Troppo forte il Montesilvano, la Poggibonsese saluta la coppa


26/02/2014 - Junior e compagni si confermano di categoria superiore. I senesi fuori a testa alta

MONTESILVANO–POGGIBONSESE 7–3 (5–1 p.t.)

MONTESILVANO: Mazzocchetti, Palusci, Di Pietro, Bordignon, Capitano, Burato, Correia, Giansante, Zulli, Calderolli, Junior, Pieragostino. All. Marzuoli
POGGIBONSESE: Giannattasio, Conti, Stella, Cecoro, D’Amico, Mangione, Pellegrino, Righeschi, Morganti, Di Maso, Noguchi, Fiorenza. All. Busato
MARCATORI: 2’ p.t. Correia (M), 3’35’’ Bordignon (M), 10’ Burato (M), 10’30’’ Mangione (P), 10’58’’ Bordignon, 11’30’’ Burato (M), 11’10’’ s.t. Calderolli (M), 11’20’’ Noguchi (P), 15’35’’ Di Pietro (M), 19'59’’ Mangione (P)
AMMONITI: Bordignon (M), Morganti (P), Giannattasio (P)
ARBITRI: Antonio Marino (Agropoli), Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia) CRONO: Matteo Ariasi (Pescara)

Montesilvano troppo forte per la Poggibonsese, che si arrende allo strapotere tecnico e fisico degli ex campioni d'Europa. Lo starting five degli abruzzesi fa paura, con Mazzocchetti tra i pali, Correia, Bordignon, Burato e l'immenso Junior (non andato in gol ma autore di ben 5 assist). Un quintetto da serie A, che non perde tempo a mettere la partita sui binari giusti, approfittando anche dell'avvio contratto dei senesi, molti dei quali alla prima esperienza contro avversari di questo livello. Dopo tre minuti già 2–0, con reti di Correia (fratello dell'ex Poggibonsese Kleber) e Bordignon, con un siluro che ha lasciato tutti a bocca aperta. Al 10' triplica Burato e quando Mangione accorcia le distanze con un'azione insistita, il Montesilvano fa subito capire che non c'è partita allungando ancora con Bordignon e Burato. Si va così all'intervallo sul 5–1. Nella ripresa, con più nulla da perdere, la Poggibonsese ritrova gioco e tranquillità, subisce il 6–1 di Calderolli, accorcia con Noguchi, colpisce un palo con Righeschi, crea numerose occasioni e ribatte ad ogni tiro del Montesilvano, che anche nel secondo tempo ha bombardato la porta giallorossa. Nel finale arrivano il 7–2 di Di Pietro e il 7–3 di Mangione, che si può togliere la soddisfazione della doppietta personale. 
Adesso il passaggio del turno si deciderà nella terza giornata con Montecchio–Montesilvano. Per quanto visto, partita senza storia. Eliminate anche le altre squadre del girone A. All'Astense non è bastato il 4–3 rifilato al Came Dosson, che vola alle Final 8 grazie ad una migliore differenza reti. Lo stesso vale per I Bassotti dopo il 2–2 ad Arzignano. Sconfitta netta per il Bra, superato 6–2 dal Chiuppano di Pablo Ranieri.