La lettera: Giacomo Giovannetti


29/03/2019 - U21: "Mi dimetto dal Rotino. La decisione del Giudice Sportivo una sconfitta del movimento"

Abbiamo ricevuto una lunga lettera da Giacomo Giovannetti, ex presidente del Real Livorno e da quest'anno Team Manager del Rotino. Il dirigente livornese domenica scorsa era in panchina con l'Under 21 in occasione dei fatti di Prato, accaduti durante la finale contro la Sorba. 
"Con la presente informo che dopo la decisione del Giudice Sportivo diramata su Comunicato Ufficiale, di infliggere partita persa 0–6 a tavolino al Rotino Livorno nella gara valevole per la finale playoffs del campionato regionale FIGC calcio 5 under 21, ed ammenda di 400€ ai danni sempre del Rotino, con squalifica  a carico del sottoscritto fino all’11 aprile pur non avendo offeso e/o aggredito nessuno, e dopo anche la decisione del presidente del Rotino di rimuovere dalla carica di allenatore dell’under 21 Giorgio Andreacchio, non intendo proseguire su questo carrozzone ed in questo baraccone!
Resta inaccettabile che in 4 anni in cui sono venuto con le mie squadre a giocare all’estraforum di prato 4 finali ( 3 da presidente del Real Livorno , 1 da dirigente del Rotino ) due sono state  perse dalle mie squadre , in seguito a due episodi incresciosi di invasione / aggressione da parte di tifosi ospiti !
Nonostante i notevoli sforzi economici profusi dalle società che ho presieduto o di cui ho fatto parte  e le laute iscrizioni e rette assicurative ed amministrative sempre solute alla Federazione, ed in tempi non sospetti, ci è stata richiesta  perfino la quota del campo di 50€ per giocare una finale ad un Estraforum in cui non sono state garantite e salvaguardate perfino le più basilari condizioni di sicurezza, che si renderebbero prioritarie e necessarie SEMPRE, ma a maggior ragione ad una finale in cui si assegna un titolo regionale FIGC under 21, ed invece:
– cancelli aperti in ognidove , mancanza di personale addetto alla sicurezza, assenza di ambulanza, ecc......!
In questo baraccone non mi ci ritrovo  più! Chiusi i battenti un anno fa col Real Livorno, dopo un campionato vinto, due promozioni, una finale playoff C1 vinta sempre all’Estraforum, una Coppa Toscana C2, una Coppa Toscana juniores, sperando che le cose sarebbero un po’ migliorate in termini di sicurezza e di rispetto a tutela di tutti!
La ferita invece si è riaperta! Oggi più che mai. Dopo aver letteralmente dominato un campionato Regionale FIGC under 21, vincendo tutte le gare della regular season con i ragazzi del Rotino di cui ero allenatore in seconda ad Andreacchio. Ci viene data la possibilità neanche di rigiocare, ma stavolta in condizioni adeguate, la finale playoff per il titolo regionale, interrotta a causa dell’invasione di un tifoso ospite che al 17 esimo del secondo tempo ha perfino aggredito con una spinta un nostro giocatore .
Che fosse una spinta o qualcosa di peggio, poco importa ! È il gesto che nei suoi contenuti resta inaccettabile e da stigmatizzare, e che  i decisori (arbitri e Giudice Sportivo) avrebbero dovuto  punire con una punizione esemplare, visto che da tale fatto così increscioso è scaturito tutto il resto, compresa la decisone da parte del nostro capitano Giorgio Tintori di non proseguire per paura! Viste  le condizioni inaccettabili di sicurezza ed il clima ostile che dopo l’aggressione in campo determinavano il venir meno delle idonee condizioni psicologiche da parte dei compagni di squadra per proseguire fino al termine la suddetta gara .
Chiedevamo solo ciò che ci spetta, dopo aver vinto sempre e contro tutti regolarmente sui campi di tutta la Toscana, e quindi la possibilità di rigiocare la finale , in condizioni adeguate!  Ma questo diritto inalienabile per il sottoscritto, e soprattutto sacrosanto per dei ragazzi under 21, ci è stato meschinamente negato ! Mi dispiace, lo ribadisco, ma in questo BARACCONE NON MI CI SENTO PIÙ!
Complimenti ai ragazzi della Sorba Casciano (che fino alla sospensione della gara stavano vincendo 1–0), e soprattutto grazie ai ragazzi del Rotino Livorno, cui è stata ingiustamente negata la possibilità strameritata di rigiocare questa finale (considerata la categoria giovanile, tale diniego trovo ancora più esecrabile). Grazie al nostro unico ed immenso dirigente Fabrizio Bacci (sempre presente tutto l’anno dalla prima all’ultima partita in ognidove della Toscana ), grazie a  Giorgio Andreacchio , di cui non condivido l’esonero dopo 20 vittorie consecutive su 20 gare disputate (record di sempre) e grazie al Presidente de Il Rotino Cristiano Salvadorini. Sebbene non ne condivida certe scelte mi ha dato la possibilità di far parte di un progetto, quello della Livorno unita nel calcio 5 Figc, in cui credevo davvero !
Chiudo con una frase dalla quale tutti, e dico proprio tutti, dovremmo ripartire per evitare certi vergognosi epiloghi che fanno malissimo a tutto il circus del Futsal toscano: SENZA RISPETTO NON ESISTE VITTORIA!"

Giacomo Giovannetti