividendo ogni iniziativa ed avendo sempre un grande appoggio e soprattutto supporto. Credo che la condivisione sia un elemento chiave per ogni tipo di crescita, anche di tipo sportivo.
Cosa sogni per il settore giovanile del futsal toscano nei prossimi anni?
Mi piacerebbe poter parlare di raggruppamenti provinciali, poter vedere il Futsal in ogni provincia senza dover muovere categorie dell'attività di base in tutta la Regione. Penso che sia bellissimo girare la Toscana, ma sarebbe bello poter parlare un domani, di fasi provinciali e poi regionali. Ringrazio a tal proposito le famiglie che fanno sacrifici enormi per seguire sempre i bambini. Averli sempre presenti mi fa pensare che le società lavorano bene e danno loro l'entusiasmo necessario per muoverle, quindi non mi resta che complimentarmi con tutte le realtà con l'augurio che si possa essere solo all'inizio di un grande sviluppo!!