FUTSAL WORLD CUP: Russia e Paraguay ai quarti


21/09/2016 - Gli uomini dell´est Europa travolgono il Vietnam. L´albiroja fa fuori la Colombia ai rigori

Russia e Paraguay sono le prime due qualificate per i quarti di finale dei Mondiali 2016. La nazionale dell'est Europa non ha avuto alcun problema a piegare il Vietnam, liquidato già nel primo tempo. Ben diversa l'affermazione del Paraguay, che torna tra le migliori otto del mondo dopo aver mancato l'obbiettivo ai Mondiali in Thailandia. L'Albiroja ha infatti superato ai calci di rigore i padroni di casa della Colombia, dopo che il match si era chiuso sullo 0–0. Nei quarti la Russia attende la vincente di Spagna–Kazakistan, mentre il Paraguay se la vedrà con la vincente di Brasile–Iran. 

RUSSIA–VIETNAM 7–0 (4–0) highlights
Russia: Gustavo, Shayakhmetov, Lyskov, Romulo, Abramov; Zamtaradze, Vikulov, Chishkala, Milovanov, Eder Lima, Robinho, Niiazov, Abramovich, Davydov. Allenatore: Skorovich.
Vietnam: huan Ngo, Son Ngo, Long Vu Tran, Quan Nguyen, Van Vu Tran, Huy Nguyen, Nam Le, Du Vu, Luan Phung, Tri Nguyen, Huy Tran, Hoa Pham, Phat Danh, Dat Mai. Allenatore: Garcia. 
Arbitri: Flores Hernandez (Slv), Rivera (Mex), Cabrera (Cub). Crono: Castro Zumbado (Crc)
Reti: 2'20'' Chishkala, 9'23'' e 12'18'' Abramovich, 17'56'' Abramov, 21'01'' Niiazov, 29'44'' Romulo, 36'02'' Milovanov

Tra le big la Russia, probabilmente insieme all'Italia, era quella chiamata a disputare l'ottavo di finale sulla carta più semplice. Gli uomini di Skorovich non hanno avuto alcun problema a rispettare il pronostico, chiudendo la pratica già nel primo tempo. Russia avanti dopo appena due minuti con Chishkalache sfrutta una grande giocata di Eder Lima. Raddoppio al 9' con Abramovich, addirittura di testa sul secondo palo. Il numero 13 si ripete tre minuti dopo con una botta sotto la traversa che non lascia scampo al portiere avversario. Al 18' ci pensa Abramov, con un previso rasoterra dai dodici metri a siglare il 4–0 che di fatto chiude la sfida già nella prima frazione. Nella ripresa la Russia continua a dilagare. Al 1' Niiazov di punta fa cinquina. Il Vietnam non riesce a reagire e subisce anche il 6–0 di Romulo e il 7–0 di Milovanov. Russia che per la terza volta consecutiva accede ai quarti di finale. Sarà di nuovo sfida con la Spagna come quattro anni fa in Thailandia, oppure derby a sorpresa con il Kazakistan. Fatto sta che questa Russia sembra in grado di provare ad arrivare nuovamente tra le prime quattro come accaduto nel 1996, nel 2000 e nel 2008. 

COLOMBIA–PARAGUAY 2–3 dcr (0–0) highlights
Colombia: Nanez, Sierra, Diaz, Ortiz; Zuniga, Fonnegra Y., Duque, Toro, Bolivar, Mejia, Otero, Reyes. Allenatore: Fonnegra A.
Paraguay: Gimenez, E. Ayala, J. Salas, F. Martinez, Villalba, Espindola, Pedrozo, Santandar, Rejala, A. Salas, G. Ayala, Morel, H. Martinez, Franco. Allenatore: Chilavert
Arbitri: Sorescu (Rou), Malfer (Ita), Ferndandes (Port); Crono: Pellissier (Fra)

Finiscono ai calci di rigore i sogni della Colombia padrona di casa di ripetere l'entusiasmante Mondiale di quattro anni fa in Thailandia, dove i Cafeteros centrarono un sorprendente quarto posto. Tra le migliori otto va il Paraguay di Carlos Chilavert, che ha comunque fatto di più durante la partita per cercare di raggiungere quel traguardo fallito nell'ultima edizione. Colombia menomata dalle assenze di due giocatori fondamentali come Jorge Abril e Angellott Caro. Nel primo tempo, in cui il Paraguaya ha fatto sopprattutto possesso palla con la Colombia attendista, l'occasione migliore è capitata al 18' sui piedi di Emmanuel Ayala, che dal limite dell'area ha colpito una traversa clamorosa. Anche nel secondo tempo assedio dell'albiroja, che prima ci prova con Juan Salas e poi ancora con Emmanuel Ayala, ma Nanez è super. Ultima chance ancora per Salas, ma Ortiz salva sulla linea di porta. Nei supplementari è ancora monologo del Paraguay, che sfiora la rete in più occasioni ma un po' per imprecisione, un po' per bravura del portiere avversario, il risultato non si blocca e si va ai calci di rigore. 
Dal dischetto sbaglia subito Toro per la Colombia ed Emmanuel Ayala per il Paraguay. Seguono le segnature di Zuniga e Duque per i cafeteros e dei fratelli Salas per l'albiroja. Ad oltranza fallisce Otero, che si fa respingere la conclusione da Gimenez. Gabriel Ayala non sbaglia ed il Paraguay vola tra le migliori otto del mondo.