Sedicesimi: Finisce la corsa dell´Atlante Grosseto

E' finita subito, ai sedicesimi di finale, la corsa dell'Atlante Grosseto sconfitto 4–3 in casa dal Lido di Ostia. La partita si era messa bene nel primo tempo per la squadra di Tommaso Chiappini, che è andata all'intervallo avanti 2–1 grazie alle reti di Gianneschi e De Oliveira e di De Santis per l'Ostia. La ripresa, però, si apre subito con il gol del pareggio dei laziali con Fred, convalidato tra le proteste dell'Atlante. Calcio di punizione, palo e pallone che probabilmente non varca la linea di porta, Fatto sta che è il gol del 2–2, che cambia l'inerzia del match. L'Ostia di Matranga è squadra dotata di indidualità di alto profilo, su tutti lo spagnolo Alvarito, e gioca ad un ritmo superiore a quello tenuto nel girone "toscano". Arrivano così il 3–2 di Alvarito e il 4–2 di Bonanno. L'Atlante comunque non si scompone e a nove minuti dalla fine trova il gol del 4–3 con il bomber Berti. Nei minuti finali accade di tutto. Il Grosseto prova la carta del portiere di movimento, poi può anche sfruttare la superiorità numerica per l'espulsione di un avversario, ma nonostante tre occasioni nitide il risultato non cambia. Ugualmente soddisfatto il presidente Iacopo Tonelli: "Abbiamo disputato una buona partita, contro un'ottima squadra. Credo che alla fine il risultato possa anche essere meritato, anche se possiamo recriminare non poco per il gol del 2–2, a mio parere inesistente. Ci siamo scontrati con un livello superiore a quello del nostro girone, per ritmo e qualità. Basti pensare che questa squadra era la quarta del gruppo laziale". 
Ci sarà così una sola squadra toscana ad accedere agli ottavi, la vincente tra Bulls e Pistoia nel match in programma stasera alle 21 all'Isolotto.