U19: Il commento alla quarta giornata
A cura di Gian Maria Maiorano
Futsal Sangiovannese–Firenze C5 4–2
Gara bellissima in quel di San Giovanni Valdarno, dove i padroni di casa della Futsal Sangiovannese superano i pari età del Firenze C5 dopo 40 minuti di vera battaglia sportiva, disputata ad armi pari. Partono bene i biancoazzurri di Mister Ferrini, che trovano il vantaggio già in apertura di gara con Lamberti, autore di un gran gol. Col passare dei minuti il match sale ancora più di intensità, con i padroni di casa vicini al raddoppio e gli ospiti vicini al pareggio; la partita è apertissima e su un’azione d’attacco gigliata, è Gomez che si fionda sul secondo palo, trovando l’1–1. Pareggio che dura, però, pochi minuti, perché Mehmeti sfrutta una disattenzione difensiva per riportare in vantaggio la Sangiovannese e, dopo pochi secondi effettivi dalla ripresa del gioco, è lo stesso Mehmeti a trovare di nuovo la porta per il 3–1 dei padroni di casa. Polistena accorcia sul 3–2 prima dell’intervallo, a dimostrazione, ancora una volta, che la partita si gioca sul filo dell’equilibrio.
Ad inizio ripresa il Firenze sembra convinto di poter pervenire al pareggio, tanto da creare una grande mole di gioco, ma è ancora Lamberti che trova la via del gol, riportando il Firenze a –2. Da qui in poi, la Sangiovannese si rintana nei propri dieci metri, lasciando spesso l’iniziativa ai giovani fiorentini, che concludono diverse volte verso la porta biancazzurra, senza però mai trovare la rete del 4–3; di contro, i padroni di casa sfruttano gli errori avversari per ripartire in velocità, ma si trovano davanti un insuperabile Checcucci. Il risultato finale di 4–2 premia a livello di classifica la Sangiovannese, adesso unica diretta inseguitrice del Città di Massa (con il recupero da disputare in quel di Pistoia), ma sul campo anche il Firenze, che, di settimana in settimana, sta crescendo dal punto di vista del gioco e dell’ambientamento al campionato.
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Francesco Ferrini, U19 Futsal Sangiovannese:
Nonostante le difficoltà poste in campo dal Firenze, avete portato a casa i tre punti: la sua è una squadra che sa anche soffrire?
La partita mi ha mostrato un altro aspetto della mia squadra perché abbiamo trovato un ottimo Firenze, molto messo bene in campo, e che veniva a pressare molto bene, infatti non riesco a capire come mai sia ancora a zero punti. Ci ha messo in difficoltà e noi non abbiamo espresso per niente un buon gioco; nonostante questo, però, abbiamo sbagliato tantissimi gol, ma veramente tanti, e abbiamo sofferto nel finale, quindi sì, sappiamo anche soffrire.
Questa settimana il recupero col Pistoia, quindi lo scontro decisivo col Massa per la qualificazione alla Coppa Italia: come motiverà i suoi ragazzi?
In settimana lo scontro di Pistoia, poi abbiamo Massa domenica. Non ci sono grandi motivazioni, dobbiamo affrontare partita per partita come se ognuna fosse una finale, semplicemente quello; dobbiamo metterci in testa che si deve migliorare partita dopo partita e senza porsi né dei limiti, né degli obiettivi, ma vincere e soprattutto esprimere un buon gioco per far trovare sempre i ragazzi più pronti per la prima squadra.
Il suo collettivo, già di alto livello nella scorsa stagione, sembra aver fatto un ulteriore salto di qualità: pensa che potrete giocarvela fino alla fine della stagione?
Il collettivo è di alto livello e poi l'arrivo di nuovi acquisti quest'anno, con i ragazzi più vecchi con un anno in più sulle spalle, sono migliorati moltissimo; sono giocatori che si allenano anche in prima squadra con Mister Bearzi, il cui nome ci dice tutto: allenatore fortissimo, anche umanamente parlando veramente una gran bella persona. Non so se possiamo giocarcela fino alla fine perché penso partita dopo partita e perché non vedo e penso già a Massa; ora si pensa a Pistoia, poi alla prima di ritorno e via dicendo; se ci stiamo con la testa, possiamo fare bene.
Andrea Checcucci, U19 Firenze C5:
Altra ottima prestazione dei suoi ragazzi, ma risultato che non li premia: è comunque soddisfatto?
Non potrei essere non soddisfatto. Abbiamo giocato una grande partita con un dispendio enorme di energie sia fisiche che mentali; abbiamo giocato in pressione costante fin dall'inizio perché guardando le loro partite, avevamo capito che solo così potevamo restare in gara. Questa volta il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per come si è svolta la partita, ma va bene cosi. Questa è stata la scintilla che cercavamo da tempo. Il nostro campionato comincia da domenica prossima.
I ragazzi stanno crescendo sempre di più a livello di gioco e l'aver messo in difficoltà una squadra come la Sangiovannese ne è la prova: pensa che nel girone di ritorno potrete essere i protagonisti?
Alla sua seconda domanda ho risposto già nel finale della mia prima risposta. Si sono convinto che da domenica potremmo iniziare a dire la nostra. Purtroppo questa dell'adattamento era una cosa messa in conto, avendo ragazzi con appena 20 giorni di preparazione, ma più che altro venendo in diversi dal calcio a 11. Ora tocca solo a noi. Abbiamo avuto la dimostrazione che i mezzi per lottare non ci mancano. Se questo fosse un campionato normale con 20/22 partite da fare, allora sarebbe tutta un’altra musica, ma ripeto, sapevamo bene a cosa andavamo incontro e quindi va bene così.
L'ultima di andata affronterete il Prato: cosa chiederà ai suoi ragazzi in vista del match?
Di giocare con la stessa concentrazione e con la stessa cattiveria agonistica che abbiamo messo in campo Domenica a San Giovanni; anche se loro hanno zero punti come noi, non voglio assolutamente che ci siano cali di concentrazione, primo perché ogni partita fa storia a sé e secondo perché a questi livelli nulla viene per caso. Rispetto moltissimo tutte le squadre avversarie a prescindere dalla posizione in classifica, che poi è uguale alla nostra con zero punti; poi parliamo sempre del Prato C5. Quindi, se ripetiamo la stessa prova di domenica, abbiamo la possibilità di lottare per vincerla, ma, se così non fosse, allora sarebbe persa in partenza.
Prato C5–Futsal Pontedera 3–9
Nulla da fare nemmeno nel quarto turno per il Prato C5, che esce nuovamente sconfitto dall’Estraforum, nonostante una prestazione sul campo migliore di quella vista due settimane prima. Contro i lanieri, un Futsal Pontedera che aveva rilanciato le proprie ambizioni giusto sette giorni prima con la vittoria sul Firenze e che ha confermato la volontà di risalire la classifica per giocarsela con le “big” del campionato. I primi minuti della partita sono tutti a marchio bianconero, con i pontederesi che vanno a segno ben cinque volte, indirizzando la partita; dopo l’inizio shock, però, il Prato si risveglia e tenta un recupero che, seppur non sufficiente per ribaltare la partita, mostra segnali evidenti di crescita da parte dei giovani lanieri. I gol di Villa e Tounsi, che rispondono alla tripletta di Maggini e alle reti di De Masi e Dini, dimostrano tutta la voglia del Prato, che viene fermato in più di un’occasione dal segnare il terzo gol; di contro, la doppietta di De Masi mette fine al primo tempo sul risultato di 2–6 per gli ospiti. Nella ripresa la partita è meno spettacolare e più intensa e, seppure il Pontedera si può permettere di ruotare tutti i suoi effettivi, il Prato continua a manovrare per cercare di segnare il più possibile, pervenendo però alla terza rete con Orefice, soltanto a risultato acquisito da parte del Pontedera, che troverà poi il nono gol nei minuti finali. Completano il tabellino marcatori ospite le reti di Zanoboni, Staccioli e Dini.
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Fabio Puzio, vice U19 Futsal Pontedera:
Altra prova convincente dei suoi ragazzi in quel di Prato: è soddisfatto della prestazione?
Era importante dare continuità al risultato contro il Firenze e i ragazzi sono stati bravi, ma allo stesso tempo dobbiamo capire che in questo sport non possiamo avere cali di concentrazione perché, come successo, poi gli avversari ci puniscono.
Ultima di andata in casa del Pistoia: cercherete l'aggancio al terzo posto in classifica?
Siamo consapevoli che andremo ad affrontare una squadra molto forte e preparata, ma il nostro obbiettivo è quello di migliorarci gara dopo gara, non si parte mai battuti e se al quarantesimo gli avversari saranno stati più bravi, stringeremo loro la mano, ma consapevoli di aver dato il 100% delle nostre possibilità.
I ragazzi, nonostante le tante difficoltà di questa breve stagione, si stanno divertendo nell'affrontare questo campionato?
Direi di si; come ripetiamo loro, dobbiamo ritenerci estremamente fortunati, in questo difficile momento, nel poter allenarci e partecipare a questo mini campionato I ragazzi ne sono consapevoli e, al di là del risultato sportivo, riscontro che hanno molto piacere nel venire ad allenarsi e a partecipare alle gare.
Andrea Serani, U19 Prato C5:
Nonostante un'altra sconfitta, la prestazione dei ragazzi è sembrata ulteriormente in crescita: è soddisfatto di questi 40 minuti?
Sì perché ho visto i ragazzi concentrati e vogliosi di far bene, pur sapendo di avere di fronte una squadra molto forte, con elementi che giocano nella prima squadra e perché comunque è la prima volta che facciamo tre gol e ne potevamo fare molti altri.
Il parziale di 4–0 in favore degli avversari, maturato nei primi minuti del match, ha influito pesantemente sul risultato finale?
Direi di si, anche perché abbiamo sbagliato tanto sotto porta e chiaramente questo incide sul morale dei ragazzi.
Lei è subentrato dopo il cambio di staff tecnico: come si è approcciato ai ragazzi?
Con tranquillità: molti di loro li ho avuti con me sia in U15 che U17 ed alcuni U19 li avevo allenati in altre società, pertanto ci conosciamo bene, io so cosa possono dare e loro sanno cosa pretendo, con la consapevolezza da entrambi le parti che il mio ruolo è di traghettatore per poi tornare nei ranghi di D.S. del settore giovanile e comunque sempre a disposizione anche per il supporto del nuovo staff.
Futsal Pistoia–Città di Massa C5 3–4
Il match più spettacolare della quarta giornata va in scena al Futsal Gisinti Stadium, dove il Città di Massa fa sua la partita, portandosi a casa i tre punti e continuando a veleggiare in testa alla classifica; dal canto suo, Pistoia, pur avendo gettato il cuore oltre l’ostacolo, è stata sfortunata negli episodi decisivi, subendo una sconfitta che, da un punto di vista della classifica, potrebbe estrometterla dalla qualificazione alla Coppa Italia di categoria. Dopo i primi 20 minuti di gioco, conclusisi sul 2–1 per il Città di Massa, nel secondo tempo sono stati proprio gli arancioni a condurre il gioco, per cercare di portare a casa il bottino pieno; sforzi, che, tuttavia, si sono arrestati sulle parate del portiere massese e sui quattro pali colpiti dai ragazzi di Mister Fiori. Per dovere di cronaca, le reti dell’incontro sono state messe a segno da Caio (doppietta) e Belcanti, per quel che concerne il Futsal Pistoia, mentre per il Città di Massa ha segnato due reti Marangon, adesso capocannoniere del campionato assieme a Mehmeti della Sangiovannese, ed una rete a testa Marchi e Panaino.
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Claudio Fiori, U19 Futsal Pistoia:
Sconfitta di misura con il Massa e questa settimana di nuovo in campo per il match con la Sangiovannese: quali cambiamenti apporterà rispetto al match di domenica scorsa?
Sconfitta di misura che brucia più di una sconfitta conclamata. Per ora non ci saranno cambiamenti consistenziali, considerando le due partite da disputare.
Cosa non ha funzionato con il Massa?
Con il Massa non c’è una causa vera e propria fallimentare. Siamo andati sotto con delle disattenzioni e abbiamo rimesso il risultato sull’ 1 a 2 alle fine del primo tempo. Considerando che il secondo tempo finisce 2 a 2 e valutando le nostre occasioni con quattro pali a portiere battuto più le ottime parate dell’estremo difensore massese, non posso considerare un fallimento; credo che se avessimo concretizzato al 50% le nostre occasioni, non staremmo a discutere su questa domanda. Posso invece fare i complimenti agli avversari per aver ottimizzato il loro vantaggio.
Le assenze di Melani e Fusca hanno pesato nel contesto della partita?
Le assenze sono giustificabili, con Fusca che ha avuto un piccolo problema in settimana e pertanto ho ritenuto doveroso farlo riposare, mentre, per quanto riguarda Melani, ho la fortuna di avere tre fuori quota 2000 e quest’ultimo è stato fuori per turn–over. Dovevo testare il rientrante capitano Rindi, al rientro da un infortunio che lo ha tenuto fuori per due settimane. Le loro assenze non sono state determinanti ai fini della prestazione. Avendo un’ampia rosa, spesso ho difficoltà a scegliere i 12 titolari.
Giacomo Aliboni, U19 Città di Massa C5:
Vittoria fondamentale contro una diretta concorrente come il Futsal Pistoia: come ha visto i suoi ragazzi?
Vittoria che dà morale e fiducia perché venuta contro una squadra esperta e con delle individualità notevoli. I ragazzi hanno disputato una gara accorta e generosa, che ci ha permesso di portare a casa i tre punti.
Lo scontro diretto di domenica prossima con la Sangiovannese dirà chi delle due è favorita: come si approccerà a questa partita?
Non credo assolutamente che il passo falso di domenica estrometta il Pistoia dalla corsa al titolo regionale, aspettiamo di vedere il risultato del recupero di giovedì. La gara di domenica prossima a San Giovanni Valdarno sarà molto dura, contro una squadra costruita per vincere; sono sicuro che i ragazzi, qualsiasi risultato esca, avranno dato il massimo è per me questo è fondamentale.
È soddisfatto della crescita acquisita dai suoi ragazzi fino ad oggi?
Si stanno impegnando tanto, sono quasi tutti al loro primo anno di calcio a 5 e stanno facendo progressi incredibili, i risultati positivi li stanno aiutando nella crescita che a questo punto mi auguro non subisca interruzioni.