D´Orto nuovo tecnico dell´Isolotto


08/08/2015 - L´ex allenatore di Lazio femminile e maschile guiderà le gigliate

Daniele D´Orto è il nuovo allenatore dell´Isolotto. Manca ancora l´ufficialità da parte del club gigliato, ma è stato lo stesso tecnico romano ad uscire allo scoperto, rivelando il proprio futuro ai colleghi di Calcio a 5 Live, con un´intervista a firma Francesco Puma di cui riportiamo alcuni passaggi (qui il servizio completo). “Sono riusciti a sistemare alcune questioni – racconta l´allenatore –, il progetto che mi è stato illustrato dal mio amico Umberto Ferrini mi è piaciuto sin da subito. Ho parlato anche con Morini e Colella, mi sono sembrate delle persone serie che mi hanno voluto fortemente, e questo mi ha fatto molto piacere”. Il tecnico è pronto per rimettersi in gioco. “L´anno scorso non mi sono divertito, tra una squadra e l'altra c'era troppo dislivello, le partite non erano quasi mai combattute. Stavolta, invece, con i due gironi di Élite sarà tutta un'altra cosa”, dice D'Orto, che incontrerà per la prima volta la squadra tra un mese esatto, il 7 settembre, giorno dell´inizio della preparazione: “Lavoreremo una settimana a Firenze e poi partiremo per altri sette giorni vicino Castiglion della Pescaia. La rosa è stata rivoluzionata, per cui ci vorrà del tempo per trovare l´amalgama”.

IL CURRICULUM: Daniele D'Orto è nato a Roma nel 1961 e ha legato la propria carriera di allenatore quasi interamente ai colori della Lazio calcio a 5. Con il club biancoceleste si è fatto conoscere al grande pubblico guidando la squadra Under 21 alla conquista dello Scudetto di categoria nel 2007, stesso anno in cui consegue l'abilitazione di Primo Livello a Coverciano. Nel 2008/09 guida il Torrino e lo conduce alla vittoria della Coppa Italia di A2 nella finale vinta contro il Kaos. Dall'anno successivo torna ad allenare la prima squadra della Lazio, con cui nel 2011 vince la Coppa Italia, battendo all'ultimo atto la favoritissima Marca. Sfiora il bis nel 2014, cedendo in finale all'Acqua & Sapone. Al termine della stagione lascia il suo incarico, passando alla guida della squadra femminile. Vince subito la Supercoppa Italiana, ma nel marzo scorso è costretto a dimettersi per motivi di lavoro (è un imprenditore di successo) che lo costringono a trasferirsi all'estero.