Coppa Italia Regionale: Isolotto Fondiaria out
06/02/2013 - La squadra di Chiappini sconfitta anche dal Faventia
L´Isolotto Fondiaria esce dalla Coppa Italia ai
danni della formazione di Faenza in una partita che aveva ben impostato, ma
oggettivamente rovinata dall´episodio dell´espulsione di Avallone, l´attaccante
più prolifico e sicuramente tra i più corretti della squadra gigliata, avvenuta
sul 3–1 per l´Isolotto quando era maggiore la pressione per mettere a segno i
cinque gol, di scarto che servivano per passare il turno. Avallone si trova a
dialogare con l´arbitro che gli si pone a distanza davvero ravvicinata
provocando una reazione verbale (sembra non certo offensiva) del giocatore. Il
quale viene ammonito, per la seconda volta, e quindi espulso. Gli ospiti
segnano una prima volta in superiorità, e poi pareggiano in contropiede, vanno
ancora in gol su rigore apparso davvero molto dubbio per il 3–6; poi accorcia
le distanze Pini per il 4–6 finale. Il pareggio consentiva al Faventia di
passare il turno.
LA CRONACA: Nell´Isolotto Usai c´è, disponibile, mentre Bearzi è costretto ancora in
panchina dell´infortunio. I biancorossi, oggi in blu contrapposti agli
avversari con particolare maglia arancione fosforescente, hanno interpretato
una partita tutta grinta e ritmo, dovendo per passare il turno vincere con
almeno cinque gol di scarto, o al limite con quattro reti di vantaggio purché
dopo averne segnati almeno otto. I fiorentini passano in vantaggio al 9´: lo firma Dino, con un tiraccio da poco fuori area con deviazione,
ininfluente, di un difensore nella propria porta. Al 12´ però c´e un malinteso fra il portiere Clemente con un difensore, nel
rimettere in gioco il pallone e gli ospiti pareggiano con Menghetti che si
inserisce e segna. Seguono una doppia conclusione di Dino intercettata sulla linea, un diagonale
di Canuti per gli ospiti che attraversa tutto lo specchio della porta, un´altra
azione romagnola con Lesce, che si trova a tu per tu con Clemente che para e dice di no. Poi Vincentini
si fa parare un tiro da pochi passi, anche se in posizione un po´ defilata. Clemente si supera su iniziativa di Canuti, forse preceduta da un fallo. Traversone
di Vitale, un diagonale insidioso a cercare Pini che viene anticipato da
Menghetti che però infila dentro la propria porta: 2–1 Pochi secondi dopo e
arriva il fischio che manda tutti a riposo.
Nel secondo tempo, pochi secondi e Leone segna, con un tiro al volo dalla
destra, ben servito. Pochi secondi dopo Clemente si allunga e devia con la
punta delle dita un tiro insidioso. Subito dopo si salva di piede su un´altra
conclusione degli ospiti. Al terzo minuto l´arbitro va a redarguire a distanza davvero molto ravvicinata
Avallone che sta battendo un fallo laterale, il giocatore accenna a una
protesta apparsa timida, senza frasi offensive a detta di tutti i presenti
intorno alla panchina dell´Isolotto dove è avvenuto l´episodio, e l´arbitro
tira fuori il rosso. A quel punto c´è una reazione deprecabile ma istintiva del giocatore che
scaglia, pur senza violenza, il pallone sul petto dell´arbitro mentre incamera
il cartellino rosso. Inevitabile sarà la squalifica. Nell´azione successiva alla ripresa del gioco in ogni caso Faenza, in superiorita,
segna con un tiro di Menghetti e fa il 3–2. Poi Dino troppo è altruista: serve Vitale invece di tirare. Poi Pini serve di
tacco Usai, tiro respinto. Dino salva sulla riga su Beltrani. Al 14´ in contropiede Pari fa 3–3 spiazzando Clemente unico baluardo che aveva
di fronte. Poi un palo clamoroso di Lesce a Clemente battuto. Portieri protagonisti. A cinque minuti dalla fine Vitale va a fare il portiere di movimento ma
l´Isolotto incassa il pallonetto dalla distanza, davvero pregevole, di Lesce:
3–4. Ancora Lesce segna subito dopo, dopo forse un fallo su Vitale, che è anche
costretto a uscire dal campo: 3–5. Ma non è finita. C´è un intervento nettamente sulla palla di Clemente in uscita
ma l´arbitro dà un rigore incredibile agli ospiti. Il capitano Assirelli
trasforma: 3–6. Nel finale a rendere meno pesante la sconfitta arriva un bel
gol di Pini.