Italservice Pesaro   5


Formazione:
T. VespriniM. MiarelliY. GuennounaJ. SalasG. FortiniL. CuzzolinoN. CeccoliniC. BorrutoA. AntonioniJulio De OliveiraMarcelinhoTonidandelH. HonorioF. .COACH Colini

C. Borruto 2
L. Cuzzolino 1
Marcelinho 1
H. Honorio 1

3   Feldi Eboli


Formazione:
M. PasculliS. GlielmiC. DalcinS. RomanoLuizinhoGrelloV. CaponigroCanabarroDavide MouraA. PatiasDani MontesG. VitaleR. TresAlberto Riquer

2 Canabarro
1 Luizinho

Cronaca

Sono più i meriti di un Italservice Pesaro mostruosamente granitico e pressoché perfetto, rispetto ai demeriti di un´orgogliosa Feldi Eboli, a trasformare la finale della Coppa Italia di Rimini in una dimostrazione di forza assoluta da parte della corazzata di Colini. I campioni d´Italia in carica s´impongono 5–3 all´RDS Stadium, mettendo in bacheca la prima coccarda tricolore in Serie A.
IL PROLOGO Inno Nazionale, un lungo applauso per il premio alla carriera di Alessandro Malfer, uno dei migliori arbitri italiani. Ciò che fu a Faenza la semifinale e che a Rimini si è trasformata in una finale, può partire.
PRIMO TEMPO Colini sceglie in extremis: Canal è ancora acciaccato, in tribuna anche Taborda, Marcelinho – fuori dai 14 contro il Lido – è nello starting five completato da Miarelli, Tonidandel, Salas e Cuzzo. Riquer non tocca nulla rispetto alla semi vinta ai tiri di rigore contro l´A&S. Si parte, ed è una finale equilibrata: Luizinho si fa vedere dalle parti di Miarelli, ma il portiere della Nazionale non si lascia sorprendere; un doppio tacco Borruto–Salas libera al tiro Tonidandel, che spara altissimo da ottima posizione. Più Pesaro che Feldi: Borruto verticalizza per Fortini, che non trova la porta. Il gol arriva, anzi ne arrivano due nell´arco di 1´10”: il primo è un tiro mancino di Cuzzolino dalla distanza, il secondo è una grande azione di De Oliveira che si destreggia in area e calcia in porta, s´avventa Borruto sul secondo palo appoggiando in rete il pallone del 2–0. Riquer chiama subito time out. Ma non produce gli effetti sperati. Pesaro alza i giri, Borruto ha il piede caldo e ne fa un altro, Marcelinho su punizione fissa il punteggio sul 4–0 con cui si va all´intervallo.
LA RIPRESA inizia col 5vs4 (Canabarro portiere di movimento) di una Feldi che prova a riaprire una partita chiusa da Honorio, autore del 5–0. Canabarro accorcia le distanze, la Feldi le prova tutte, segna anche con Luizinho. Tanta buona volontà, orgoglio salernitano, messaggi da recapitare in casa di tutte le pretendenti allo scudetto. E anche il 5–3 di Canabarro a meno di un minuto dal termine: applausi Feldi, Coppa Italia a un Italservice Pesaro stratosferico.