Seconda semifinale: Versilia in finale

SPORTING ARNO–VERSILIA 1–2 (0–1)

SPORTING ARNO: Cristina, Fruzzetti, Iuorio, Mirzetay, Teschioni, Nunziati, Mazzoni, Pestelli, Faticuso, Rocco, Materassi, Dolfi. Allenatore: Sanesi. 
VERSILIA: Traversi, Lemmetti, Corfini, Gennai, Pellegrini, Barsotti, Lapi, Lazzoni, Tognini, Paperini, Martinelli. Allenatore: Pellegrini. 
Arbitri: Maglio di Pistoia e Hodzalari di Pisa. 
Reti: 11'pt Gennai; 29'st Lazzoni, 30'st Pestelli
Note: Ammoniti: Pellegrini, Iuorio, Teschioni. 

LIVORNO – Il Versilia si qualifica per la finale di domenica contro il Real Livorno Mens Sana al termine di una gara equilibratissima, in cui lo Sporting Arno ha provato con tutte le sue forze a proseguire la propria favola, vedendo i propri sogni infrangersi sulle mani del portiere avversario Martinelli. Prima frazione a quasi completo appannaggio del Versilia, che fa valere un maggior tasso tecnico e la dinamicità di elementi importanti come Barsotti. Nei primi minuti i ragazzi di Pellegrini (in campo come giocatore) creano alcune buone occasioni, trovando attento il portiere avversario Cristina. L'equilibrio si spezza all'11', quando Gennai conclude in rete una bella triangolazione al limite dell'area. Al 18' ci prova Lazzoni, ma Cristina è ancora attento. Lo Sporting Arno ci prova nel finale, ma Martinelli si fa trovare pronto. Ripresa decisamente più vivace, con lo Sporting Arno che sale di tono, anche se la prima occasione è ancora del Versilia, con Gennai che impegna Cristina. Al 4' chance per Nunziati, si oppone Martinelli. Al 10' occasionissima per Barsotti, che fa tutto bene, mette a sedere il portiere avversario, ma calcia alto. Un minuto dopo gran botta di Teschioni e volo di Martinelli che toglie il pallone dall'incrocio dei pali. Il portiere del Versilia si ripete poi su Myzertai. La partita procede sul binario dell'equilibrio, con tentativi da una parte e dall'altra. Il Versilia trova il gol che chiude la partita al 29', grazie a Lazzoni, che prima trova Cristina pronto e poi ribadisce in rete sul tap–in. Lo Sporting si gioca la carta di Mazzoni portiere di movimento, che produce la punizione da cui arriva il 2–1 firmato da Pestelli al 30'. Al 32' ci vuole un grandissimo interventi di Martinelli sulla bomba di Teschio per mandare il Versilia in finale.