Il commento alla prima giornata


17/09/2022 - Il turno di esordio ci regala subito conferme importanti, ma anche segnali di possibili sorprese

Il primo turno del campionato di C1 ci ha consegnato un avvio di statione fatto di conferme importanti, ma anche di qualche sorpresa di cui tener conto per il futuro. Cominciamo dal netto successo delle due favorite per la promozione in B. Il Boca Livorno ha subito preso confidenza con il palazzetto dello sport di Vicopisano, travolgendo 12–2 il Limite e Capraia. Esordio soft per i labronici di Alessio Benetti, che hanno mandato in gol quasi tutte le proprie punte di diamante, godendosi il poker di Andrea Perciavalle, primo capocannoniere della stagione. Di fatto non c'è mai stata partita, con i fiorentini che sono ancora un cantiere aperto dopo la rivoluzione estiva. Insomma, test poco probante per entrambe le squadre vista l'attuale differenza di preparazione tra i due roster.
Stessa differenza reti, ma senza subirne, a favore del Futsal Torrita di Cristian Busato, unica compagine a vincere in trasferta. L'esame Firenze era sicuramente più impegnativo ed è stato superato a pieni voti. Primo tempo chiuso sul 4–0, con i gigliati di Curci comunque in partita, seppur troppo prevedibili e lenti in fase d'attacco, oltre che ingenui in difesa. Nel secondo tempo è emersa tutta la forza del Torrita, che con i biancorossi proiettati in avanti ha potuto affondare il colpo. Beffa finale, con l'espulsione di Guerrini per fallo di mano in area che ha poi portato al gol del 9–0. Da segnalare che con la doppietta di stasera Ettore Cassioli ha raggiunto quota 200 gol nei vari campionati tra C2, C1, B e A2.
Vince e convince anche il Versilia, al cospetto del Deportivo Chiesanuova. Un 7–3 che non lascia spazio a interpretazioni, complice la superiore fisicità e atleticità dei ragazzi di Roggio, che hanno dominato nei duelli individuali. Subito in grande spolvero il tridente Tintori–De Angeli–Guadagnucci, tutti doppietta, con il funambolico massese che ha anche sfiorato un gran gol in rovesciata. Depor ancora indietro di condizione, soprattutto in alcuni suoi elementi chiave, mentre non perde il vizio del gol Diaferia, che a 41 anni si toglie lo sfizio di realizzare una tripletta all'esordio stagionale.
Vince, ma non convince del tutto, la Verag Villaggio. Contro la giovane Midland, ben messa in campo da Ballocci, i ragazzi di Begliomini hanno dimostrato di non essere ancora al top, sbagliando tanto sotto porta. Troppe forzature da parte dei pratesi, che hanno prevalso grazie alla maggior esperienza e qualità dei singoli. Di positivo c'è il 3–0, ma per essere protagonisti nella parte alta della classifica serve un cambio di marcia.
Chi è partito subito forte è l'Alberino di mister Temperini, che ha avuto la meglio su La 10 Livorno al termine di una partita molto fisica, giocata in pressione alta da parte di entrambe le squadre. I senesi hanno avuto il merito di approcciare meglio la partita, sbloccandola subito con una punizione di Ricci, per poi dilagare fino al 4–0 già al 10'. La squadra di Agosti è stata brava a non affondare, riuscendo nel finale della prima frazione a trovare due reti approfittando di altrettanti errori in uscita degli avversari. Secondo tempo estremamente equilibrato, con occasioni da ambo le parti e l'Alberino che ha saputo chiudere il match sfruttando il terzo gol su palla inattiva. Da segnalare per i labronici l'espulsione di Principato. 
La grande sorpresa di giornata è arrivata da Borgo, dove il San Lorenzo ha piegato 3–1 il Monsummano. Una partita dominata dai pistoiesi, che hanno trovato sulla propria strada un Monchetti stratosferico, capace di parare praticamente tutto, prima di cedere nel finale a Biagini. La partita si incala subito per il verso giusto per i ragazzi di Toccafondi, che passano su calcio di rigore dopo fallo di mano di Masti, espulso. Sono poi bravi a colpire di rimessa andando sul 2–0 a fine primo tempo e sul 3–0 nella ripresa. Un plauso ai mugellani, mentre agli ospiti è mancata concretezza sotto porta. 
Chiudiamo con l'unico pareggio di giornata, quello tra Five to Five e Le Crete. La piccola palestra "Pesenti" di Cascina non si è rivelata un fattore per due squadre abituate a giocare in campi minuscoli. Partiti meglio i padroni di casa, trascinati dalla vena realizzativa di Borsacchi (meraviglioso il suo missile sotto l'incrocio dei pali), che hanno saputo chiudere il primo tempo avanti 3–1. Stesso parziale, ma a ruoli invertiti, nella ripresa. La squadra di Bernardini ha alzato la pressione, trascinata dalle giocate dell'argentino Polcan e dalla doppietta di capitan Polvani. Nonostante il 4–2 pisano, ancora di Borsacchi, i termali sono riusciti a recuperare nel finale una gara complicata, conquistando un punto molto prezioso. Nota a margine per Tommaso Ciardelli, classe 2006, talento cristallino della new generation toscana. 
RISULTATI E CLASSIFICA