FUTSAL WORLD CUP 2016: Una prima giornata di emozioni

Prima giornata in Colombia per la Coppa del Mondo 2016 e non sono mancati gol ed emozioni.
Nel girone A è stata la partita dei padroni di casa contro il Portogallo a regalare le maggiori emozioni, nonostante sia stata quella con il minor numero di reti.

Colombia–Portogallo 1–1 (1–0)
Colombia: Nanez, Sierra, Abril, Diaz, Caro, Ortiz; Zuniga, Fonnegra Y., Duque, Toro, Bolivar, Mejia, Otero, Reyes. Allenatore: Fonnegra A.
Portogallo: Bebe, Bruno Coelho, Cardinal, Joao Matos, Ricardinho; Andrè, Miguel Castro, Fabio Cecilio, Pedro Cary, Djo, Re, Vitor Hugo, Tiago Brito, Cristiano. Allenatore: Braz
Arbitri: Lumbreras (Spagna), Rodriguez (Uruguay), Colley (Aus)
Reti: 0'29'' Caro; 40' Cardinal

Partita equilibratissima quella andata in scena al Coliseo “El Pueblo” di Cali, con la Colombia capace di andare in vantaggio dopo appena 29'' con il capitano Angellott Caro. Da quel momento è iniziata la rincorsa del Portogallo, che però ha trovato sulla propria strada il sempre pronto Carlos Nanez, bravo a respingere ogni assalto di Ricardinho e compagni. Proprio quando tutto sembrava finito, con la Colombia pronta a festeggiare la vittoria, è arrivata la beffa a firma di Cardinal. Il pivot ha trovato lo spiraglio giusto per calciare in porta, con il pallone che è finito in rete quando il cronometro segnava 0'00''.
Nell'altra partita del girone sorpresa di Panama, che ha sconfitto 3–1 l'Uzbekistan allenato dallo spagnolo Pulpis, capace di strappare il pass per i Mondiali ai danni del quotato Giappone.

Uzbekistan–Panama 1–3 (0–1)
Uzbekistan: Umarov, Rakhmatov, Abdumavlyanov, Yunusov, Sviridov, Irsaliev, Elibaev, Tojiboev, Choriev, Adilov, Hamroev, Anorov, Kahzratkulov, Fakhriddinov. Allenatore: Pulpis
Panama: Londono, Hinks, Mena, Rivas, Perez C., Atencio, Brown, Perez J. Sanchez, De Leon, Castrellon, Victoria, Castillo. Allenatore: Campuzano.
Arbitri: Youssef (Egy), Hnich (Mar), Diouf (Sen)
Reti: 15'57'' Castrellon, 29'34'' De Leon, 35'33'' Mena, 38'17'' Anorov

La nazionale centroamericana ha sorpresa la compagine asiatica, ma di scuola russa, andando in vantaggio a quattro minuti dal termine del primo tempo con Castrellon, servito da Hinks. Nella ripresa raddoppio di De Leon al 10' e tris di Mena al 15'. L'Uzbekistan è riuscito ad accorciare le distanza soltanto ad 1'43'' dal termine con Anorov. Panama in testa al girone.
Nel girone B grandissimo spettacolo in Thailandia–Russia, con gli asiatici che si confermano nazionale in grande ascesa capace di giocare alla pari con le big mondiali. La cultura spagnolo imposta da Pulpis prima e da Miguel Conde ora hanno plasmato una squadra che ha saputo tener testa alla corazzata di Skorovich.

Thailandia–Russia 4–6 (1–3)
Thailandia: Hankampa, Issarasuwipakorn, Sornwichian, Thueanklang, Chamcharoen, Phoopun, Puangsri, Suttiroj, Srisubseang, Wongkaeo, Chudech, Madyalan, Petchtiam, Thaijaroen. Allenatore: Conde.
Russia: Gustavo, Shayakhmetov, Lyskov, Romulo, Abramov; Zamtaradze, Vikulov, Chishkala, Milovanov, Eder Lima, Robinho, Niiazov, Abramovich, Davydov. Allenatore: Skorovich.
Arbitri: Espindola (Chi), Santamaria (Arg), Hernandez (Ecu)
Reti: 11'06'' Davydov, 15'43'' Eder Lima, 17'25'' autogol Madyalan, 18'34'' Thueanklang, 21'42'' Sornwichian, 21'51'' Chamcharoen, 24'54'' Niiazov, 25'44'' Shayakhmetov (rig), 25'55'' Eder Lima, 33'15'' Chudech

Dopo un avvio equilibrato la Russa passa all'11' con Davydov, servito da Robinho, e raddoppia al 15' con il bomber Eder Lima. Dopo due minuti un autogol di Madyalan sembra mettere la partita in discesa per la formazione del CT Skorovich, ma la Thailandia prima dell'intervallo accorcia le distanze con Thueanklang. Una rete che dà nuova vita alle speranze dei rossoblu, che nella ripresa rientrano in campo con grande determinazione e nel giro di 1'51'' realizzano due reti. Il 3–2 è di Sornwichian, il pareggio di Chamcharoen. La Russia, però, non accusa il colpo, tiene botta e tra il 24'54'' e il 25'55'', ovvero in appena un minuto e un secondo, rimette il match sui giusti binari. Prima Niiazov firma il sorpasso, poi è un rigore del capitano Shayakhmetov a portare i russi sul +2. Infine Eder Lima realizza il 6–3 che di fatto chiude i conti. L'orgoglio della Thailandia vale il 6–3 di Chudech.
La nazionale asiatica proverà a giocarsi le proprie chance di passaggio del turno con l'Egitto, che come da pronostico ha sommerso di reti Cuba.

Cuba–Egitto 1–7 (0–4)
Cuba: Suarez, Marrero, Socarras, Egozque, Martinez, Johnston, Hernandez, Marino, Portal, Baquero, Dominguez, Ramirez, Castillo, Fiallo. Allenatore: Reinoso.
Egitto: Abdelnaser, Elashwal, Mizo, Moza, Eid, Abdellatif, Homos, Alla, Nader, Eika, Mido, Bedir, Hosny, Sayed. Allenatore: Emam
Arbitri: Cetin (Tur), Lemal (Bel), Cerny (Cze)
Reti: 1'10'' Elashwal, 7'21'' Eid, 10'33'' Mizo, 17'51'' Homos, 22'40'' Nader, 30'41'' e 32'24'' Eid, 31'08'' Marrero.

Tutto semplice per i faraoni, che hanno chiuso la pratica già nel primo tempo, chiuso sul 4–0. Risultato sbloccato dopo poco più di un minuto da Elashwal. 2–0 di Eid (autore di una tripletta e momentaneo capocannoniere del mondiale), 3–0 di Mizo e 4–0 di Homos. Nella ripresa Nader e altre due volte Eid hanno chiuso archiviato il risultato, prima del gol della bandiera di Marrero.