Euro 2016: vincono Serbia e Spagna


03/02/2016 - I padroni di casa, davanti a 11mila spettatori, battono la Slovenia. Iberici ok con l´Ungheria

SERBIA–SLOVENIA 5–1

I padroni di casa di UEFA Futsal EURO 2016 della Serbia vincono in rimonta per 5–1 davanti a 11.000 spettatori alla Arena Belgrade nella prima sfida del Gruppo A. Il bel gol di Igor Osredkar su punizione zittisce il pubblico di casa nelle prime battute di gara, ma il sesto fallo della Slovenia permette a Slobodan Janjic di pareggiare. Dopo il 2–1 di Mladen Kocic nel primo minuto del secondo tempo, i padroni di casa marciano verso la vittoria; il numero 10 segna anche il gol del 4–1 e Marko Prsic, va in rete dalla sua metà campo.
La chiave: Il gol di Mladen Kocić all'inizio del secondo tempo, per non parlare del tocco per il 4–1.
Pubblico stellare: Gli 11.000 spettatori sono un record per le partite della fase a gironi di UEFA Futsal EURO e rappresentano il quarto totale più alto di sempre.
La Slovenia deve rispondere: La Slovenia aveva iniziato le finali 2014 battendo l'Italia, che avrebbe poi vinto il titolo. Ora deve rispondere contro il Portogallo giovedì, anche sei i pronostici sono tutti a sfavore.














SPAGNA –UNGHERIA 5–2

La Spagna mette da parte i problemi di infortuni e batte in scioltezza l'Ungheria nella prima gara del Gruppo B di UEFA Futsal EURO 2016 a Belgrado. Adri, Aicardo, Sergio Lozano e Fernandao non hanno potuto prendere parte alle fasi finali, e anche il capitano Ortiz non è a disposizione per la fase a gironi, ma la Spagna batte l'Ungheria con relativa facilità. Gli iberici hanno però anche un po' di fortuna, quando il cross di Bebe viene deviato nella rete ungerese da Péter Németh. Zoltán Dróth dà speranza all'Ungheria con una punizione precisa, ma il secondo gol di Miguelín e la rete di Andresito dopo una bella azione corale mettono la gara al sicuro per la Spagna. Dróth ha il tempo di segnare un secondo gol.
La chiave: La Spagna non ha a disposizione molti giocatori offensivi per infortunio, ma la sua forza in avanti significa che il problema non peserà. I due gol di Bebe nel primo tempo lo confermano.
Brilla la stella di Miguelín: Bebe non è l'unico giocatore del Murcia in forma smagliante. La conclusione superba e potente di Miguelín in occasione del gol del 4–1 mette fine alle speranze di rimonta ungheresi e lo porta in vetta alla classifica della scarpa d'oro
L'Ungheria si risolleverà? Nelle fasi finali l'Ungheria ha collezionato sei sconfitte su sei partite giocate. Il trend dovrebbe cambiare, ma i precedenti contro l'Ucraina non sono molto incoraggianti, anche se le capacità tattiche di Sito Rivera e le potenzialità offensive di Zoltán Dróth fanno sperare nella vittoria.