Playout: Prato, il cuore non basta
ROMA–PRATO 5–6
ROMA: Lo Conte, Diaz, Wesley, Gastaldo, Di Scala, Caique, Ibra, Facundo, Guto, Donadoni, Mateus, Tarenzi. All. Di Vittorio.
PRATO: Laino, Rocchini, Birghillotti, Vinicinho, Benlamrabet, Everton, Pitondo, Berti, Solazzo, Scarinci, Delfine. All. Martinez.
ARBITRI: De Lorenzo di Brindisi e Colombo di Modena; cronometrista Ghiretti di Ciampino.
RETI: pt 8’35” Benlamrabet, 11’28” Facundo; st 0’21” Vinicinho, 2’09” Benlamrabet, 4’28” Caique, 8’56” Facundo, 9’11” Ghouati, 13’11” Everton, 15’50” rig. Berti, 18’05” Berti, 19’42” t.l. Caique.
NOTE: ammoniti Diaz, Wesley, Rocchini, Vinicinho, Benlamrabet; spettatori 300 circa.
ROMA – Il Prato vince a Roma, ma non riesce a ribaltare il 4–1 subito in casa all'andata e saluta nel modo più amaro la Serie A2. Straordinaria prova tutto cuore dei biancazzurri, andati in vantaggio con Benlamrabet nel primo tempo ed arrivati fino al 3–1 ad inizio ripresa grazie ai gol di Vinicinho e ancora Benlarabet. La Roma, però, non si è persa d'animo ed ha trovato tre reti con Caique, Facundo e Ghouati, riuscendo per la prima volta a portarsi in vantaggio. Sotto 4–3 il Prato non ha mollato di un centimetro. Con Pitondo portiere di movimento sono arrivati il 4–4 di Everton, il 5–4 di Berti su rigore ed il 6–4 ancora del bomber pisano con un eurogol all'incrocio dei pali. Grande protagonista anche Laino, che ha parato due tiri liberi prima di arrendersi sul terzo, di Caique, a 18'' dal termine, che ha sancito il risultato finale di 6–5 che condanna il Prato dopo quattro anni di A2 al ritorno in Serie B. La società, però, al termine del match ha annunciato che presenterà domanda di ripescaggio.