FUTSAL WORLD CUP 2016: Super Brasile agli ottavi


15/09/2016 - I verdeoro travolgono l´Australia. Bene l´Ucraina. Riscatto Paraguay

Nel gruppo D il Brasile fa illudere l'Australia per sette minuti, prima di affondare il piede sull'acceleratore e schiantare gli avversari con undici reti. Un risultato che favorisce e non poco l'Ucraina, che ha sconfitto il Mozambico 4–2. Africani che si confermano squadra difficile da affrontare e con buone qualità individuali. Nel gruppo dell'Italia riscatto del Paraguay, che rifila un perentorio 7–1 al Vietnam

AUSTRALIA–BRASILE 1–11 (1–4) highlights
Australia: Spathis, Basger, Giovenali, Seeto, Fogarty, Konstantinou, Cooper, Rosier, Giovenali, Barrientos, Zeballos, Lockhart, Maiorana, Keshavarz Adeli. Allenatore: Varela. 
Brasile: Tiago, Xuxa, Je, Falcao, Rodrigo, Guitta, Gian, Ari, Dyego, Jackson, Rafael Rato, Fernandinho, Bateria, Dieguinho. Allenatore: Sergio.
Arbitri: Birkett (Eng), Yousseff (Egy), Gutierrez (Pol). Crono: Sinclair (nzl)
Reti: 1'11'' Rodrigo, 3'20'' Giovenali, 7'16'' e 25'48'' Fernandinho, 11'16', 22'20'' e 38'55'' Falcao, 18'58'' Bateria, 24'49'' e 39'42'' Dieguinho, 27'16'' Je, 38'10''autorete Lockhart. 

Dopo la sofferta vittoria contro l'Ucraina, il Brasile torna a fare la voce grossa e annichilisce la malcapitata Australia. I verdeoro, per l'occasione in blu, partono subito forte. Dopo poco più di un minuto Rodrigo realizza l'1–0 con un gran tiro al volo. L'Australia, però, perviene al pareggio al 3' grazie ad un contropiede finalizzato da Gregory Giovenali, vecchia conoscenza del campionato italiano: 1–1. Gli aussie resistono in parità fino al 7', quando Fernandinho da posizione impossibile trova il gol del 2–1. All'11' ci pensa Falcao a fare tris. Stop di petto a centro area e conclusione al volo che non lascia scampo a Spathis. Prima dell'intervallo Bateria segna il 4–1 con un gran diagonale dalla destra. Nel secondo tempo il Basile dilaga. All'2' Falcao regala una delle sue perle. Finte ubriacanti su un difensore e bordata di sinistro sotto la traversa: 5–1. I sudamericani si divertono. Arrivano in successione il 6–1 di Dieguinho e il 7–1 di Fernandinho, entrambi con tocchi ravvicinati. L'8–1 è di Je con un bell'esterno da posizione defilata. L'Australia non è nemmeno fortunata: Lochart devia nella sua porta per il 9–1. Falcao firma la tripletta in contropiede per il 10–1 e chiude i conti ancora Dieguinho per l'11–1 finale. Una passeggiata di salute. 

UKRAINA–MOZAMBICO 4–1 (2–2) highlights
Ukraina: Ivanyak, Bilotserkivets, Sorokin D., Sorokin O, Bondar, Grytsyna Myko., Borsuk, Shoturma, Valienko, Zhurba, Koval, Grytsyna Myka., Ovsiannikov, Lytvynenko. Allenatore: Kosenko. 
Mozambico: Nelson, Calo, Carlao, Favito, Dino, Calton, Lamarques, Manucho, Mario, Edson, Magu, Zira, Dany, Ricardinho. Allenatore: Abdul. 
Arbitri: Kamusu (Sol), Santamaria (Arg), Zumbado (Crc). Crono: Sinclair (Nzl)
Reti: 00'45'' Sorokin, 7'45'' Grytsyna Mykha., 18'11'' Dino, 18'49'' Calo, 24'08'' Ovsiannikov, 36'46'' Koval 

Vittoria determinante dell'Ukraina, che dopo aver dato battaglia contro il Brasile aveva bisogno di un successo per puntare al passaggio del turno. Partita non semplice quella contro il Mozambico, squadra che ha confermato quanto di buono fatto vedere all'esordio. Gli africani sono stati bravi soprattutto a non sbracarsi dopo il doppio vantaggio della nazionale di Kosenko. Ucraini che, con una partenza razzo, si sono portati sul 2–0. Dopo 45'' Sorokin impatta sul secondo palo e al 7' Mikhaylo Grytsyna raddoppia sfruttando un grave errore di Carlao. Il Mozambico, squadra diventente e molto tecnica, non ci sta e nel finale di primo tempo prima accorcia con Dino, che finalizza una spettacolare azione di contropiede, e poi pareggia con Calo, addirittura con un gol di testa dopo uno stop di petto. Grave l'errore di Ivanyak. Nella ripresa, al 4' Ovsiannikov trova la deviazione vincente di tacco. Il Mozambico non trova spiragli e si gioca la carta del portiere di movimento. Un'altra scriteriata uscita di Ivanyak regala una grande chance agli africani. Il portiere ucraino esce a kamikaze a centrocampo colpendo al petto un avversario lanciato a rete: rosso e due minuti di inferiorità numerica. Il Mozambio se la gioca con il portiere di movimento per sfruttare i due uomini in più, ma subisce la rete di Koval da centrocampo. 

PARAGUAY–VIETNAM 7–1 (5–0) highlights
Paraguay: Gimenez, E. Ayala, J. Salas, F. Martinez, Villalba, Espindola, Pedrozo, Santandar, Rejala, A. Salas, Morel, H. Martinez, Franco. Allenatore: Chilavert
Vietnam: Thuan Ngo, Son Ngo, Long Vu Tran, Quan Nguyen, Van Vu Tran, Huy Nguyen, Nam Le, Du Vu, Luan Phung, Tri Nguyen, Huy Tran, Hoa Pham, Phat Danh, Dat Mai. Allenatore: Garcia. 
Arbitri: Tomic (Cro), Cetin (Tur), Rivera (Mex). Crono: Colley (Aus)
Reti: 2'18'' F. Martinez, 10'32'' J. Salas, 11'15'' E. Ayala, 12'47'' autorete Long Vu Tran, 17'55'' Villalba, 33'28'' Rejala, 38'17'' Pedrozo, 39'54'' Van Vu Tran

Già contro l'Italia il Paraguay aveva dimostrato di essere una grande nazionale e contro il Vietnam gli uomini di Carlos Chilaver hanno voluto ribadirlo. Partita senza storia, chiusa già nel primo tempo. Dopo 2' Francisco Martinez si fa trovare pronto sul secondo palo: 1–0. Il Vietnam resiste otto minuti, prima di capitolare di nuovo. Al 10' Juan Salas concede il bis e come contro l'Italia realizza su perfetto schema di calcio d'angolo. Il 3–0 un minuto dopo con Emmanuel Ayala. Il Vietnam è anche sfortunato. Al 12' Long Vu Tran infila la propria porta nel tentativo di anticipare un avversario, mentre al 17' è un deviazione della barriera a regalare il 5–0 a Villalba. Nella ripresa il Vietnam prova a rendersi maggiormente pericoloso ed al Paraguay servono tredici minuti per segnare ancora, stavolta con Rejala. E' poi Pedrozo in contropiede ad infilare il 7–0. La rete della badiera del Vietnam a 6'' dalla sirena con un bel tiro dalla distanza di Van Vu Tran.