Prato C5   4


Formazione:
A. SferrellaC. FioriC. ChilavertV. AndrejicP. RitaccoA. CristoforettiC. BusatoA. Bearzi PiccininiP. RanieriM. QuattriniM. PicconiDeco VicentiniJesus Velasco

V. Andrejic 1
A. Bearzi Piccinini 1
C. Chilavert 1
M. Quattrini 1

5   Roma Rcb


Formazione:
D. Di StefanoG. AngeliniS. ZaffiroC. BonifaziF. MilaniA. PozziJuniorL. PlanasP. ParrillaR. MatrangaL. MarchettiS. De BellaF. .COACH Colini

3 Junior
1 S. De Bella
1 L. Planas

Cronaca

PRATO –  Immensa delusione per il Furpile, eliminato ad un passo dalla finale scudetto da un tiro libero di Junior, insaccato ad appena 47´ dalla fine dei supplementari. Di fronte ad una grande Roma, i ragazzi di Velasco hanno sofferto il pressing avversario, sfiorando comunque più volte una qualificazione sembrata vicinissima. In avvio Roma a tutto campo e gran goal di De Bella, con un siluro sotto la traversa. Il Furpile reagisce, Quattrini fa il diavolo a quattro e insacca un 1–1 da antologia al 7´. A metà tempo, regalo difensivo laniero, che costa caro: Planas ruba palla e non ha difficoltà a battere Fiori. Il Prato non molla, il tifo è straordinario e al 17´ ecco il nuovo pareggio: triangolo volante Vicentini–Chilavert e gran goal di quest´ultimo. In avvio di ripresa il Furpile vive il suo momento migliore: Chilavert e Vicentini si rendono pericolosi, poi un rilancio di Fiori consente a Bearzi di mandare in porta il 3–2. E proprio qui che il Furpile dovrebbe chiudere la partita, ma non ci riesce: al 12´ sul nuovo regalo difensivo arriva invece il 3–3 di Junior. Nel finale Roma graziata due volte sul potenziale sesto fallo e tre occasioni per Bearzi, l´ultima delle quali ha 51´ dalla fine, su tiro libero ravvicinato. Si va ai supplementari, dove Junior sigla ben presto il 4–3 per la Roma, sfruttando una uscita a vuoto di Fiori. Non molla il Furpile, che a 17´ dalla fine del primo tempo supplementare pareggia con Andrejic, pronto a mettere dentro su corta respinta del portiere dal tiro di Bearzi. Tutto si decide nel secondo supplementare, dove al Furpile basterebbe il pari, in virtù della migliore posizione ottenuta nella stagione regolare. La Roma attacca anche con il portiere di movimento e Matranga centra anche un clamoroso palo. La svolta a 47´ dalla fine: fallo di Bearzi a centrocampo, goal di Junior dal conseguente tiro libero e il bel sogno laniero è finito.
LE INTERVISTE
'Non abbiamo avuto il giusto atteggiamento mentale _ spiega alla fine Velasco con la consueta calma – tutti pensavano già alla finale con la Bnl, i giocatori e non solo, e questo ci è costato caro. Loro ci hanno sorpreso con un grande pressing molto aggressivo, ed hanno dimostrato quella mentalità che è propria delle squadre romane e che noi dobbiamo ancora fare nostra del tutto. Peccato, c´è stato un pubblico straordinario, che meritava la finale insieme a noi. Adesso dovremo analizzare che cosa è andato storto, per far si che questa esperienza ci serva per l´anno prossimo. Potenziamento in vista? Vedremo, penso di sì'. Vicentini ha finito la partita in lacrime: 'Succede, purtroppo si qualifica una squadra sola e noi non ce l´abbiamo fatta. Loro hanno messo in campo una grande voglia, noi anche, ma siamo incappati nella classica giornata storta. L´unica sconfitta interna dell´anno ci è costata il campionato. Ora dobbiamo rialzare subito la testa, siamo una squadra giovane e ci rifaremo l´anno prossimo'. 'Siamo stati bravi ed anche un po´ fortunati – spiega il capitano romano Matranga – resto convinto che il Prato sia la squadra più forte del campionato, noi l´abbiamo battuta con il cuore e con un pressing notevole. In questo campo ho visto il più bel pubblico d´Italia'. (p.p.f.).