FUTSAL WORLD CUP 2016: Avanti Argentina ed Azerbaijan


23/09/2016 - Albiceleste di misura (e di tiro libero) sull´Ucraina. Gol e spettacolo degli azeri sulla Thailandia

ARGENTINA–UCRAINA 1–0 dts (0–0) highlights
Argentina: 
Sarmiento, A. Vaporaki, Wilhelm, Borruto, Stazzone, Battistoni, Cuzzolino, Basile, C. Vaporaki, Brandi, Quevedo, Mosenson, Taborda. Allenatore: Giustozzi. 
Ucraina: Ivanyak, Bilotserkivets, Sorokin D., Sorokin O, Bondar, Grytsyna Myko., Borsuk, Shoturma, Valienko, Zhurba, Koval, Grytsyna Myka., Lytvynenko. Allenatore: Kosenko. 
Arbitri: Bukuev (Kzg), Sinclair (Nzl), Kozaki (Jpn); Crono: Ritaga (Phi)
Reti: 48'30'' Cuzzolino

Quello tra Argentina ed Ucraina era considerato uno dei quarti di finale più equilibrati del torneo e così è stato. Partita in cui entrambe le squadre hanno provato a vincere, badando però a non subire. Nel primo tempo buona chance per Alamiro Vaporaki, che però a tu per tu con il portiere avversario ha calciato alto. Risposta gialloblu affidata a Oleksandr Sorokin, la cui conclusione si stampa sul palo a Sarmiento battuto. Nel secondo tempo ci prova Constantino Vaporaki, bravo Ivanyak a deviare in corner. Al 12' è clamorosa l'occasione per Borruto, che a porta spalancata calcia incredibilmente fuori. Il giocatore del Pescara prova a riscattarsi nei secondi finali dei tempi regolamentari, Ivanyak blocca in due tempi. Nei supplementari è ancora l'Argentina ad avere le occasioni migliori, senza però risucire a bucare il muro ucraino. Questo fino a 1'30'' dal termine, quando uno sciocco fallo su Borruto manda Cuzzolino a calciare dai dieci metri. Il sinistro del giocatore pescarere è chirurgico e non lascia scampo al portiere avversario. E' la rete che manda l'Argentina ai quarti di finale, dove troverà il sorprendente Egitto. 

THAILANDIA–AZERBAIJAN 8–13 dts (7–7) highlights
THAILANDIA: Phoopun, Issarasuwipakorn, Sornwichian, Thueanklang, Chamcharoen, Puangsri, Suttiroj, Srisubseang, Wongkaeo, Chudech, Madyalan, Petchtiam, Thaijaroen. Allenatore: Rodrigo.
AZERBAIJAN: Huseynli, Thiago Bolinha, Fineo, Vassoura, Gallo, Kurdov, Atayev, Eduardo, Chovdarov, Farzaliyev, Poletto, Baghirov, Borisov. Allenatore: Miltinho
Arbitri: 
Reti: 
Thueanklang 8'19", 12'17", Wongkaeo 17'44", 18'21", 25'12", Sornwichian 21'43", Chudech 36'30", 44'16" 2PG; Vassoura 3'27", 43'17", Fineo 5'45",12'49", 43'32", 47'23", 48'12", Borisov 13'36", Thiago Bolinha 27'30", 28'56",40'15", Poletto 30'59", Useynli 48'33". 

Thailandia ed Azerbaijan danno vita alla partita più spettacolare dell'intero mondiale. 21 reti complessive, match deciso soltanto ai tempi supplementari. Sicuramente difese rivedibili già nel primo tempo chiuso sul 4–4, dove che l'Azerbaijan era stato avanti 4–2 con la doppietta di Fineo e i gol di Borisov e Vassoura. Le doppiette di Thueanklang e Wongkaeo hanno poi permesso alla squadra di Miguel Rodrigo di rimettersi in carreggiata. Nella ripresa si ribalta il canovaccio, con gli asiatici ad andare sul +2 grazie a Sornwichian e al terzo gol di Wongkaeo: 6–4. L'Azerbaijan non si scuote, con due grandi gol di Thiago Bolinha perviene al pareggio. Poi è Poletto a trovare il 7–6 che vale il nuovo sorpasso. Miguel Rodrigo si affida al portiere di movimento, ma a il gol del pareggio arriva direttamente su calcio di punizione, con Chudech. 7–7 e squadre ai supplementari. Nei supplmentari arriva subito l'8–7 di Thiago Bolinha, con un gol fotocopia del 6–5. La Thailandia inserisce nuovamente il portiere di movimento, ma la scelta si rivela deleteria. Arrivano infatt il 9–7 di Vassoura (6° gol nel torneo) e il 10–7 di Fineo. La Thailandia accorcia su tiro libero di Chudech, ma nel secondo extratime l'Azerbaijan rimette decisamente le cose a posto segnando altre tre volte da porta a porta con Fineo (altri due gol e pokerissimo per lui) e il portiere Useynli. Nei quarti l'Azerbaijan troverà il Portogallo.