Coppa C1: le semifinali


03/01/2019 - Lastrigiana e Vigor Fucecchio si giocheranno il trofeo sabato sera

Saranno Lastrigiana e Vigor Fucecchio a giocarsi la Coppa Toscana 2018/19 nella finale in programma sabato sera alle 21 all'Estra Forum di Prato. Lastrigiana a caccia del secondo titolo dopo quello del 2012, mentre per la Vigor è la prima finale assoluta della sua storia. 

Lastrigiana–Arpi Nova 2–1 (1–0)
Lastrigiana: Cerezuela, Mencattini, Fashandi, Martini, Casamenti, Pelagatti, Poggini, Cubillos, Votano, Fabbri, Balestri, Morozzi. Allenatore: Toria. 
Arpi Nova: Alberti, Aiezza, Grisafi, Sarti, Calanna, Brondi, Bugiani, D'Amico, Troja, Di Maso, Gravina, Gelli. Allenatore: Mariotti L.
Arbitri: De Francesca e Diana di Lucca
Reti: L: Balestri 2; A: Troja
Note: Ammoniti: Pelagatti, D'Amico. 

La prima semifinale, forse la più attesa, ha visto la Lastrigiana imporsi di misura sull'Arpi Nova grazie alla doppietta di Balestri. I biancorossi di Toria hanno avuto la meglio su quelli di Mariotti al termine di una gara che, come previsto si è rivelata sostanzialmente equilibrata. Nella Lastrigiana out Pratesi, mentre nell'Arpi mancavano Ceccarini, Mariotti e lo squalificato Vincentini. Parte bene la capolista della C1, che passa in vantaggio con Balestri e mantiene il +1 fino al termine del primo tempo. La ripresa si apre ancora con un gol della Lastrigiana e ancora siglato da Balestri, con un gran conclusione. L'Arpi non ci sta, si butta alla ricerca del gol per riapripre la partita e lo trova cinque minuti dopo con Troja, che appoggia in rete dopo una spettacolare azione di Di Maso. La squadra di Mariotti nella ripresa si fa preferire, ma non riesce a trovare il pareggio per andare ai supplementari, anche grazie ad un ottimo Cerezuela. Nel finale è ancora la Lastrigiana ad andare vicina al gol, ma il palo ferma Votano. La squadra di Toria può così festeggiare la sua seconda finale consecutiva in coppa, la terza della sua storia. 

Vigor Fucecchio–Euroflorence 4–2 dcr (1–1 dts) (1–1)
V. Fucecchio: Faiella, Vaccaro; Raducci, Carmignani, Di Pace, Izouhar, Brancati, Lovisi, Pucci, Rovella, Umalini. Allenatore: Borsacchi. 
Euroflorence: Sibilia, Campostrini; Lamacchia, Giuliani, Casamenti, Celli, Zacchi, Pini F., Manzini, Biagiotti, Matteucci, Rossi. Allenatore: Ancillotti
Arbitri: Scifo e Benedetti di Firenze. 
Reti: VF: Rovella; E: Pini F. 

E' la Vigor Fucecchio la seconda finalista, battendo ai calci di rigore l'Euroflorence. Seconda semifinale all'insegna delle assenze. Entrambe le squadre si sono presentate senza i rispettivi allenatori, Vasarelli e Affibiato, sostituiti dal vice Borsacchi e dal preparatore dei portieri Ancillotti. Assenti D'Agostino, Scaramozzino, Capozza, Gadducci, Randazzo, De Santis da una parte, Lito, Gianmaria Pini dall'altra. A partire meglio sono i gigliati, in vantaggio all'11' con Federico Pini su assist delizioso di Lamacchia. La Vigor prova a trovare il pareggio con continuità, ma Sibilia si oppone con precisione a tutti i tentativi avversari. La difesa dell'Euroflorence capitola quasi al terminel del primo tempo. E' il 28' quando Izouhar di beve mezza difesa avversaria e serve a Rovella il pallone dell'1–1. Nella ripresa parte forte la Vigor, con un Rovella rinfrancato dal gol e diverse chance sventate dal solito Sibilia. L'assalto Vigor dura, senza frutti, un quarto d'ora, poi la squadra di Borsacchi cala di ritmo ed intensità e l'Euroflorence diventa padrona del campo. Ma nemmeno i gigliati riescono ad approfittare di questa superiorità territoriale e così le due squadre vanno ai supplementari. Equilibrio che perdura anche nei supplementari, con la Vigor che ha fallito almeno due chiare occasioni con Izouhar e l'Euroflorence che recrimina per un rigore non concesso per fallo su Zacchi. Si va così ai calci di rigore. Dal dischetto non sbagliano Umalini, Carmignani e Brancati, mentre per l'Euroflorence l'errore di Lamacchia rende vana le rete di Biagiotti.